Ecco, con tutto il rispetto e la leggerezza dovuta alla meteo, gli ultimi due interventi del buon Remigio e di Marco, hanno svelato l'arcano: l'odio per il canadese e gli osanna per l'antizonalità esasperata sono legati esclusivamente al ricordo di eventi memorabili accaduti sul suolo nord-italico, vero e proprio centro del mondo meteo. Con buona pace di chi o con l'uno o con l'altro è rimasto a secco senza per ciò frignare come fanno i bambini a cui è stata rubata la marmellata.
Il discorso di Marco è talmente istintivo e tecnicamente banale che merita solo un sorriso distaccato e divertito.
Nessuna argomentazione reggerebbe il confronto contro una tesi pre-costituita e confezionata per mascherare, sotto la veste di un discorso di carattere generale, un orticellismo fanatico, da meteo-osteria. Orticellismo che in questo forum è stato spesso addebitato, temo molto ingiustamente, agli utenti del sud Italia che, agli occhi del buon Marco, sono capri espiatori, anzi, veri e propri cospiratori, in combutta con il canadese cinico e baro, dell'inverno rubato del triveneto caput-mundi. Senza che lo sfiori il dubbio che gli abitanti di queste "remote" terre sappiano bene cosa serva per avere nel loro giardino dei buoni accadimenti invernali. Anche un canadese ben messo e non così esasperato. Senza avere il buon gusto di ammettere un altro punto di vista meteo, data la lunghezza della nostra penisola.
Buona notte. E che la notte porti consiglio. E toni più pacati.
In amicizia.
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"We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.
Sei proprio COMPLETAMENTE sulla strada sbagliata, evidentemente hai colto solo l'aspetto che ti confaceva per puntare il dito, salvo poi dire "toni più pacati"......della serie "prima me prendi a sassate e poi vuoi pure l'altra guancia".
Totalmente fuori strada, a me del mio misero orticello non mi interessa proprio nulla: quell'analisi che ho fatto, se vuoi molto accorata e con un pizzico di sfogo, è basata sullo studio di decine di carte del passato e dalle quali si evince quello che ho scritto: i più tosti inverni EUROPEI e MEDITERRANEI, si sono avuti in contesti ANTIZONALI e con AO negativa, mentre i peggiori con VP canadese gonfio di gpt ed in palla.
Hai tempo per studiarti e vedere le realanalisi, invece di puntare l'indice accusatorio senza alcun costrutto, potresti farlo di tua sponte questo studio, come me lo sono fatto io (ed ero certo del risultato già prima di vedermi decine di realanaisi dall'archivio di wetter perchè un minimo di termodinamica e di configurazioni "tipo", ne capisco dopo qualche anno di osservazione delle carte).
Saluti
LE VOGLIO VEDERE, POSTAMELE CHE LE VOGLIO VEDERE....buon lavoro e poi , quando avrai argomenti, discuti con me che me ne sono spulciate a decine......e, bada, che ho parlato di inverni MEDITERRANEI tosti, non EPISODI SINGOLI e brevi e non SOLO PRO NORD.
Aspetto di vedere le tue "decine" di carte.
Io non so quanto conosca Marco del suo clima.
Non so quanto voi conosciate del vostro.
So che io conosco poco o nulla del mio.
Ma su una cosa son pronto a scommetterci: tu sicuramente sei in grado di postare decine di carte che con un lobo canadese forte hanno portato freddo dalle tue parti.
Ma son quasi disposto a scommettere che io te ne trovo centinaia![]()
con un lobo canadese forte e il nulla assoluto dalle tue parti.
Poi sia chiaro: ognuno è libero di sperare quel che vuole, ci mancherebbe. Io per esempio sono per un canadese immenso e assenza del lobo siberiano!
Ma per esperienza in vari settori mi son fatto una ragione del fatto che a sfidare la statistica spesso ci si rimette.![]()
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Quoto.
Per quel che può valere la mia opinione, dal basso della mia breve frequentazione del forum, aggiungo:
aprire un post con certi toni e soprattutto facendo nome e cognome senza sapere se e quando il post verrà letto dall'interessato è molto discutibile;
il tema, mi pare, era già stato avviato e discusso in altri post in maniera più pacata, ribadirlo con tale forza è senza dubbio provocatorio;
in genere dopo post del genere la tendenza è quella a maggiori frequentazioni delle stanze regionali rispetto alla nazionale, e ciò, a mio parere, non fa bene al forum;
nello specifico dell'argomento, credo sia doveroso ricordare che al centro lato adriatico ed ancora più al sud gli episodi invernali "seri", escludendo gli anni innominabili, sono appunto episodi, della durata massima di 3-4 giorni con ritorno quasi immediato a condizioni "normali"; tali episodi possono arrivare, ed anzi quasi sempre e solitamente arrivano, proprio nelle condizioni citate e messe ben in evidenza da chi ha postato le carte più su e sono quasi gli unici che danno grosse soddisfazioni.
Ciao
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