A stau: di run ufficiali simili a questo nei gg scorsi ne sono usciti 13 su 20, nulla di nuovo da questo punto di vista, anzi alcuni erano anche più gelidi......la cosa positiva è che ci avviciniamo e che i buoni movimenti iniziano già dalle 144 h e non dalle 192/216 h come accadeva nei vari run gelidi dei gg precedenti.
Il target di partenza sarebbe sempre quello, dal 19/20.
Comunque non bisogna esaltarsi, è solo un run che potremo valutare solo guardando le ENS e se inciderà sulle ENS.
Non hai capito nulla del discorso , ma fa niente, forse non hai ben chiaro come lavorino gli elaboratori, come escano fuori gli output dei gm..........l'ago della bilancia sarà la portata e l'estensione del lago gelido sulla russia europea, dalla cui minore o maggiore forza dipenderà l'evoluzione dell'onda corta azzorriana........se non sarà fortissimo, il getto sfonderà verso est e non partirà alcuna onda corta, se sarà fortissimo (come sembrerebbe) , allora il getto sarà costretto a "salire" trascinando con sè l'onda corta azzorriana.
Il problema dei gm sta nel fatto che ancora i dati REALI del nucleo gelido sulla russia europea, non ci sono, non sono immessi in input perchè i massimi effetti lì si raggiungeranno fra 48/72 h.
ragione de che ?
Io non ho espresso ALCUNA certezza, contrariamente a te che hai già sentenziato, per cui i fatti semmai, daranno la spiegazione quando mi sarò espresso.
Tu intanto guarda il NAM, io guardo il determinismo, e poi vedremo.
Ultima modifica di Marcoan; 12/02/2011 alle 18:03
In definitiva, sic stantibus rebus, sussistono alcuni fra i presupposti che ci stanno spingendo da alcuni giorni a pensarla come la stiamo pensando....
Speranze sempre esigue per adesso, ma quantomeno giustificate dagli input, a fasi alterne, fornitici dal determinismo. Ed il tempo passa.
Calma e gesso, e senza pretese, sperando che una wave anche non esageratamente coriacea sappia proporsi, canadese permettendo....
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"La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"
Genny, forever.
Ciao Alex
Sei un bel provocatorino..èèh.. Secondo me non sei un granchè nemmeno come studentello...... Si nota dalla tua tendenza o mania ad essere professorino, ma
.......... Non te la prendere ehh, almeno non troppo.... Il succo del mio discorso è che, restando ferma la tendenza a barica invernale così come sostengo da giorni, semmai dovesse esserci un rischio, esso è determinato dalla possibilità che ci possano essere saccature di stampo invernale ma non pungenti... Insomma come se avessimo a che fare con un capo di abbigliamento identico all'armani nella fattura, e anche con buon materiale ma non autentico, bensì prodotto magistralmente, e che, alla fine, non sortisce lo stesso effetto dell'originale.. .... E', tuttavia, solo un rischio, che al massimo potrà fare in modo che la mia tendenza sia presa in parte.. Per dirla in parole più consone al nostro contesto, una possibile situazione da neve in collina o a bassa quota può manifestarsi, invece, con neve a 6/900 m nella fase 17/20 e, soprattutto, ciò potrebbe, dissipando l'energia in colonna, compromettere un vero raffreddamento per i gg successivi, ultima settimana del mese. Il rischio ad ora è solo del 40%, quindi abbondantemente minoritario .. l'ipotesi inverno resta invariata e altamente probabile, ho voluto inserire, ad oggi, solo questo rischio non presente nei gg scorsi.. .. ...
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Dio c'è ...
questa però rispecchia un'altra idea di cloover che diceva che l'unica ad evere una buona probabilità/speranza di essere investita da un evento invernale degno di nota è l'italia di SE. questa carta mi sa che rappresenta bene la sua idea....certo che è favolosa sta carta...è molto didattica e da manuale prorpio.![]()
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