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  1. #31
    Burrasca
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da federer Visualizza Messaggio
    Non dico a te, ma perchè raddoppiate sempre la b alla nostra regione??
    Abruzzo
    Si hai ragione! però se ci fai caso scrivendo abruzzo ti compare il segno sottolineato rosso e allora mettendo la b si toglie a me fa così
    a riguardo di lampedusa io ho riportato ciò che ho visto su internet wikipedia o altro poi chiaramente se ha accumoluato o no nel '56 questo non lo so però ha nevicato! ed io ho risposto per correttezza perche è stato scritto che "non ha mai nevicato" quando non è così!

  2. #32
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da federer Visualizza Messaggio
    Non dico a te, ma perchè raddoppiate sempre la b alla nostra regione??
    Abruzzo
    L'Abruzzo guai a me lo tocca,ci vado in vacanza consecutivamente dal 1982!!!
    Cmq,tornando a Grosseto,è già un pò più nevosa di Caserta e Latina.
    Ha nevicato nel gennaio 02',mese bistrattatissimo ma con 20 gg. di gelo vero...dalle Alpi alle Piramidi.

  3. #33
    Burrasca L'avatar di nevoso84
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Cosenza è un "caso" nazionale, una specie di Cuneo dell'estremo sud.
    Lo dico così senza conoscere bene la situazione locale (anche se ci sono stato), ma credo che non si possa parlare di cuscinetto vero e proprio, in senso padano, ma di colonna d'aria a temperature intorno o sotto lo zero che viene trascinata giù nelle avvezioni fredde restando intrappolata nella stretta vallata.
    Va anche detto che Cosenza si trova intorno ai 300 metri ed è già una discreta quota che può fare una discreta differenza. A quelle quote nevica con una certa frequenza e abbondanza anche sulla Toscana e alto Lazio, per non parlare dell'Umbria. Però per essere nel profondo sud, ha indubbiamente una nevosità invidiabile.
    Cosenza veramente si trova per lo più intorno ai 200M, anzi in alcune zone ancora più giù sino a 150M circa. Quindi quote praticamente pianeggianti. Le nevicate generalmente le fa per riaddolcimento. Cioè dopo irruzione fredda da nord-est che seccano bene l'aria e fanno toccare dew-point bassi se sopraggiunge aria più mite mediterranea con venti da sud-ovest in quota e sud-est o est a 850hpa. In qhel caso la Sila impedisce a l'aria mite in risalita dallo Ionio di entrare nella Valle del Crati. Anzi si osserva un fenomeno inverso, vale a dire le temperature tendono a scendere ulteriormente sotto l'incedere delle precipitazioni. Discesa termica a cui secondo me contribuisce anche una discreta dose di aria fredda richiamata verso la Vallata dalla Sila che generalmente d'inverno è una ghiacciaia.
    In queste particolari condizioni diciamo che l'intera Pre-Sila cosentina registra ottimi accumuli nevosi sino a quote molto basse (ricordo che il 17 dicembre 2007 scesero sulla città tra 35 e 40cm)
    Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
    min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
    Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm

  4. #34
    Burrasca L'avatar di nevoso84
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Per la Toscana direi che l'apice della sfiga nevosa viene toccato fra la Versilia e Pisa (quest'ultima in particolare), mentre Grosseto città ne vede più o meno come Firenze, cioé ogni 3-4 anni la fa e a volte anche con abbondanza (vedi i 30 cm del dicembre 96. parlo di Grosseto). Paradossalmente nevica di più a Livorno e all'Elba che a Pisa e Viareggio. Il Grossetano è messo male a sud dei monti dell'Uccellina, cioé la zona di Orbetello, Albinia, Argentario.
    In Toscana si salvano Arezzo e Siena grazie all'altitudine collinare e alla lontananza dal mare e poi Lucca, Pistoia e Prato per i motivi indicati da StefanoBs, comunque con frequenze inferiori alle vicine località romagnole e nord-marchigiane.

    Questo inverno però se non erro a Pisa ha nevicato più di una volta anche con discreti accumuli o sbaglio?
    Negli ultimi inverni state avendo sempre la vostra dose di neve
    Hai per caso dei dati epr quel che rigurda la media nivometrica delle principali città toscane?
    Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
    min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
    Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm

  5. #35
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da nevoso84 Visualizza Messaggio
    Questo inverno però se non erro a Pisa ha nevicato più di una volta anche con discreti accumuli o sbaglio?
    Negli ultimi inverni state avendo sempre la vostra dose di neve
    Hai per caso dei dati epr quel che rigurda la media nivometrica delle principali città toscane?
    Infatti è difficile paragonare Pisa e Grosseto alle "riottose" Caserta e Latina.
    Sempre per Pisa so di una nevicata a fine gennaio 91',credo con accumulo modesto.
    In Molise la città meno nevosa è Venafro ma già rispetto alle due cattivone di cui sopra pare Mosca...Isernia non è molto nevosa,non chissà quanto in più di Grosseto(ma è più piovosa di gran lunga).

  6. #36
    Uragano
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Per la Toscana direi che l'apice della sfiga nevosa viene toccato fra la Versilia e Pisa (quest'ultima in particolare), mentre Grosseto città ne vede più o meno come Firenze, cioé ogni 3-4 anni la fa e a volte anche con abbondanza (vedi i 30 cm del dicembre 96. parlo di Grosseto). Paradossalmente nevica di più a Livorno e all'Elba che a Pisa e Viareggio. Il Grossetano è messo male a sud dei monti dell'Uccellina, cioé la zona di Orbetello, Albinia, Argentario.
    In Toscana si salvano Arezzo e Siena grazie all'altitudine collinare e alla lontananza dal mare e poi Lucca, Pistoia e Prato per i motivi indicati da StefanoBs, comunque con frequenze inferiori alle vicine località romagnole e nord-marchigiane.
    Anche nel 2001 a Grosseto nevicò per ore, ma non accumulò

  7. #37
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da nevoso84 Visualizza Messaggio
    Questo inverno però se non erro a Pisa ha nevicato più di una volta anche con discreti accumuli o sbaglio?
    Negli ultimi inverni state avendo sempre la vostra dose di neve
    Hai per caso dei dati epr quel che rigurda la media nivometrica delle principali città toscane?
    A Pisa? Ah ah ah! Chiedi a Pisanaccio. In città ha accumulato solo nella mega-nevicata del 18-19 dicembre che imbiancò praticamente tutta la Toscana. Poi fiocchi, vari tentativi ma tutti abortiti, mentre a Livorno ha accumulato almeno un paio di volte.
    Si hai ragione, il decennio 2000 è stato generoso con noi, molto meglio del precedente. L'aria gelida che entra dal Rodano o dalla porta di Carcassonne ci è amica.
    Per la media nivometrica ti ci guardo, io conosco bene quelle della mia zona, Prato, Pistoia e Firenze, di cui ho in pugno la situazione almeno a partire dagli anni 20 del secolo scorso.

  8. #38
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Citazione Originariamente Scritto da nevoso84 Visualizza Messaggio
    Cosenza veramente si trova per lo più intorno ai 200M, anzi in alcune zone ancora più giù sino a 150M circa. Quindi quote praticamente pianeggianti. Le nevicate generalmente le fa per riaddolcimento. Cioè dopo irruzione fredda da nord-est che seccano bene l'aria e fanno toccare dew-point bassi se sopraggiunge aria più mite mediterranea con venti da sud-ovest in quota e sud-est o est a 850hpa. In qhel caso la Sila impedisce a l'aria mite in risalita dallo Ionio di entrare nella Valle del Crati. Anzi si osserva un fenomeno inverso, vale a dire le temperature tendono a scendere ulteriormente sotto l'incedere delle precipitazioni. Discesa termica a cui secondo me contribuisce anche una discreta dose di aria fredda richiamata verso la Vallata dalla Sila che generalmente d'inverno è una ghiacciaia.
    In queste particolari condizioni diciamo che l'intera Pre-Sila cosentina registra ottimi accumuli nevosi sino a quote molto basse (ricordo che il 17 dicembre 2007 scesero sulla città tra 35 e 40cm)
    238 m sul livello del mare secondo Wikipedia.
    Comunque è in una posizione singolare, di vallata. E' arduo definirla "pianeggiante" sotto il profilo climatico. Perfino Pistoia, che pure si trova a quote variabili fra i 50 e gli 80 m sul livello mare (quindi decisamente pianeggianti), nelle mappe idrogeologiche viene definita "località di montagna" ed ha fasce di accensione del riscaldamento simili a quelle dell'alta collina.

  9. #39
    Vento forte L'avatar di nevearoma
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Comunque Cosenza al sud è un caso particolare proprio per la sua posizione geografica, è difficile trovare nelle regioni molto meridionali valli così lunghe ed incassate tra le montagne. Cosenza ad est ha la Sila che raggiunge quasi i 2000 mt di altezza e ad ovest la Catena Costiera che comunque supera abbondantemente i 1000 metri, basta vedere già solo le altre valli calabresi e in generale si tratta di fiumiciattoli che nascono a pochi km dal mare in cui sfociano.
    Credo che questo possa influire sulla nevosità.

    Sicuramente, comunque, la città capoluogo di provincia meno nevosa d'Italia è Trapani, ma vista la latitudine non so quanto si possa parlare di sfiga...
    Comunque non conosco assolutamente la situazione "nevosa" di:
    Oristano
    Siracusa
    Agrigento (che è già ad oltre 200 m)
    Ragusa (che è invece ad oltre 500 m e quindi avrà buoni accumuli)
    Salerno
    "In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."

  10. #40
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    Predefinito Re: Una vita sottovento: Latina e Caserta, le città senza neve

    Ciao a tutti , sono nuovo del forum .
    Concordo pienamente quello che stavate dicendo,anche se secondo me Grosseto è molto meno nevosa di firenze,diciamo che è anche meno fredda.
    Per quanto riguarda le città come Lucca , Pistoia e Prato per nevosità l accumulo oserei dire che è di 3/4 cm l anno..considerando che ogni anno una o due nevicatine da pochi cm le fa; e ogni 4/5 anni ne fa una da "over" 10 cm...

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