Parliamo oggi dell'inverno 1981/82,che fu anticipato da un novembre molto fresco e sottomedia in varie regioni(a Napoli solo 15° la media delle massime)ma non fu all'altezza di altre stagioni di quel decennio per il CS,mentre il N fu complessivamente più favorito,anche se ovviamente sfigura un pò rispetto a mostri sacri come il 1984/85 ed il 1986/87.
Dicembre soprattutto al sud fu mite,nonostante una prima decade movimentata.La seconda vide il sopravvento dell'Atlantico,con una fase zonale bassa che portò i termometri siciliani ben sopra i 20°.
Più invernale la III ma senza granchè di rilevante.
Gennaio fu abbastanza mediocre al sud,mentre al nord andò meglio.
Febbraio vide il parziale riscatto del CS,soprattutto la III decade con fenomeni di rilievo sparsi dall'Abruzzo alla Sicilia,che però non riuscirono a non far rimpiangere il colosso 1980/81,inverno indimenticabile per i settori adriatici e meridionali.
Il 1982 è stata un'annata che ha visto una ripresa verso l'alto delle medie annue al CS.L'estate 82' per i canoni di allora fu caldo,con scarti sopramedia maggiori per giugno e settembre ma se la paragoniamo alle estati fra il 2001 ed il 2011 finirebbe per essere considerata normalissima.
Da notare anche il breve anticipo estivo di maggio,cmq lontano da scaldatone poderose come quelle del 2006-2008-2009.
Per Grazzanise ho trovato questi dati:
-dicembre +1,0°;
-gennaio +1,1°
-febbraio -0,5°
Diciamo che nella prima parte negli anni 80' fu l'inverno più scarsino,anche se cmq concluse solo qualche decimale sopramedia.Prp superiori alla media ma non di molto.
Da quel che ricordo di aver visto sulle mappe il 1981-82 mi era sembrato una stagione piuttosto anonima comunque, sono mancate importanti fasi fredde in effetti, forse qualcosa in più appunto nella seconda meta di febbraio
Negli anni 80 io personalmente preferisco anche solo il 1980-81, e' vero che almeno qui febbraio fu orribile, ma dicembre e gennaio furono comunque freddi e con neve non tantissima (da stime qui chiuse sui 30 cm) ma che restava al suolo parecchio (neve al suolo qua a gennaio ad es. Dal 13 gennaio al 2 febbraio pur essendo caduti in totale credo poco più di 10 cm in quel del 13 gennaio (18,8 mm equivalenti in acqua con t sui 0 gradi)
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Fortunatamente, allora, avevo solo 12 anni quindi non mi giocavo ancora il paradiso a bestemmie per la meteo come ora, perche' obiettivamente oggi non riuscirei a "sopportare" un tale trimestre, visto che qui caddero la bellezza di soli 7.4 (settevirgolaquattro) mm. ! \fp\
Fortunatamente l'inverno successivo, ovvero l'inverno 1981-82 fu decisamente migliore qui: da quello che ho trovato a Sondrio caddero 106 cm. in 9 episodi, e termicamente chiuse con una media semplice di +0.9°, ovvero -1.7° dalla 1971-00 !
Sì,al N il 1981/82 andò meglio che al CS,vista la presenza di fasi atlantiche,come ho scritto sopra,specie nella prima parte dell'inverno.
Ciao, Josh
Dunque
Qui un inverno che per l'epoca non fu affatto male.....anzi, ai nostri giorni sarebbe considerato già un più che buon inverno
Dati di Vercelli
Dicembre 1981: mese freddo e nevoso
T 0.3 su una media di 2.0 e 29 cm di neve in 4 episodi (14-18/19-21/22 e 28-29)
Il più importante fu quello del 21-22 dicembre, che portò fino a 30-35 cm di neve nella Lombardia occidentale.....qui ci furono precipitazioni minori (stimo al massimo 15 cm) a causa del SW troppo teso, ma nonostante ciò è stato il dicembre più nevoso degli anni '80
Il seguito dell'inverno vide una prosecuzione del freddo sottomedia, ma perse molto dal lato precipitativo
Gennaio: T 0.5 su una media di 0.7 e 4 cm di nev e
Febbraio: T 1.3 su 3.2 e 2 cm di neve
Diciamo un inverno bifronte sul lato precipitativo con un dicembre piovoso/nevoso e un gennaio/febbraio asciutti, mentre le T restarono sottomedia in tutta la stagione invernale
Un inverno da 7/7.5 direi
Esempio perfetto di inverno mediocre/insulso.
Dicembre mite (+1,4°) e piovoso (107 mm di pioggia contro una media di 90) senza episodi di rilievo.
Gennaio ancora più mite (quasi 2° sopramedia) ed estremamente secco, con 9 mm caduti in 2 giorni di pioggia, il 12% della media. Febbraio 1982 termicamente fu l'unico salvabile perché chiuse praticamente in media anche se fu anch'esso molto secco (30 mm caduti, meno della metà della pioggia prevista).
In totale: inverno chiuso a +1,12° dalla media con un deficit pluviometrico del 40%. Nessuna gelata in centro e poche massime sotto i 10°C. Niente neve ovviamente, ma in quel periodo non era una novità.
Nulla di paragonabile all'inverno precedente, il cui gennaio fu uno dei più freddi dal dopoguerra qui a Roma.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Inverno per l'Italia un po' anonimo anche se caratterizzato da 3 brevi ondate di freddo rilevanti:
-> 20 Dicembre 1981
-> 7-8 Gennaio 1982
-> 21-22-23 Febbraio 1982
Complessivamente, dal punto di vista termico, sull'Italia abbiamo avuto un Dicembre ed un Gennaio sopramedia, mentre Febbraio è risultato sottomedia (-0,73°).
Da notare sotto il profilo del NAM un vortice polare abbastanza disturbato in troposfera fin da Ottobre 1981, disturbances sfociate poi nel Canadian Warming stratosferico d'inizio Dicembre con discesa del NAM a -3 nei piani bassi
NAM81-82.png
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