Premesso che ci si trovava in condizioni di forte attività solare, PDO positiva con frequenti episodi di Nino est, AMO in forte risalita, quali furono le cause che determinarono il succedersi di una lunga serie di inverni "da liquidazione" nell'Europa occidentale?
Perchè in Europa negli anni '90 si succedettero i peggiori inverni del secolo? Perchè l'AO era così positiva? Perchè la nevosità del N Italia crollò così drasticamente?
Chiedo un vostro intervento perchè tempo che un domani possa tornare un periodo simile, se non peggiore
Rapido riassunto inverno per inverno
1987-88: inverno mite e anticiclonico in tutta Italia
1988-89: Inverno mite e anticiclonico, eccetto breve ondata di gelo al sud in dicembre, grave siccità al N
1989-90: disastroso ovunque.....sulle Alpi peggiore del 2006-07, terzo inverno di fila senza neve in pianura al NW
1990-91: ottimo inverno, dopo la triade infausta
1991-92: buono al sud, scarso al N
1992-93: altro inverno da tregenda al N, spaventosamente secco
1993-94: mite in tutta Italia, nevoso sulle Alpi
1994-95: complessivamente anonimo, tranne gennaio
1995-96: ottimo inverno al N
1996-97: inverno anonimo, se si eccettua fine dicembre
1997-98: scarso al N, mitissimo al CS
1998-99: buono su Adriatico e sud, pessimo al N, seccume spaventoso
1999-00: anonimo con siccità invernale
Potete spiegarmi brevemente quali furono le cause teleconnettive che portarono inverni così miti e anticiclonici?
Gli anni '90 avevano inverni mediamente anticiclonici, è vero, ma anche Autunni decisamente piovosi tanto è vero che qua la media del trimestre autunnale 91-00 è decisamente più alta di quella del trimestre 61-90 (oltre 223 mm contro i 195 della 61-90).
Nell'ultimo decennio questa caratteristica è venuta meno, gli Autunni sono diventati meno atlantici rispetto ai '90 e gli inverni meno anticiclonici.![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sì, almeno gennaio-febbraio 1988 trascorsero sotto il segno di una zonalità bassa però non supportata da alcuna interazione "fredda", praticamente per quasi due mesi non c'è stata nè un'irruzione da N nè un blando afflusso di aria fredda dai balcani, ecco il perchè del pesante sopramedia termico (cieli spesso coperti e pioggie abbastanza frequenti, con T sempre miti..almeno da queste parti credo non abbia mai nevicato).
Il 1989-90 è un po' strano, dicembre poteva saltare fuori con un gran mese, però la mancata tenuta di un blocco atlantico si risolse in una CATASTROFICA ondata di caldo..poi il resto fu effettivamente hp a manetta e poco altro.
Per quanto riguarda il 1988-89 è da aggiungere che fu anticiclonico ma si videro un paio di episodi freddi piuttosto importanti, uno a cavallo del 20-23 Novembre, che portò la neve fino al piano sul Triveneto ed Emilia-Romagna (Rodanata bella pesante) e un altro a metà dicembre che prese bene il S con neve anche a Napoli![]()
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Nel gennaio 1988 solo 4 cm a Torino, zero a VC, zero a Milano
Nel 1989-90 dicembre 1989 fi disastroso su ER e soprattutto in Adriatico per il fohn appenninico, mentre a febbraio toccò al N, specie pedemontane con i record favonici del 28 (e di nuovo l'11 marzo)
Pur non avendolo vissuto anch'io ho l'idea di un 1987-88 spesso coperto/insulso, ma sempre mite e umido
Mentre il 1988-89 e il 1989-90 mi danno l'idea di inverni assolati e con massime molto alte per il periodo
In montagna senza dubbio anche sotto il lato termico furono inverni da buttare; in pianura invece un inversione termica spaventosa garantì temperature invernali, tant'è vero che qui il 1988-89 chiuse a +0,1 dalla 1961-90 e con ben 8 giorni di ghiaccio; orrore disumano come pioggia, visto che a esso spetta il record di giorni senza prp (82). Nevicò una volta, il 23 Novembre 1988 (24 mm di neve fusa, guardando la configurazione credo che abbia messo giù anche una decina di cm!)
nel 1989-90 qui Dicembre fu termicamente tutt'altro che disastroso (d'altra parte con correnti da SW qui non scalda mai granche rispetto al resto dell'ER) chiudendo con una media semplice di +4,1 ovvero a +0,65 dalla 61-90, Gennaio chiuse perfettamente in media 61-90, mentre Febbraio qui fu il vero mese disastroso chiudendo a ben +4,0 dalla 61-90 e con solo 17,6 mm \fp\
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Non ho sottomano il libro di Torino (è di sopra), ma anche qui le anomalie di febbraio 1990 furono dell'ordine di 4/4.5 gradi
Nel 1988-89 qui risentii in misura marginale delle nebbie, che notoriamente si "fermano" a 20 m da casa mia (abito esattamente sulla linea di demarcazione delle nebbie da inversioneall'inizio delle colline novaresi)......da qui in su facile pensare che fosse primavera
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