"APRILE 2001, UNA PASQUA CON I FIOCCHI - Non si può certo scordare nemmeno il 14 aprile 2001: l'ondata di freddo era coincidente con il week-end pasquale, quando un blocco d'aria fredda proveniente dal Nord Europa colpì l'Italia, specialmente le regioni centrali con nevicate fino a quote molto basse. Venne persino imbiancata Viterbo, con fiocchi caduti fino alla periferia di Roma. Sull'Abruzzo la neve cadde con accumuli fin sulla costa. Quello del 2000-2001 fu un periodo invernale e primaverile molto particolare: tanta pioggia e poco gelo, a parte qualche limitato episodio a febbraio. Seguì il gran caldo storico di fine marzo e successivamente un aprile molto più fresco e dinamico, con un'ultima ondata di freddo nella terza decade del mese, a seguito di quella citata poc'anzi."

Aggiungo una nota personale:a marzo 2001 mi sono laureato e faceva un caldo-boia.
Ad aprile andai a trovare un amico sacerdote ad Assisi e poi presi il treno per raggiungere dei parenti sulla costa adriatica abruzzese.Sulla linea ferroviaria Pescara-Vasto era in corso una vera e propria bufera di vento.Arrivato alla stazione di Vasto cominciò a fioccare;nella piana costiera non accumulò ma nelle colline vicine,in direzione Cupello-Montedorisio sì ed il tutto dopo il non-inverno precedente,quello dei 21° di Napoli il 6 0 7 gennaio,del dicembre più caldo del dopoguerra in molte zone d'Italia ecc.Davvero inaspettato,in una primavera nel complesso cmq molto calda(ricordo anche i picchi di maggio in 3/4 d'Italia).