Spulciando negli archivi pluviometrici della mia regione, la Calabria, ho notato che tra gli accumuli annui risaltano due annate particolarmente siccitose
Nel particolare, da quando sono iniziate le sequenze, ovvero dal 1902, questi picchi di bassa piovosità si sono avuti nel 1967 e nel 1989
Mentre nel primo, sebbene molte stazioni siano sottomedia, ci sono parecchie eccezzioni, il secondo è stato sottomedia in tutta la regione
In quel 1989 ci furono solo 3 stazioni che riuscirono a superare i 1000 mm annui, con picchi di siccità estrema nel basso Jonio reggino con soli 160-200 mm
Per chi non conoscesse le medie pluviometriche Calabresi si va dai 1500/1900 mm di media nelle zone montane, con picchi di 3000/3500 mm negli anni più favorevoli, ai 1000/1300 mm nelle zone pedemontane sia Tirreniche che Joniche, ai dati delle coste con 800/900 mm sul Tirreno ai 700/800 mm sullo Jonio, con minimi sull'alto Jonio Cosentino e Basso Reggino di 600 mm
Ho provato a fare una ricerca nel marasma di internet di quello che successe in Italia nel 1989 e sono riuscito a trovare di interessante alcuni dati
Ad esempio, la portata del Po nel 1989
Meteo ARA - Livello del Po - Anno 1989
che è decisamente sottomedia...
In quest'altro link invece potete visualizzare tra i vari filmati, uno del Tg1, dove si parla dell'eccezzionale ondata di caldo del Dicembre 1989
Archivio Meteorologico Santarcangelo di Romagna
Sicuramente però non bastano a descrivere la situazione meteo di un anno, ma ecco che giungo al punto....
Mi piacerebbe sapere dai dati in vostro possesso se la siccità in Calabria del 1989 è stata un episodio locale, o è inserita in un contesto più ampio che abbraccia tutta l'Italia o l'Europa?
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Il 1988, soprattutto in autunno portò buoni accumuli
Per il 1990 ci sono tante stazione sopra media
Almeno per quello che riguarda la Calabria
88-89 sono gli anni più siccitosi che io ricordi. l'acqua in estate, in alcuni periodi, veniva distribuita con le autobotti. Nell'88 nel metapontino caddero circa 300mm e nell'89 circa 350mm.![]()
Il 1989 come ti ha detto Josh è stato molto siccitoso in buona parte d'Europa.
Sulle Alpi rimase neve solo sopra i 2500 m poichè tra novembre e febbraio c'era persistente anticiclone e temperature miti in buona parte del paese, si ebbero solo 2 -3 deboli nevicate quell'inverno sulle Alpi
Il dato più estremo in Calabria è quello di Bova Marina (RC)
Accumulo annuo 161 mm
Record storico assoluto in tutta la regione
Comunque una configurazione Anticiclonica cosi persistente deve aver avuto una spiegazione a livello globale....
Che centrino i "Nini" anche qui penso sia evidente.....
Dicembre 89'fu quello dei 28° di Pescara pochi giorni prima di Natale...promemoria anche per me,così non ci meravigliamo di quest'anno.Però il mese era iniziato col freddo al centrosud,prima di perdersi nel garbino/libeccio(infatti la media finale non è paragonabile al dicembre 2000,se non al nord dove fece molto più caldo).
Per quanto riguarda il 1988, a livello regionale è stato in media pluviometrica, ma in quell'anno dai primi di maggio a metà settembre caddero 4-5 mm in molte stazioni
Quindi quasi 5 mesi di siccità quasi assoluta....
La primavera, l'autunno e l'inverno compensarono abbondantemente
Qua in umbria nell'89 cominciò la crisi del lago trasimeno, che dalla primavera del '90 non rivide più lo zero idrometrico (ora siamo a -80 cm...).
Da queste parti però l'estate fu piuttosto piovosa (309 mm), in particolare luglio con 144 mm, alleviando la lunga siccità invernale, che vide ben 83 giorni senza precipitazioni (!!!) tra il 2 dicembre 1988 e il 24 febbraio 89. Il totale annuo non fu poi neanche dei più scarsi, 734 mm.
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