Il panorama sst ripercorre la situazione che offrono i modelli in questi giorni, c'è da dire che secondo un mio modestissimo parere non si consoliderà come un pattern ma come reset per portarci man forte in una pulsazione più prolifica,si parla della seconda- terza decade di gennaio.
I modelli finora mostrano un'altizonalita alta con passaggio di minimi di gpt e una zonalita bassa che ci interesserà a malapena, ci sarà da credegli? In parte si, ma un break è sempre dietro l'angolo non essedo cosi consolidato questo tipo di schema , basta un onda corta per relizzare le nostre intuizioni..
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Quoto Paolo
Guarda un pò se ti ritrovi qui?
La "Livella"
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Matteo
Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
Paolo, www.centrometeoitaliano.it
Quale questa?
ea.timeseries.gif
Perà è molto inferiore ai livelli dell'anno scorso e con la zona indiana occidentale in raffreddamento potrebbe abbassarsi ulteriormente nel prossimo periodo
Stazione meteo Sacrofano (Roma)http://nuovosalario.altervista.org/C...antage_Pro.htm
Paolo, www.centrometeoitaliano.it
ed è quello che i GM fanno vedere oggiFrancamente non mi aspettavo l'ennesimo cut-off della LP su Terranova. Evidentemente è "forzato" dalla disposizione delle SST in zona(anomalie positive) e dall'anomalia negativa dei ghiacci
gfsnh-0-48.png
Lo sbilanciamento pressochè totale del VP, a tutte le quote, in Siberia fa il resto, perchè in questo modo il getto diverge in Atlantico (non contando il fatto che, sempre favorito dalle attuali anomalie oceaniche, una sua "componente" esce abbastanza bassa) rendendo impossibile il mantenimento di elevati valori di GPT a nord-est dell'UK
ecmwf100f72.jpg
gfsnh-5-72.png
Mi sembra un movimento circolatorio abbastanza stabile e consolidato. Ad oggi, visto che, ripeto, il cut-off andrà in porto (e i GPT saliranno a ovest della Groenlandia) di segnali per uscirne non ne vedo, almeno non prima della seconda decade di gennaio![]()
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Ultima modifica di BigWhite; 31/12/2010 alle 10:13
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
Ad oggi non vedo alcun cambiamento in grado di modificare i principali attori responsabili che incidono sul predetto binomio ovvero SSTA neg. e desplacement del vortice polare in area euroasiatica, la wave 2 non ne vuole proprio sapere quindi se di disturbo stratosferico si potrà a breve parlare, credo si possa inquadrare tra quelli cd. di tipo cold.
waves.gif
Se invece vogliamo ipotizzare un non impossibile cambiamento pur restando grossomodo questi "gli attori" torno ad ipotizzare quanto esposto nel mio 3d "la livella" ovvero un aggancio altopressorio basso ispanico portoghese per innesco ad onda corta (grazie ad un forcing anche modesto operato in area atlantica da un canadese che, credo, potrà leggermente rinforzarsi proprio verso la fine della seconda decade di gennaio).
Naturalmente questo deve avvenire in concomitanza all'allargamento delle masse d'aria gelide presenti in siberia verso l'Europa centro orientale con annesse propaggini dell'Orso.
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Matteo
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