Originariamente Scritto da
mat69
Riferendomi a un famoso film con protagonista il grande Totò, prendo a prestito un termine usato nel linguaggio figurativo del dialetto napoletano per rappresentare ciò che in qualche modo
"mette tutti daccordo"...poveri/ricchi, belli / brutti.
A livella che pialla tutte le differenze.......di fronte a ......
al destino ultimo comune a tutti gli esseri viventi.
Nel linguaggio meteo la livella può essere bene raffigurata da questo tipo di circolazione:
Nuova immagine.JPG
L'evoluzione del panorama delle
ssta, così come si è sviluppato e rafforzato è, a mi avviso, assolutamente compatibile, a livello teleconnettivo con questo tipo di circolazione.
Alcune domande..... come evitarlo ( se possibile
) ed eventualmente qualora consolidato, come uscirne.
Qui traccio alcuni spunti che naturalmente vedremo di sviluppare ed approfondire cammin facendo, augurandoci, in chiave evolutiva delle dinamiche meteo, che possa trattarsi di una fase transitoria e non l'instaurarsi di un pattern che potrebbe condizionare il mese più freddo dell'inverno.
Come e il perchè potrà svilupparsi questo tipo di circolazione è già stato oggetto di accurate analisi altrove...qui basti dire che si tratta di una circolazione medio zonale che coinvolge le medie latitudini atlantiche e il Mediterraneo con miti correnti occidentali all'interno delle quali scorrono semionde debolmente perturbate e che non nasce da un vortice polare molto intenso...al contrario, nasce da una circolazione chiusa a sè stante che si alimenta con moto retrogrado delle propaggini più prossime del
vp allocate grossomodo sulla penisola scandinava con pattern
Scand molto negativo e che con ampio giro di boa (poco sotto la groenlandia) cavalca le anomalìe negative presenti sul medio Atlantico.
Nel caso come se ne potrà uscire?
"Sic stantibus rebus" (cioè permanendo il vp molto disturbato e con le attuali SSTA) la strada meno impervia sembrerebbe, da un lato, quella di un aggancio altopressorio basso ad onda corta (ove cioè la componente dinamica non richieda sforzi eccessivi da parte del canadese ) e che possa evitare pertanto le diffuse anomalìe negative che "infestano" l'oceano attorno al Vecchio continente (quindi mi pare che un aggancio iberico, facendo perno sulle anomalìe positive africane possa essere davvero il "deus ex machina" della situazione ),
dall'altro un'espansione da parte dell'anticiclone termico verso W:
tapioca.JPG
Se e ripeto se invece si modificheranno i presupposti allora cadranno da sè le ragioni di questo tread.
Segnalibri