Ti quoto eccome e con ragion di causa. Da una settimana prima del 6/4/2009 che le scosse all'aquila e dintorni si erano fatte più intense e frequenti eppure la magior parte delle persone sia dopo quella delle 23 che quella dell'una erano rimaste in casa e li li colse quella devastante delle 3.32. anche il sottoscritto era a letto solo la fortuna di avere una casa in cemento armato bassa e ben costruita mi salvò da quella che fu la disgrazia di molti. Hai ragione la gente recepisce il pericolo solo quando lo vede e spesso è troppo tardi.
Il mio inverno preferito:maiale alto e rodanate a gogò
E' vero che anche in quel caso ci furono molti professionisti che dissero che poteva anche non succedere niente e che uno sciame sismico può non necessariamente essere l'anticamera di un terremoto devastante. Anzi, diciamo che è più vero il contrario, se andiamo a ragionare sulla "terremotologia". Nel dubbio certo uno si prepara al peggio, ma se la protezione civile avesse sgombrato tutta l'Aquila per giorni e poi non fosse successo niente? Saremmo qui a beccarci i commenti incazzati della gente che dice che lo stato spreca soldi in azioni inutili, che è stata scaraventata per strada senza la certezza di quello che sarebbe successo e bla bla. E cosa sarebbe successo se il 23 avessero evacuato l'Aquila, se per 7 giorni non fosse successo niente (e intanto la gente era fuori) e poi fossero tornati tutti a casa e quella stessa notte fosse arrivata la scossa devastante? E' uno scenario possibilissimo. Penso che sia troppo facile ragionare aposteriori e dire "si sarebbe dovuto..."
Fosse tutto così automatico, molte sciagure si sarebbero potute ridurre di entità.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
quello che dicono i climatologi in tv tramite i mass media si sa che vale meno di sottozero, però ripeto in tv ... fra di loro hanno i loro dubbi e le loro verità come tutti noi
un aumento della frequenza di fenomeni può esserci stato per via del mare più caldo in Estate, come hai detto tu, ma si tratta di un aumento incalcolabile perchè quanto possa aumentare di più la t.° sia degli mari sia delle terre ancora non siamo a quel limite per i quali i fenomeni violenti aumentano vistosamente
i mari erano più caldi anche negli anni '40 e '50 e in quegli anni vi sono stati tantissimi fenomeni violenti di maltempo da noi
ripeto qual'è il problema, fino a 30-40 anni fa non c'era la tecnologia, non c'erano i mezzi di diffusione e di calcolo per poter classificare tutti gli eventi come oggi
sai quanti alluvioni stile Liguria di 3 giorni fa o ancora peggio ci son stati nei secoli scorsi in aree DISABITATE ma ... come si faceva a saperlo ?!? Oggi abbiamo stazioni meteo amatoriali OVUNQUE
Son d'accordo con te che c'è modo e modo di affrontare i discorsi. Ma, anche dando per buoni il resto dei tuoi appunti sul modo di Raf, le levate di scudi nei suoi confronti mi paiono un po' eccessive... Per non rischiare di andare in OT, se ti è possibile liberare la tua posta in pvt, ti scrivo lì per chiarire meglio ciò che intendo.
Ma la cosa più importante è il fatto che è cambiato quello che c'è "sotto le nuvole".
Una volta in una determinata zona poteva esserci solo bosco, poi due capanne, poi tre case e poi... insomma ora si trova di tutto tra asfalto, case, disboscamenti ecc.
Quindi sintetizzando la pioggia non fa altro che mettera a nudo i disastri che con facile lasciapassare
da parte di tutti noi, alcuni fanno in nome del progresso eehhh !!!!!!!
salutimeteo
Il continuo sostituire l'Italiano con parole inglesi, lo paragono alla cementificazione che inesorabilmente assottiglia la campagna fertile e generosa. Ineluttabile perdita, come di un lento suicidio.
eh ... questo poi è un altro punto focale
ma poi alla domanda "perchè è aumentata la t.° negli ultimi decenni" non mettere in mezzo le isole di calore è SEMPLICEMENTE PAZZESCO !!! e fa ridere ... oddiomio la stragrande maggioranza delle stazioni storiche stanno nelle grandi città che si sono ingigantite a misura folle negli ultimi 100 anni !
ah no adesso esce il solito che dice "si ma guarda i ghiacciai" ... eh si, sono cicli naturali
Non entro dettagliatamente nel merito della discussione, anche se dico brevemente che anche secondo me è naturale che oggi si conosce ogni evento che avviene nel mondo, mentre 1000 anni fa potevano avvenire terremoti da 10 gradi Richter in un'area totalmente disabitata senza che nessuno venisse a saperlo, e probabilmente saranno capitate tantissime altre sciagure non pervenuteci. E non penso quindi che stiamo vivendo un drammatico cambio di passo a proposito di tali eventi estremi. Detto ciò, dopo aver letto l'intervento quotato, data la mia ignoranza, ho voluto fare una ricerca sull'alluvione di ottobre 1951 in Sardegna e sono rimasto davvero colpito... 1400-1500 mm di pioggia in 3-4 giorni
Quoto questo passaggio che mi sembra il pensiero anche di altri forumisti. Oggi i mass media ci permettono di conoscere ( quasi ) tutto quello che avviene nel mondo ( tranne le ultimissime remote aree ). Quindi ci sembra che molti fenomeni naturali ( alluvioni - uragani - terremoti ) siano in aumento . Ma forse non è così'
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