SSTA: Vortice Anomalo Tirrenico

**Daniele_Bianchino_rm** · 01/12/2011, 11:43

E' presente da circa due mesi questo vortice anomalo caldo nel Tirreno centrale, fra Sardegna e Lazio.
Il vortice, orario, ha un cuore caldo che mantiene un anomalia positiva di +3°C.
L'Anomalia nel cuore del vortice era di addirittura +5°C al 2 Nov 2011.
Un centro di +20°C in un contesto di +17-18°C.
Un anomalia simile permase per mesi a sud di Creta, lo scorso anno:
Anomala anomalia della temperatura marina - - -
In ogni caso l'anomalia è in diminuzione.

**Fenrir** · 01/12/2011, 12:59

Perché dici antiorario? Mi pare che abbia le "code" da senso orario :0

**Knopflertemporalesco** · 01/12/2011, 16:24

questo ha aiutato molto i temporali in quella zona dici? ad esempio i rigeneranti di 27 luglio e 20 ottobre hanno "pescato" da quella parte

niege forte · 01/12/2011, 17:16

Originariamente Scritto da boyroma24

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Interessante.. abbozzo un'ipotesi, pur da inesperto di dinamiche marine:

nella mappa delle anomalie, si nota bene un forte flusso atlantico che da Gibilterra entra nel Mediterraneo. Ciò è ovviamente compatibile con una forte salinizzazione del Mediterraneo associata alla lunga fase anticiclonica.

questo flusso, si nota, giunge addirittura a colpire le coste Campane e Calabresi, passando a sud della Sardegna.

l'anomalia antioraria non potrebbe essere causata proprio da questo movimento ovest-est del flusso di acqua fresca, ed esserne in qualche modo una "risacca" che si forma sulle coste sarde, facilitata in questo senso anche dalla protezione dai venti zonali data dal Gennargentu?

saluti

ps. ovviamente escludiamo eventuali fasi eruttive dei vulcani sottomarini situati nei pressi, vero

?

**Daniele_Bianchino_rm** · 02/12/2011, 09:31

Originariamente Scritto da Fenrir

Perché dici antiorario? Mi pare che abbia le "code" da senso orario :0

volevo scrivere proprio orario infatti, l'ho corretto! :-p

**Flavio 78** · 02/12/2011, 09:42

Originariamente Scritto da niege forte

Interessante.. abbozzo un'ipotesi, pur da inesperto di dinamiche marine:

nella mappa delle anomalie, si nota bene un forte flusso atlantico che da Gibilterra entra nel Mediterraneo. Ciò è ovviamente compatibile con una forte salinizzazione del Mediterraneo associata alla lunga fase anticiclonica.

questo flusso, si nota, giunge addirittura a colpire le coste Campane e Calabresi, passando a sud della Sardegna.

l'anomalia antioraria non potrebbe essere causata proprio da questo movimento ovest-est del flusso di acqua fresca, ed esserne in qualche modo una "risacca" che si forma sulle coste sarde, facilitata in questo senso anche dalla protezione dai venti zonali data dal Gennargentu?

saluti

ps. ovviamente escludiamo eventuali fasi eruttive dei vulcani sottomarini situati nei pressi, vero ?

I vulcani che dici tu sono piu'a sud!!!!!!!

Vavilov,Marsili,Flavio Gioia!!!

**Flavio 78** · 02/12/2011, 09:45

Comunque complimenti Daniele per l'osservazione,sono dati che potrebbero essere utili,in caso tra una perturbazione e l'altra,l'atmosfera entri nella cosi detta "Palude Barica",quell'anomalia potrebbe dar luogo a depressioni stile TLC,oppure a forti fenomeni locali!!!!!!!!!!!!

**Cristian-Ostuni/Bologna** · 02/12/2011, 10:05

non sono espertissimo, ma potrebbe essere un "anticiclone" marino. il mare è un fluido soggetto anch'esso alla forza di coriolis, solo che i vortici marini hanno dimensioni ridotte rispetto ai cicloni extratropicali. in breve acqua più calda -> volume maggiore, che essendo confinato dal basso -> livello marino più alto -> gradiente orizzontale di livello (pensateli come geopotenziali) -> correnti che girano in senso antiorario proprio come in un anticiclone (i valori di pressione e/o geopotenziali sono sempre alla destra del vento guardando verso la direzione in cui punta, ovviamente mi riferisco all'emisfero nord)

**xwus** · 05/12/2011, 10:18

In notevole aumento,nell'ultimo anno,la salinità del mar Mediterraneo.

SSS_daily.gif

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**Conte** · 05/12/2011, 10:31

Originariamente Scritto da Cristian-Ostuni/Bologna

non sono espertissimo, ma potrebbe essere un "anticiclone" marino. il mare è un fluido soggetto anch'esso alla forza di coriolis, solo che i vortici marini hanno dimensioni ridotte rispetto ai cicloni extratropicali. in breve acqua più calda -> volume maggiore, che essendo confinato dal basso -> livello marino più alto -> gradiente orizzontale di livello (pensateli come geopotenziali) -> correnti che girano in senso antiorario proprio come in un anticiclone (i valori di pressione e/o geopotenziali sono sempre alla destra del vento guardando verso la direzione in cui punta, ovviamente mi riferisco all'emisfero nord)

Guarda caso c'è un nocciolo freddo proprio adiacente a quello caldo (a nord) come fosse un sistema a circolazione opposta rispetto all'altro.