Visto che discutiamo di memoria storica, a quanto risale la ricostruzione della serie storica delle temperature
di superficie degli oceani?
Come è possibile ricavare una serie storica affidabile
se non sappiamo nemmeno prevedere i meccanismi di rilascio o di assorbimento di calore degli oceani?
Siamo proprio sicuri di avere una memoria storica sufficientemente lunga e affidabile?
o stiamo semplicemente cercando di discutere su ipotesi del clima che cambia e in realtà
sta cambiando l'ambiente di vita che modifichiamo continuamente?
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 27/09/2015 alle 23:11
*affidabile* e' la parola chiave. Mi fa sempre mugugnare quando la gente prende serie storiche iniziate oltre 150 anni fa e ne traccia un andamento come se la strumentazione non contasse niente. E non parlo solo di oceani... ma anche di T dell'aria. Tu stesso mi pare che ti sia messo a combattere contro le ricostruzioni storiche. E' una buona guerra Secondo me se potessimo rimisurare gli ultimi 150 anni con le strumentazioni di oggi, le carte sul tavolo subirebbero una bella mischiata.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
A combattere no, ma a ragionare obiettivamente con la propria testa, sì.
Lascio aperte tutte le ipotesi, visto che errare è umano, non vedo perchè dovrebbero essere infallibili delle ricostruzioni quando
(ripeto) non sappiamo prevedere scambi termici di vaste aree nel globo sul lungo termine.
I recenti insuccessi di previsione sull'ENSO, sullo scioglimento totale dei ghiacci artici, sul comportamento delle onde
planetarie, del VP, ecc.ecc.
Beh, è vero che le serie strumentali globali partono dal 1880, ma prima ci sono le serie ottenute attraverso stime delle poche stazioni esistenti e, soprattutto, attraverso le ricostruzioni proxy che sono ritenute sufficientemente affidabili dalla letteratura scientifica.
Oltretutto, non vorrei dire ma...prima del 1880 ci addentriamo in un periodo chiamato Piccola Era Glaciale e non so quanto convenga andare a "fare le pulci" a un periodo climatico in cui si facevano le fiere del ghiaccio sul Tamigi e i ghiacciai erano protesi verso valle per diverse centinaia di metri...ribadisco: non so quanto convenga
infatti nei dintorni del Tamigi è rimasto tutto immutato,
la rivoluzione industriale e gli scarichi di quelle acque erano come quelle di oggi.
La densità della popolazione londinese era la stessa di oggi
e allora ci si lavava e si utilizzava a profusione acqua calda,
dai su rendiamoci conto prima di tutto come si sia modificato l'ambiente circostante il suolo su cui viviamo e poi riparliamone
#non so quanto convenga
1) ovviamente no...le leggi fisiche sono le stesse e la causa del cambiamento climatico è una e una sola: la CO2
2) ovviamente a 4000 m era un'iperbole. Ma guarda i dati globali considerati SENZA le isole di calore
https://www.skepticalscience.com/tra....php?a=32&l=17
Il trend è lo stesso medesimo...ergo, non sono le isole di calore a influenzare il GW. O meglio, lo fanno in minima parte. Questo perché è proprio il sistema oceano-troposfera ad aver immagazzinato un surplus di energia, al netto dell'urbanizzazione
Oltretutto ciò è perfettamente riscontrabile in luoghi come il Polo, dove il riscaldamento globale ha dato gli effetti maggiori...guarda caso proprio nell'area meno antropizzata al mondo
quello stesso Polo che si doveva sciogliere tutto,ma
1) visto il rilascio di aerosol dovuto alle attivita umane, l'urbanizzazione, la variazione di uso del suolo e gli effetti della deforestazione
la serie delle temperature superficiali sono idonee per segnalare la CO2 come reponsabile del forcing radiativo?
2)siamo in grado di separare la CO2 da tutti gli altri segnali anche se i dati sono sottoposti a molte "modifiche" nel tempo?
3)è giusto utilizzare anche le temperature di superficie marina, che sono guidate da dinamiche oceaniche, per definire come causa del "cambiamento" la CO2?
Quando? E chi l'avrebbe affermato? Parli di pubblicazioni serie, dei rapporti IPCC o dei soliti articoli scandalistici?
Ma, in generale, non ho capito dove vuoi arrivare. Non possiamo comprare una macchina del tempo, tornare nel 1600, e cominciare a rilevare le temperature. E quindi? Aspettiamo 300 anni da oggi per avere finalmente delle belle serie omogenee?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
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