Ottobre 2011 - Anomalie nel mondo

[Climate Change]

Buonasera a tutti,
è oramai evidente come gli estremi climatici si verifichino molto frequentemente in questi ultimi tempi.
Tra pochi giorni uscirà l'analisi di Novembre, ma per il momento andiamo ad osservare gli eventi rilevanti che hanno caratterizzato Ottobre.

- La superficie ghiacciata del Polo Sud continua a rimanere superiore alla media 1979-2000: +1,2%
- In Argentina abbiamo avuto l'ottobre più freddo degli ultimi 50 anni nelle zone intorno a Buenos Aires
- Nel centro America ci sono state alluvioni prolungate dal 11 al 20 ottobre con accumuli di 1500 mm
- Nel Nord-Est degli Stati Uniti ci sono state tempeste di neve a fine mese e sono stati battuti numerosi record
- La superficie ghiacciata della Groenlandia continua a diminuire rispetto alla media 1979-2000: -23,5%
- Il Regno Unito ha vissuto l'ottavo ottobre più caldo degli ulitmi 100 anni
- La Spagna sta vivendo la siccità più grave dal 1998
- Nel nord dell'Algeria si sono verificate alluvioni e interi villaggi sono stati distrutti
- In Thailandia i monsoni hanno provocato la peggiore alluvione dal 1942 colpendo 9 milioni di persone
- Il tifone Nalgae che ha colpito le Filippine ha raggiunto i 240 km/h
- L'ovest dell'Australia ha registrato il terzo ottobre più piovoso dal 1900


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Questo è per rammentare che gli episodi piovosi estremamente violenti che hanno colpito in successione Roma, le cinque terre, Genova ed oggi Castroreale si inseriscono all'interno di un contesto globale più ampio.

Alla prossima!!

[Climate Change]

Il 2011 si conferma come anno ricco di estremi climatici.
E' importante notare che l'emisfero australe sta vivendo una fase in controtendenza rispetto a quello boreale, difatti il polo sud si dimostra in ottima salute e si sono verificati episodi di freddo notevoli nell'america meridionale.

A nord invece la situazione più critica rimane quella della Groenlandia...ancor più critica dello scioglimento del Polo Nord.
L'acqua dolce che viene immessa nell'ocenano atlantico e nel mare del nord sta condizionando le correnti ocenaniche e di conseguenza il clima.

E' curioso come nelle zone meno industrializzate come Russia orientale e Africa (escluso il Nord Africa e il corno d'Africa l'estate appena passata) non si siano registrati episodi degni di nota.

Per quanto riguarda l'Italia non è l'anomalia termica positiva o negativa che preoccupa ma quella precipitativa.
Analizzando la pioggia totale caduta sul territorio italiano si passa dalla siccità imperante dell'emilia romagna e delle marche alle alluvioni sul lato tirrenico...
Paradossalmente la Sicilia in questi ultimi anni è passata da regione a rischio desertificazione a regione estremamente piovosa.

Basti pensare che nel cuore della Sicilia possiamo trovare centrali idroelettriche che stanno lavorando a pieno regime.393158_10150927758665154_631150153_21989777_1418675963_n.jpg

L'alluvione che ha colpito oggi il Messinese ne è un chiaro esempio.