giusto, allora il mio amico biondo siciliano è imparentato coi Normanni--->la Sicilia è danese/norvegese.
oppure: il mio amico spagnolo che ha origini persiane è imparentato con gli iraniani---> la Spagna è Iran.
mi spieghi cosa vuol dire? no perché la pianura padano-veneta è stata attraversata da una decina di popoli di diverse provenienze, comincio a non capire più nulla se il ragionamento è quello.
le zone di Alberobello, Fasano etc sono sempre più popolate da tedeschi che vanno a farci la pensione... che facciamo, tra 100/200 anni consideriamo Alberobello mittle-europea?
cioè, per te il veneto è mittle europeo perché c'è tanto sangue dei cimbri?
Si vis pacem, para bellum.
Aggiungo che Firenze è sicuramente più "mittel-europea" di Venezia o Padova, dal momento che la dominazione asburgica sul Ducato di Toscana è iniziata 61 anni prima (1737)... ed è finita nel 1859 (l'annesione del Veneto al Regno d'Italia è del 1866). E tra l'altro gli Asburgo in Toscana ci risiedevano fissi (uno di loro divenne pure imperatore, parlo ovviamente di Lepoldo I di Toscana, poi Leopoldo II imperatore del Sacro Romano Impero) mentre il "Regno Lombardo-Veneto" lo facevano amministrare da governatori militari...
Comunque non so i cimbri, ma ho ben presente il caso dei "walser" della Val d'Ossola e di Gressoney... che scoprirono di essere "tedeschi" solo nella seconda metà del XIX secolo quando in quelle zone arrivarono i primi etnografi... prima sapevano di parlare una lingua strana, che i piemontesi e i franco-provenzali delle zone limitrofe non capivano e che avevano meno problemi a intendersi con quelli di Zermatt, la cui parlata non era proprio uguale ma era abbastanza somigliante alla loro... Fino alla nascita del nazionalismo pangermanico a cavallo tra Ottocento e Novecento i walser non si erano mai posti il problema se essere italiani, svizzeri o perfino austriaci (dal momento che la Svizzera, quando valicarono le Alpi, ancora non esisteva...) gli interessava solo pascolare le mucche. In effetti i walser parlano un dialetto alto-tedesco, ma il costrutto identitario (che da loro non ha attecchito granché) è arrivato da fuori...
Appunto, è per questo che la Pianura Padana viene classificata Europa meridionale nonostante basandosi solo sulla latitudine potrebbe far parte di quella centrale.
Sono proprio le variabili socioeconomiche, culturali e linguistiche a differenziarla.
Uhm, no, questo piacerebbe a te. E Trieste della Mitteleuropa (non dell'Europa centrale) non fa più parte da tanto tempo, per quanto comunque anche in epoca asburgica fosse considerata fortemente italiana e distante dall'area "viennese" dell'Impero.Il punto é che se guardi la storia degli spartiacque allora la Pianura Padana diventa un caso a sé stante, distinto sia dal sud che dal centro Europa. Ma come ti ho appena detto per l'appunto le variabili sono tante e riassumendo il tutto la Pianura Padana e l'area alpina sono parte integrante dell'Europa continentale, ovvero del blocco dell'Europa centrale o Mitteleurope come viene spesso chiamata, anche se anche questa ultima definizione si addìce di più ad alcune zone specialmente come per esempio Trieste.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ma la geografia non è un'opinione.
Puoi anche sentirti texano o australiano, ma il Veneto e il nord Italia fanno - geograficamente - parte della Penisola Italiana, fino a prova contraria.
Non è che puoi spostare -fisicamente - il nord Italia in un'altra posizione a tuo piacimento.
Tutti gli altri discorsi socio-culturali-politici ecc non hanno nulla a che fare con la geografia, che è una cosa assolutamente oggettiva e non opinabile.
"...if you try the best you can, the best you can is good enough". TY 2000
Prospettive inventate tipo quelle secondo cui Veneto e Lombardia sono Europa centrale. (tra l'altro tutte le prospettive sono "inventate", volendo - anche la Mitteleuropa è un concetto inventato)
Appurato che qui sei l'unico che crede una cosa del genere e che la tua opinione per quanto simpatica è assai poco rilevante nel modificare una realtà che tutti già conoscono, la discussione è diventata stantìa. Le zone dell'Europa meridionale con gli inverni più freddi sono quelle balcaniche e attorno al Mar Nero, segnatamente Romania e Serbia a quote pianeggianti. Lungo il corso del Danubio in Romania città come Craiova o Timisoara hanno medie di gennaio inferiori a -1°, non molto diverse da quelle delle Alpi orientali italiane a quote di alta collina.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ma cosa c'entrano gli ultimi 10 o 20 anni, il discorso se una zona è sud o centro europa è un discorso di ben più lungo respiro, non è che siccome da 6 anni non nevica decentemente a Milano allora Milano è sud Europa mentre magari Pescara, che negli ultimi anni ha visto più neve, si sta mittle-europizzando
La definizione di Sud Europa secondo me ha senso solo in due contesti:
1) politico => allora la PP è sud Europa assieme a tutto il resto dell'Italia, alla Spagna e via dicendo
2) climatico => Sud Europa = clima mediterraneo, e in questo caso la PP fa parte del centro europa, avendo un clima continentale
Secondo me altre soluzioni non esistono, ma soprattutto è assurdo pensare che ieri la PP era centro europa e oggi sud Europa...ma che stiamo a scherzare?
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Infatti è sempre stata sud Europa, il fattore climatico c'entra fino ad un certo punto. Se è per questo anche Milano e il ghiacciaio dell'Adamello non hanno esattamente lo stesso clima, ma sarebbe arduo inserirle in due differenti zone europee
Comunque è incredibile come una cosa così banale come l'idea di essere inseriti nel sud Europa generi così tanti mal di pancia, c'è gente che veramente la propria dimensione identitaria la vive con un livello di frustrazione da far spavento.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Attenzione che a forza di sparar monate avete messo dentro anche la Slovenia nell' "Europa Meridionale".
Quindi basta andare a vedere le medie sul bel sito dell' Arso slovena (ci sono sia 70/2000 che 80/2010 ) per scoprire ad esempio Ratece, o Kranjska Gora, o se vogliamo spingerci molto a sud a due passi dall' Africa, Babno Polje...
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