Grazie mille Albedo, sempre molto belli e precisi i tuoi articoli.
Non sò da voi, ma qui gli anni 70 hanno si scaricato tanto, ma gli inverni erano caldissimi.(specialmente dicembre)
In compenso estati fresche(fredde) e piovose.
Clima non troppo consono al mio carattere
Comunque confermo quanto hai riportato per dicembre 73 che, alla fine, scaldò parecchio e di neve.......
nemmeno l'ombra.
Ho ancora alcune foto di quel perioco e non c'era una beata macchia di neve sino al passo delle Radici ( tutto brullo e secco)
aveva un maglione da comunista con le tarme che cantavano bandiera rossa!
se tu hai una mela e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea,
e ce le scambiamo allora abbiamo entrambi due idee.(g.b.shaw)
Apro posito,ai riaprito laeroporto che son tutti incazzati come dei bepponi alla festa dell'unità? (Alby)
Noto spesso, più di quanto pensassi, la dicotomia tra inverno freddo e inverno nevoso. Sento sempre più spesso di situazioni calde spalmate come media trimestrale, ma con l'episodio nevoso strappa-lacrime e memorabile, oppure inverni in media o freddi, ma senza nevicate da ricordare. E' solo una percezione oppure ci possono essere fattori importanti in questa logica?
A volte penso sempre alla NAO+............
"....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
[B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)
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Per quanto riguarda il nord e il versante tirrenico la prima spiegazione è quella orografica: inverni piovosi (e nevosi in montagna) sono caratterizzati da zonalità e clima atlantico; inverni freddi ma asciutti da continentalità. Detta proprio all'ingrosso in una casistica di centinaia di variabili. Per il sud in genere e versante adriatico la situazione è più complessa, anche se tendenzialmente inverno freddo tende a coincidere anche con perturbato.
Qui da segnalare il 1°Dicembre 1973 1 cm di neve caduto credo fra la notte e la mattinata...per il resto siamo rimasti ai margini di tale evento qua, Rodanata davvero troppo stretta per le mie zone. Notevole d'altra parte la massima del 2 Dicembre: estremi -3,1/+2,0 col sole e con appena un velo di neve al suolo...indice di un irruzione davvero tosta per essere all'inizio di dicembre.
Come detto da Francesco poi il resto dell'inverno andò a ramengo fino alla fine di Febbraio, poi improvvisamente tornò in extremis la neve il 2 Marzo e accumulò anche un 6-7 cm, stante afflusso da E e scorrimento blando atlantico.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Febbraio 74' fu ancora più sopramedia a livello nazionale.
Da notare il freddo dell'autunno 1973,soprattutto a novembre.Quella di fine mese al sud fu forse la più intensa ondata di freddo novembrina del dopoguerra,ben superiore a quelle del 1988 e del 2005.Per trovare qcs di simile bisogna rimanere nell'ambito del novembre 1998.
Nel complesso,cmq,l'anno 1974 fu abbastanza fresco in Italia,anche se non eguaglia assolutamente la triade 1979-1980-1981.Ottobre addirittura storico ma ne abbiamo ampiamente parlato.
Ma ho visto che era una cosa ricorrente prima (intendendo per prima tutto ciò che viene prima degli anni 90). Veniva segnata l'acqua al momento in cui scattava il pennino sul grafico del pluviografico, quindi quasi mai coincideva col giorno della precipitazione nevosa, i cui al più segnava pochi millimetri o pochi decimi. Indubbiamente si è fatto progressi.
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