Una volta per tutte:perchè prendete sempre l'estate 2003 per i confronti?

Josh · 27/07/2012, 08:12

Facciamo una considerazione su questa abitudine di prendere sempre l'estate 2003 come termine di confronto per la calure africane di ogni estate.
Avrebbe senso prendere l'inverno italiano più gelido dal 1800(non so neanche quale sia)per paragonare ad esso quelli attuali?Sì,in teoria ogni raffronto è possibile ma,dico io,se esistono le medie trentennali e/o cinquantennali perche pure per le estati,santi ragazzi,non prendete quelle e state a scartavetrare i cd. con espressioni del tipo:"sì,però l'estate 2003 da me è stata più calda!oh sì,luglio 2012 è stato un incubo ma vuoi mettere agosto 2003!!!".
Sembrate delle madame da salotto cinguettanti quando fate così e non dei meteoappassionati,che sanno più dati loro di Pico della Mirandola.
Sgrunt!Ci sono le medie,usate quelle ed il 2003 lasciatelo perdere.Almeno finchè non arrivi un'estate ancora più calda di quella.Please.

**Adrisessanta** · 27/07/2012, 08:19

Linguaggio a parte, che potresti moderare... cosa c'è di tanto grave nel farti saltare la mosca al naso, quando di converso si usa paragonare ogni discesa gelida ai mitici '29, '56, '63, '85... senza che nessuno, men che meno tu abbia da ridire?

E' forse argomento tabù da esorcizzare il caldissimo 2003?!

**Controcorrente** · 27/07/2012, 08:28

Originariamente Scritto da Adrisessanta

Linguaggio a parte, che potresti moderare... cosa c'è di tanto grave nel farti saltare la mosca al naso, quando di converso si usa paragonare ogni discesa gelida ai mitici '29, '56, '63, '85... senza che nessuno, men che meno tu abbia da ridire?

E' forse argomento tabù da esorcizzare il caldissimo 2003?!

In firma ha questo link: estati.JPG Picture ... Dagli un'occhiata .... è un grafico in cui l'estate 2003 viene esaltata per la sua eccezionalità .... Ma come?

Ma allora si può o non si può citare il 2003?

**cumulonimbus** · 27/07/2012, 08:39

L'estate 2003 va presa come metro di valutazione per capire varie cose...è stata un'estate fuori dai canoni comuni: persistenza ed intensità delle heat waves, notevole...situazione configurativa generale molto "sui generis". io sono d'accordo nel prenderla ad esempio, come altre estati del passato, esattamente come si fa in inverno per valutare se si tratta di qualcosa di normale o evento eccezionale...

**CausaEffetto** · 27/07/2012, 08:54

Originariamente Scritto da Josh

Facciamo una considerazione su questa abitudine di prendere sempre l'estate 2003 come termine di confronto per la calure africane di ogni estate.
Avrebbe senso prendere l'inverno italiano più gelido dal 1800(non so neanche quale sia)per paragonare ad esso quelli attuali?Sì,in teoria ogni raffronto è possibile ma,dico io,se esistono le medie trentennali e/o cinquantennali perche pure per le estati,santi ragazzi,non prendete quelle e state a scartavetrare i cd. con espressioni del tipo:"sì,però l'estate 2003 da me è stata più calda!oh sì,luglio 2012 è stato un incubo ma vuoi mettere agosto 2003!!!".
Sembrate delle madame da salotto cinguettanti quando fate così e non dei meteoappassionati,che sanno più dati loro di Pico della Mirandola.
Sgrunt!Ci sono le medie,usate quelle ed il 2003 lasciatelo perdere.Almeno finchè non arrivi un'estate ancora più calda di quella.Please.

Forse perchè è l'evento atmosferico che più di tutti si avvicina alla tanto amata e ricercata catalogazione dell'unprecedent a memoria d'uomo italico. Viviamo in un periodo storico caratterizzato da una forte oscillazione climatica (termicamente in verso positivo) per quanto riguarda il nostro territorio italiano e la maggior parte dei forumisti appartiene ancora climatologicamente ad un'epoca caratterizzata da relativa stabilità (1951-1980). Quando si comprenderà che ogni paragone è relativo al periodo storico di riferimento tutti questi record sventagliati e questi unprecedent verranno finalmente visti nell'ottica di una variabilità climatica intrinseca più o meno marcata. Questo vale sia per il caldo sia per il freddo. Personalmente non amo mai parlare di record perchè girando e rigirando i dati è sempre possibile identificare un record. Basta cambiare il periodo temporale di riferimento ed il gioco è fatto. Anche per questo motivo preferisco il confronto sempre con l'ultimo trentennio disponibile cioè con il clima attuale. Se da un lato mi trovo pienamente d'accordo con quanto scritto da Guido Guidi qui:

http://www.climatemonitor.it/?p=26757

è anche vero però che l'estate 2003 è un evento che misurato in termini di variabilità intrinseca oltrepassa ogni soglia statistica di riferimento a nostra disposizione (scala temporale umana e non geologica). Da questo punto di vista è molto vicino ad un unprecedent ed è normale che rimanga scolpito nella memoria.

**Meteorino** · 27/07/2012, 09:27

sono d'accordo perche' il 2003 è un evento assolutamente fuori scala e con tempi di ritorno di almeno 250 anni !!
Parliamo di robe superiori di quasi 4 deviazioni standard dalla media 1950-2011......

**CausaEffetto** · 27/07/2012, 09:37

Originariamente Scritto da Meteorino

sono d'accordo perche' il 2003 è un evento assolutamente fuori scala e con tempi di ritorno di almeno 250 anni !!
Parliamo di robe superiori di quasi 4 deviazioni standard dalla media 1950-2011......

... che però nel contesto climatologico 1981-2010 ci sta più che bene anche se fuori scala rispetto a quel periodo. E' nel confronto relativo alla dinamica climatica attuale che non ci vedo tutta quell'eccezionalità che viene rimarcata esclusivamente per effetto dell'intensità dello scostamento rispetto ad un parametro di confronto.

Estate 2003 : 1981-2010 = Inverno 1929 : 1900-1930

**Fenrir** · 27/07/2012, 09:39

Non lo so, secondo me si può fare tutto, dipende da COME si fa e perché.
Se si prende sta cavolo di 2003 (come quel cavolo di 1985) per confronti seri e sensati, ci sta. Se si prende per sparare pianti greci e fare voli pindarico-sensazionalisti per definire quanto 8 giorni siano più caldi degli stessi 8 giorni del 2003 e si procede con toni stile moriremo tutti e simili, allora non va bene.
Dopotutto è un anno come un altro. Fosse per me io cancellerei dagli annali meteo sia l'85 che il 2003, perché hanno mostrato a troppa gente che "si può fare", in entrambi i sensi, e molti non hanno la freddezza di utilizzare quei dati in modo oggettivo.
Cmq io ci andrei piano con i "tempi di ritorno", specie in questo periodo di reiterata estremizzazione climatica

vedi le ondate di freddo ESTREME che si sono susseguite negli ultimi anni. Ogni anno si parla di tempi di ritorno 50-100nari ma mi pare che ogni anno si vada un pelo oltre...

**CausaEffetto** · 27/07/2012, 09:48

Originariamente Scritto da Fenrir

Fosse per me io cancellerei dagli annali meteo sia l'85 che il 2003, perché hanno mostrato a troppa gente che "si può fare", in entrambi i sensi, e molti non hanno la freddezza di utilizzare quei dati in modo oggettivo.

Il problema non sono i dati (che misurano quegli eventi), sono le interpretazioni che si danno ai dati, pertanto far finta che quegli eventi non si siano verificati non risolve il problema. Forse sarebbe più opportuno far riflettere la gente e credo che su questo forum ci si riesca benissimo

**Fenrir** · 27/07/2012, 10:24

Originariamente Scritto da CausaEffetto

Il problema non sono i dati (che misurano quegli eventi), sono le interpretazioni che si danno ai dati, pertanto far finta che quegli eventi non si siano verificati non risolve il problema. Forse sarebbe più opportuno far riflettere la gente e credo che su questo forum ci si riesca benissimo

E' quello che ho scritto, infatti.
Purtroppo sia il 2003 che l'85 vengono spesso usati talmente a sproposito che, appunto, fosse per me li cancellerei. Anche su questo forum ogni anno ritorna la stessa storia eh... ma concordo con il dire che rispetto ad altri forum questo rimane un paradiso di comprensione, intelligenza e flessibilita'.