Ma concordo in pieno! Tutti a guardare gli ultimi 4 anni, ma nessuno si ricorda dell'abominevole periodo (per noi del nord, principalmente NW) di fine anni 90 e fino al 2007 in cui, a parte rare eccezioni, dominavano molto spesso dei maledettissimi anticicloni di blocco piantati in maniera quasi ossessiva tra Spagna, Francia e Inghilterra, con irruzioni spesso e volentieri dirette verso europa orientale, balcani, Sud Italia, Grecia, Turchia e compagnia bella.... erano annate in cui affondi sul Mediterraneo occidentale sembravano autentici miraggi, sia in inverno che nelle altre stagioni; a parte appunto alcune eccezioni!
Quindi non ci vedo nessuna cosa particolare, anzi, molte delle più intense colate fredde continentali hanno avuto una o più fasi in cui le isoterme più fredde hanno prediletto le aree nord alpine e in genere il corridoio Polonia - Germania - Francia... 1956 / 1985 / 1987 / 1991 / fine Febbraio 2005 .... se ci fosse davvero una "equa" compensazione invece direi che questa fase dovrebbe continuare ancora per un bel po, altro che storie
Ciao!
Nell'avatar il magico Febbraio 2012 :)
Dati Corsico online: http://www.centrometeolombardo.com/c...tType=Stazioni
In ogni caso tutti concordiamo che dal 2008 qualcosa nella circolazione invernale è cambiato...
André
appunto e continuo a non concordare con te Nix, perchè il confronto era proprio col periodo precedente, cioè dal 2001 al 2006 e non prima, è cambiato TUTTO
non esistono più Alte Pressioni fra Spagna e Inghilterra in Inverno, negli Inverni dal 2001-02 al 2005-06 erano la base
che il nocciolo gelido non centri in pieno l'Italia peninsulare è un luogo comune: se per nocciolo gelido intendiamo la -25, non accade per ragioni di latitudine poichè se una -25 riesce a staccarsi fino ad arrivare sull'Europa centrale è perchè ce l'ha inviata un Alta Pressione polare enorme che devia tutti i flussi verso l'W Europa, però se parte una colata d'aria Artico-Continentale con valori di -15-20 sull'Europa centrale in discesa nessuno gli evita di poter centrare il nostro paese
ma è cambiata la direttrice media dei sistemi di Bassa Pressione, cioè è una cosa così evidente e palese, io questo sto dicendo, non che singolarmente gli ultimi 4 Inverni hanno mostrato o meno possibilità in più per alcune zone e di meno per altre
il parametro neve è un fattore importante per voi del NW sopratutto, per noi contano una serie di fattori
Senza ombra di dubbio, Domenico
Ma quel che voglio dire è che sono cicli
2008-09 63 cm (+28 dalla media), termicamente in media
2009-10 49 cm (+14 dalla media), termicamente sotto
2010-11 19 cm (-16 dalla media), termicamente in media o poco sopra
2011-12 15 cm (-20 dalla media), termicamente in media o poco sotto (grazie a quei 15 giorni)
Dal punto di vista pluviometrico invece abbiamo i primi due sopramedia, uno in media e il 2010 molto sottomedia
Da alcuni post sembra che il N abbia vissuto inverni fuori dalle righe, quando semplicemente siamo rientrati più o meno nella norma per le nostre zone (parlando degli ultimi 4 anni)
Giuseppe...le fonti del freddo sono o il VP (in quota) o l'HP termico russo-siberiano (al suolo) o entrambi. E si trovano a latitudini molto più alte delle nostre
Non vedrai mai l'irruzione fredda con il polo principale centrato in pieno sull'Italia
Quindi, dal momento che in un modo o nell'altro il nocciolo resta sempre a N dell'italia, qual è la discriminante per valutare se un'irruzione colpisce di più il N o il S? Semplicemente l'idrodinamica dell'irruzione stessa, che si valuta guardando le isobare. Nel febbraio 2012 il flusso principale entra dalla porta della Bora (solo all'inizio entra in parte dal Rodano). Poi il ponte HP atlantico-russo si pianta appena a N delle Alpi, la depressione scivola molto lentamente verso S/SE e il flusso gelido entra diretto sull'Adriatico
Aggiungiamo anche che, pur volendo acettare la discriminante "ibrida" dell'irruzione fredda, a dicembre/gennaio l'obiettivo del freddo è SEMPRE stato il sud Italia. Di configurazioni pro nord nel senso stretto della parola, non se ne sono viste (tranne per l'appunto la prima goccia fredda di fine gennaio che ha aperto la strada all'ondata di gelo siberiana)
E la dimostrazione è che alcune zone delle Alpi, specie in Trentino/Veneto hanno chiuso al 20-30% della loro media annua![]()
questo è palese ma non pregiudica che una goccia fredda posta 3000 km più a NE non possa prenderci pienamente (vedi Dicembre 2001)
no, non so che carte hai guardato ma non è andata esattamente così:Quindi, dal momento che in un modo o nell'altro il nocciolo resta sempre a N dell'italia, qual è la discriminante per valutare se un'irruzione colpisce di più il N o il S? Semplicemente l'idrodinamica dell'irruzione stessa, che si valuta guardando le isobare. Nel febbraio 2012 il flusso principale entra dalla porta della Bora (solo all'inizio entra in parte dal Rodano). Poi il ponte HP atlantico-russo si pianta appena a N delle Alpi, la depressione scivola molto lentamente verso S/SE e il flusso gelido entra diretto sull'Adriatico
l'HP Siberiano, per questioni di "economia" non ha spinto il flusso gelido sulle regioni Adriatiche ma si è esteso su Francia/Svizzera Germania e Mittel Europa in genere (a dire il vero il malloppo più grosso si è fermato fra Polonia e regioni Baltiche), una piccola parte è entrata sul Nord Italia tramite la porta della Bora, in Italia da Bologna in giù sono entrati "gli scarti" per l'esatto motivo che ti ho spiegato prima: era evidente che l'afflusso con la -25 non sarebbe penetrato in Italia poichè le dinamiche che portano le masse d'aria così gelide fin quaggiù sono TROPPO SETTENTRIONALI e non esiste altro modo di far piombare la -25 oltralpe se non uno Stratwarming o l'HP Siberiano, ma non che esiste uno scudo spaziale che fa tornare indietro le termiche al di sotto della -20 appena toccano il confine italianoin passato è capitato che fortuitamente il malloppo gelido è scivolato parzialmente anche sull'Italia con la -15 sulle regioni Adriatiche e la -10 che ci investe tutti (Gennaio 1963, per esempio), ma non c'è nessuna legge atmosferica che lo vieta categoricamente: è solo ESTREMAMENTE DIFFICILE. Fra l'altro la conseguenza di un entrata di una palla gelida in Italia con valori da -20-22 a 850hpa è la rapida trasformazione dei valori ai più "modesti" -10-15, il che è un evento consistente di gelo ma non apocalittico o mai visto
a Dicembre non ha fatto NIENTE e proprio tu che ieri hai detto che il bimestre Dicembre + Gennaio è stato orrendo, dovresti saperlo bene ... che è entrato a Gennaio poi ? quella -5 quasi a fine mese ? Mizzica che freddoAggiungiamo anche che, pur volendo acettare la discriminante "ibrida" dell'irruzione fredda, a dicembre/gennaio l'obiettivo del freddo è SEMPRE stato il sud Italia. Di configurazioni pro nord nel senso stretto della parola, non se ne sono viste (tranne per l'appunto la prima goccia fredda di fine gennaio che ha aperto la strada all'ondata di gelo siberiana)
E la dimostrazione è che alcune zone delle Alpi, specie in Trentino/Veneto hanno chiuso al 20-30% della loro media annua![]()
t'ho capito che eravamo baricamente più esposti a qualche spifferativa ma ha fatto poco o niente. Fra l'altro ti ricordo che ad inizio Febbraio in molte zone del Nord, sopratutto al Nordovest, si sono raggiunte punte di gelo eccezionali con oltre -20-22 in Piemonte, come picchi di gelo quella di Febbraio scorso al Centro-Sud invece è stata un ondata di gelo NORMALE, la durata e la neve caduta su monti e colline invece è stata raguardevole ma ti ripeto, è un altro discorso. E' che da voi neve è sinonimo anche di gelo intenso, qui il discorso può essere diverso
Secondo me potremmo avere uno schema circolatorio in media non troppo dissimile dal 09-10, spero solo non sia troppo sbilanciato ad Ovest
Comunque bello come sempre si finisca sulla diatriba inverni anni 90 pro Sud vs. anni 2000 (dal 2004 in particolare) pro Nord, è ormai un classico
A margine non mi ritrovo del tutto in questa classificazione, è vero che per 15 anni circa il N è stato più penalizzato del Sud e in generale delle regioni adriatiche, in questo lasso di tempo comunque ci sono stati diversi inverni positivi al N oppure inverni mediocri al N ma al contempo veramente pessimi su Adriatico e Sud Italia..
Segnalibri