Prime ipotesi invernali

[meteopazzo]

e bè hai detto niente quel frullato sinottico è la pappa reale del meteofilo invernale magari condito da nebbie e galaverne in pp durante le fasi anticicloniche

anche se il caro ,labile, e mutevole gfs per il nord comincia a proporre scenari ventosi.....minimo basso e veloce transazione ad E un altro live motiv degli inverni in stampo artico......

[Gravin]

Non capisco (è una domanda) come sia possibile parlare di un novembre di chiaro stampo anticiclonico, di EA +, visto che si partirà da una situazione assai diversa da quella attuale e che potrebbe andare a caratterizzare quantomeno la prima decade del mese.
Saluto Andrea e Matteo.

[branda]

anche se il caro ,labile, e mutevole gfs per il nord comincia a proporre scenari ventosi.....minimo basso e veloce transazione ad E un altro live motiv degli inverni in stampo artico......

nord? non in Emilia Romagna

[mat69]

Non capisco (è una domanda) come sia possibile parlare di un novembre di chiaro stampo anticiclonico, di EA +, visto che si partirà da una situazione asai diversa da quella attuale che potrebbe andare a caratterizzare quantomeno la prima decade del mese.
Saluto Andrea e Matteo.

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Ciao Michele,

la considerazione parte da un'ipotesi di riaccorpamento del vps/vpt come effetto a cascata del raffreddamento radiativo proveniente attraverso i piani medio alti della stratosfera e, contestualmente, dalla possibile attenuazione dei disturbi aleutinici che hanno dato origine e conferito l'impronta del peggioramento a venire nel prossimo fine settimana.
Un temporaneo stemperamento dei disturbi annunciato da un GWO in stage 1 contestuale ad una forzante MJO in progressiva attenuazione che dovrebbe temporaneamente sopire le energie del Pacifico.
Teniamo peraltro conto che un vortice troposferico poco disturbato nel mese di novembre potrebbe scongiurare malaugurate ipotesi di interferenze nel vps quando maggiormente acquisisce energia con i soliti rischi di cui ben conosciamo gli spauracchi \as\
I minimi di vorticità lasciati a spasso dal vortice ora disturbato non si riassorbono istantaneamente.
Per vedere realizzati gli effetti di una possibile AO+ dovremo, ritengo lasciar scorrere la prima settimana di novembre.

[4ecast]

un 2009-10 bis stando alla parte evidenziata

La parte evidenziata stava alla fine e cioè nel momento in cui le dinamiche postposte di gennaio si ripresenterebbero a fine stagione (febbraio-primi marzo). Dunque non si evince relazione alcuna col 2009-2010 che sappiamo bene aveva riproposto quelle dinamiche per praticamente tutta la stagione

"Ma anche no" significa che speri che non sia così o che potrebbe tranquillamente andare diversamente rispetto a come dici?

Personalmente un bell'inverno con mistura artica, continentale e atlantica mi alletta assai....eccome se mi alletta

Significa che non è affatto certo che, complessivamente, nemmeno metà dell'inverno sia sotto media termica e sopra media precipitativa. Personalmente, se posso non lascerò prendermi dall'entusiasmo e interverrò il meno possibile

Non capisco (è una domanda) come sia possibile parlare di un novembre di chiaro stampo anticiclonico, di EA +, visto che si partirà da una situazione asai diversa da quella attuale che potrebbe andare a caratterizzare quantomeno la prima decade del mese.
Saluto Andrea e Matteo.

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Si infatti mi sono espresso male e mi scuso Michele. Non pensavo ad un mese dall'inizio alla fine anticiclonico, col "prevalentemente" intendevo dire che la fase perturbata sarà presto sostituita da una fase instabile, soprattutto al centro sud, ed infine si dovrebbe entrare nell'orbita dell'alta dislocata sui paralleli centrali europei.

Un saluto a te, Michele

[Gravin]

Ringrazio Andrea e Matteo (anche se l'intervento di quest'ultimo è davvero troppo per me.. ) delle risposte.

[pippy70]

Personalmente ho sempre considerato il 2009-2010 quasi un "unicum" difficilmente ripetibile

[snowcover]

A tutti gli ottimi longer... e non solo, per le loro sempre interessanti disamine...
Desideravo chiedervi se avessi capito bene. Pur non essendo l'eventuale evoluzione per il mese di novembre, forse propriamente attinente con la discussione aperta da Mat. In ogni caso dicevo e mi domandavo, per quanto evidenziato nell'intervento di 4ecast, pur prescindendo da una sempre più probabile fase moderatamente perturbata, nonchè gradualmente sempre più fresca-freddda da attendersi tra la fine di questa settimana e l'avvio del nuovo mese.
Riterreste, pertanto affatto inverosimile potersi attendere una fase meteoclimatica e circolatoria sul comparto euro-mediterraneo (medio-basso Atlantico europeo) simile o non propriamente cosi dissimile a quanto visto in questo avvio-prima metà di ottobre, pur con magari qualche intervallo di maggiore dinamicità atmosferica (perturbato)? Avrei quindi compreso, bene o no?! Tutto questo, per le ragionevolissime spiegazioni avanzate da Mat e forse non solo, riguardo un fisiologico rinforzo del VP un pò a tutte le quote, con annesso raffreddamento radiativo, dall'alto verso il basso. A cui potrebbe associarsi una generale tendenza ad una circolazione atmosferica sul Mediterraneo, gradualmente meno dinamica e/o forzata dagli affondi del VP (potenzialmente invece abbastanza disturbato in avvio) a causa minore spinta dell'azione della wave 1 e conseguente forse minor ondulazione del Getto in uscita dagli USA. Con la probabile conseguenza di non avere poi un novembre particolarmente dinamico?! E se si, mi sembrerebbe inoltre di capire che il tutto però potrebbe realizzarsi con la I decade del nuovo mese avviata, o sbaglio?
Ed ancora in più diretta prospettiva invernale, sperando sempre nella pazienza di quanti volessero rispondere, alle mie mille curiosità, forse solo un pò troppo poco lineari...
Ritornando, dunque IT mi sembrerebbe che invece la potenziale vera svolta circolatoria potrebbe realizzarsi con dicembre, ma non necessariamente proseguire con gennaio, almeno in termini di dinamicità diffusa, conseguentemente piuttosto fredda e potenzialmente nevosa, o sbaglio, magari però seguita da un più netto ritorno dell'inverno nelle settimane successive, tra gennaio inoltrato e febbraio, avrei inteso correttamente, per quanto questa un ipotesi di tendenza a lunghissimo termine?
Grazie ancora e sin d'ora per tutti i chiarimenti che vorrete darmi

[pippy70]

Intanto reading144h quasi invernali per il nord italia

[4ecast]

A tutti gli ottimi longer... e non solo, per le loro sempre interessanti disamine...
Desideravo chiedervi se avessi capito bene. Pur non essendo l'eventuale evoluzione per il mese di novembre, forse propriamente attinente con la discussione aperta da Mat. In ogni caso dicevo e mi domandavo, per quanto evidenziato nell'intervento di 4ecast, pur prescindendo da una sempre più probabile fase moderatamente perturbata, nonchè gradualmente sempre più fresca-freddda da attendersi tra la fine di questa settimana e l'avvio del nuovo mese.
Riterreste, pertanto affatto inverosimile potersi attendere una fase meteoclimatica e circolatoria sul comparto euro-mediterraneo (medio-basso Atlantico europeo) simile o non propriamente cosi dissimile a quanto visto in questo avvio-prima metà di ottobre, pur con magari qualche intervallo di maggiore dinamicità atmosferica (perturbato)? Avrei quindi compreso, bene o no?! Tutto questo, per le ragionevolissime spiegazioni avanzate da Mat e forse non solo, riguardo un fisiologico rinforzo del VP un pò a tutte le quote, con annesso raffreddamento radiativo, dall'alto verso il basso. A cui potrebbe associarsi una generale tendenza ad una circolazione atmosferica sul Mediterraneo, gradualmente meno dinamica e/o forzata dagli affondi del VP (potenzialmente invece abbastanza disturbato in avvio) a causa minore spinta dell'azione della wave 1 e conseguente forse minor ondulazione del Getto in uscita dagli USA. Con la probabile conseguenza di non avere poi un novembre particolarmente dinamico?! E se si, mi sembrerebbe inoltre di capire che il tutto però potrebbe realizzarsi con la I decade del nuovo mese avviata, o sbaglio?
Ed ancora in più diretta prospettiva invernale, sperando sempre nella pazienza di quanti volessero rispondere, alle mie mille curiosità, forse solo un pò troppo poco lineari...
Ritornando, dunque IT mi sembrerebbe che invece la potenziale vera svolta circolatoria potrebbe realizzarsi con dicembre, ma non necessariamente proseguire con gennaio, almeno in termini di dinamicità diffusa, conseguentemente piuttosto fredda e potenzialmente nevosa, o sbaglio, magari però seguita da un più netto ritorno dell'inverno nelle settimane successive, tra gennaio inoltrato e febbraio, avrei inteso correttamente, per quanto questa un ipotesi di tendenza a lunghissimo termine?
Grazie ancora e sin d'ora per tutti i chiarimenti che vorrete darmi

Mat ha ben evidenziato il dettaglio tecnico sul quale ho tralasciato. E' chiaro che quando cede la wave 1 nata dalla spinta aleutinica ad intrudere il VP, e mancando la 2° si passa ad un progressivo rinforzo in sede polare. Se poi ci mettiamo il più che fisiologico raffreddamento radiativo che va a rinforzare il VP su tutti i piani isobarici, non avendo il disaccoppiamento tropo-strato indotto dalla wave 1 ci dovremmo essere su quanto testè detto.
Per le dinamiche tra gennaio e febbraio ne riparleremo in seguito. Un saluto caro snowcover