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  1. #251
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    dopo settembre a +1,6 e ottobre a +1,3 servirebbe un novembre a +1,8 per eguagliare il 1926 al primo posto in classifica autunnale (+1,7 °C per eguagliare il 2014) e andare oltre il +1,8 per batterlo. Quindi il primo posto del 1926 e il secondo del 2014 (appena 3 centesimi meno caldo rispetto al 2014) sono, secondo me, già blindati.

    Comunque al 20 novembre (ieri) non so se anche sulla progressiva, ma sulla complessiva eravamo ancora al primo posto assoluto, visto il +1,69 °C rispetto al trimestre completo della media 1981-2010 (che chiuse a +1,56 °C nel 1926 e a +1,53 °C nel 2014).
    Mi sa che quest'autunno in Italia chiude dietro anche al 1987 per sopramedia complessivo.Batterà invece sia il 2006 che il 2012,che sono esattamente invertiti fra nord e sud.

  2. #252
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    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Mi sa che quest'autunno in Italia chiude dietro anche al 1987 per sopramedia complessivo.Batterà invece sia il 2006 che il 2012,che sono esattamente invertiti fra nord e sud.
    che poi tra 1987 e 2012 ballano solo 6 centesimi sul quadro nazionale e quindi il giusto incastro nella classifica avulsa è ora difficilmente determinabile, secondo me comunque andrà come dici tu.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  3. #253
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Con un novembre fra +0,8° e +1° sulla 81/10,quest'autunno dovrebbe chiudere al quarto posto fra i più caldi,dopo i vari 2012,1987 e 2014 e davanti al 2000,al 2006,al 1994 ed al 2004.Il mese più sopramedia è stato settembre,+1,6° sulla 81/10.

  4. #254
    Vento fresco
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    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Con un novembre fra +0,8° e +1° sulla 81/10,quest'autunno dovrebbe chiudere al quarto posto fra i più caldi,dopo i vari 2012,1987 e 2014 e davanti al 2000,al 2006,al 1994 ed al 2004.Il mese più sopramedia è stato settembre,+1,6° sulla 81/10.
    per me invece questo novembre chiuderà un po' oltre il +1 °C sulla 1981-2010, facendo confronti tra qualche decina di stazione meteo tra il novembre dell'anno scorso (che chiuse a -0,2 °C sulla stessa trentennale) e questo, vedo un incremento medio ben superiore al grado. Va da sè che la solfa non cambierebbe di molto. Secondo me non chiuderemo sotto nè all'autunno 2012 nè a quello del 1987, perlomeno al suolo (in bassa troposfera questo autunno si collocherà un po' di posizioni più in basso nella classifica del caldo). Chiuderemo invece tranquillamente sotto al "bollente" autunno 1926, che sta grossomodo al livello mostruoso dell'autunno 2014.
    Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.

  5. #255
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    per me invece questo novembre chiuderà un po' oltre il +1 °C sulla 1981-2010, facendo confronti tra qualche decina di stazione meteo tra il novembre dell'anno scorso (che chiuse a -0,2 °C sulla stessa trentennale) e questo, vedo un incremento medio ben superiore al grado. Va da sè che la solfa non cambierebbe di molto. Secondo me non chiuderemo sotto nè all'autunno 2012 nè a quello del 1987, perlomeno al suolo (in bassa troposfera questo autunno si collocherà un po' di posizioni più in basso nella classifica del caldo). Chiuderemo invece tranquillamente sotto al "bollente" autunno 1926, che sta grossomodo al livello mostruoso dell'autunno 2014.
    Stavolta parlavo di Grazzanise, non del quadro Italia

  6. #256
    Vento forte
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    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    In Svizzera l'autunno 2018 è terzo dietro a 2006 e 2014. Record ufficioso invece almeno alle basse quote del Canton Ticino.

  7. #257
    Josh
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    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Citazione Originariamente Scritto da Perlecano Visualizza Messaggio
    per me invece questo novembre chiuderà un po' oltre il +1 °C sulla 1981-2010, facendo confronti tra qualche decina di stazione meteo tra il novembre dell'anno scorso (che chiuse a -0,2 °C sulla stessa trentennale) e questo, vedo un incremento medio ben superiore al grado. Va da sè che la solfa non cambierebbe di molto. Secondo me non chiuderemo sotto nè all'autunno 2012 nè a quello del 1987, perlomeno al suolo (in bassa troposfera questo autunno si collocherà un po' di posizioni più in basso nella classifica del caldo). Chiuderemo invece tranquillamente sotto al "bollente" autunno 1926, che sta grossomodo al livello mostruoso dell'autunno 2014.
    Il CNR lo devi pregare per avere un dato stagionale,mentre l'AEMET in Spagna è molto tempestivo.
    Credo che in Italia quest'autunno abbia chiuso intorno alla terza posizione dal 1948, ho il sospetto che non abbia scavalcato il 1987 ma non ne posso essere certo.
    Piuttosto è da rimarcare il susseguirsi di autunni caldissimi dal 2004 in poi, al punto che le posizioni di rincalzo mutano in continuazione con nuovi innesti(2006,2011,2012,2014,ora 2018).

  8. #258
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    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Non ho trovato una discussione dedicata alle anomalie dell'autunno 2018; pertanto metto qui il riassunto della stagione appena trascorsa ad Udine, mi sembra la discussione più adatta.
    I dati al suolo cominciano dal 1991, quelli in quota dal 1981:


    • Media minime 9.9°C, +1.2°C dalla media 1991/2017, estremi -1.4°C/16.3°C, quinto posto su 28 tra i più caldi insieme al 2000, tre valori negativi e 48 sopra i dieci gradi (di cui undici oltre i quindici).
    • Media medie 15.4°C, +1.8°C dalla media, estremi 3.9°C/23.3°C, secondo posto tra i più caldi, dodici valori sotto i dieci gradi (di cui quattro sotto i cinque) e 49 sopra i quindici (di cui 19 oltre i venti).
    • Media massime 20.9°C, +2°C dalla media, estremi 6.4°C/30.8°C, terzo posto tra i più caldi, 15 valori sotto i quindici gradi (di cui cinque sotto i dieci) e 49 sopra i venti (di cui 21 oltre i 25°C e tre sopra i trenta).
    • Escursione termica giornaliera media 11°C, estremi 1.6°C/22.1°C (nuovo record, battuti i 21.1°C del 26/10/1995), quarto posto tra le più alte insieme al 2008.
    • Radiazione solare media 10081 KJ/mq, +951 dalla media, estremi 521/20826 KJ/mq, quarto posto tra i più soleggiati.
    • Caduti 360.9 mm, -139.9 (-27.9%) dalla media, settimo posto tra i più secchi; 19 giorni piovosi, -8 dalla media, quinto posto tra i valori più bassi insieme a 2007 e 2015.
    • Pressione media 1007.2 hPa, +2.2 hPa dalla media 1993/2017, estremi 989.6/1025.2 hPa (nuovo record, battuti i 1023.1 hPa del 29/10/1997), terzo posto su 26 tra le più alte.
    • Media ad 850 hPa 8.4°C, +1.6°C dalla media 1991/2017, estremi -4.5°C/16.8°C, secondo posto su 38 tra i più caldi, 38 valori sotto i cinque gradi (di cui nove sottozero) e 66 sopra i dieci gradi (di cui dieci sopra i quindici).
    • Quota media ZT 3014 metri, +229 dalla media, estremi 720/4570 metri, sesto posto tra le medie più alte, 25 valori sotto i duemila metri (di cui tre sotto i mille) e 109 sopra i tremila (di cui 17 sopra i quattromila).



    È stata una stagione molto calda, sia al suolo che in quota.
    Tutti e tre i mesi sono stati sopra la media, al suolo le anomalie sono state simili (1.5°C, 1.8°C e 1.6°C); in quota le anomalie sono state invece decrescenti con il passare dei mesi (2.3°C, 1.7°C e 1°C, 380 m, 185 e 130 m).
    Settembre è stato semi estivo, con massime (e T ad 850 hPa) allineate alla media di giugno e ZT a quello di luglio; inoltre è stato il settembre più secco dagli anni ’90.
    Ottobre è stato simile al mese precedente, con una lunga sequenza di giornate aventi massime settembrine con rinfrescate brevi e fugaci; un mese gradevole dunque, ma la sua conclusione è stata catastrofica dato che pure in Friuli si sono avuti parecchi danni a causa dell’alluvione.
    Novembre è iniziato molto mite, a metà mese questa fase si è interrotta grazie ad una breve invernata che ha portato le prime brinate in pianura e la prima neve a quote molto basse; tuttavia la seconda parte attorno alle medie non ha compensato il caldo iniziale per cui anche questo mese è stato piuttosto caldo (un po’ meno in quota).

    Questo autunno ha fatto segnare alcuni record molto importanti: nuovo record negativo di T minima a settembre (3°C il giorno 26, battuti i 3.9°C del 30/09/2002), nuovo record di escursione termica stagionale fatto segnare il settembre (22.1°C contro i 19.2°C del 17/09/2003), nuovo record di pressione stagionale (1025.2 hPa il giorno 26, battuti i 1023.1 hPa del 29/10/1997).
    È stata una stagione un po’ secca, ma qui bisogna fare dei distinguo importanti: in pianura e fino alle Prealpi non ha piovuto un granché, invece in Carnia tantissimo a fine ottobre con molti danni (frane, esondazioni e moltissimi alberi abbattuti a causa dello Scirocco fortissimo).

    Ora il grafico delle temperature medie:

    Medie.jpg

    Le medie decennali sono in rialzo, siamo partiti da 13 gradi per poi salire a 13.8°C e al momento siamo a 14.3°C (+1.3°C totali); i mesi si sono scaldati di 1.6°C (17.7°C -> 19.3°C), un grado (13.1°C -> 14.1°C) e 1.4°C (8.2°C -> 9.6°C).

    Adesso il grafico delle temperature ad 850 hPa:

    850hPa.jpg

    In questo caso la serie parte dagli anni ’80, ma anche qui le medie decennali sono in rialzo: 7.1°C, 6.4°C, 6.6°C e 7.7°C, la differenza tra gli anni ’90 e adesso è sempre di 1.3°C.
    I mesi si sono scaldati (dagli anni ’80) di 0.1°C (11°C -> 11.1°C), 0.1°C (7.6°C -> 7.7°C) e 1.5°C (2.8°C -> 4.3°C); se invece partiamo dagli anni ’90 (per fare il confronto con i dati al suolo) le differenze si fanno ben più marcate: 1.1°C, 0.9°C e 1.7°C.

    Passiamo allo ZT:

    ZT.jpg

    Le medie decennali sono di 2875, 2670, 2782 e 2951 metri, con una variazione totale di 76 metri; il divario dagli anni ’90 è però di 281 metri.
    L’andamento mensile dello ZT è molto simile a quello delle temperature: i tre mesi hanno un andamento ad U con un minimo negli anni ‘90 (più marcato nel caso di settembre ed ottobre), settembre ed ottobre si sono riportati alle medie di trent’anni fa (circa), mentre novembre è decisamente più in alto.
    Le loro medie sono passate da 3444 a 3432 (-12), da 3011 a 2980 (-31), da 2172 a 2436 (+264); partendo dagli anni ’90 abbiamo scarti di 216, 193 e 399 metri.

    Infine la pioggia:

    Pioggia.png

    Le medie decennali sono di 574 mm in 29 giorni, 422,9 in 25 giorni e 489,2 in 25 giornate; si vede quindi un trend calante per le precipitazioni e i giorni in cui cadono.

    Ora i primi undici mesi del 2018:


    • Media minime 10°C, +1°C dalla media 1992/2017, secondo posto su 27 tra i più caldi.
    • Media medie 15.4°C, +1.1°C dalla media, nuovo record (battuto il 2014 di un decimo).
    • Media massime 21°C, +1.2°C dalla media, secondo posto tra i più caldi insieme al 2011.
    • Escursione termica giornaliera media 11.1°C, +0.3°C dalla media, ottavo posto tra le più alte insieme al 2009.
    • Radiazione solare media 14328 KJ/mq, +564 dalla media, quarto posto tra i più soleggiati.
    • Caduti 1307.2 mm, -77.1 mm dalla media (-5.6%), dodicesimo posto tra i più secchi; 97 giorni di pioggia, +4 dalla media, undicesimo posto tra i valori più alti.
    • Pressione media 1003.3 hPa, -0.8 hPa dalla media 1994/2017, settimo posto su 25 tra le più basse.
    • Media ad 850 hPa 7.6°C, +0.9°C dalla media 1991/2017, eguagliato il record (su 37) del 2011.
    • Quota media ZT 2714 metri, +93 dalla media, ottavo posto tra le più alte.


    Questo 2018 si sta rivelando davvero molto caldo, soprattutto grazie alla sua grande costanza (due soli mesi freddi, ossia il bimestre febbraio – marzo); visto che manca meno di un mese, non mi dilungo ma ne parlerò dopo la sua conclusione.
    Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
    http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota

  9. #259
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Credo che settembre 2019 chiuderà fra +1,2° e +1,3° in Italia(sulla 81/10).

  10. #260
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: Autunni italiani sempre più caldi.Qualche dato statistico.

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Il CNR lo devi pregare per avere un dato stagionale,mentre l'AEMET in Spagna è molto tempestivo.
    Credo che in Italia quest'autunno abbia chiuso intorno alla terza posizione dal 1948, ho il sospetto che non abbia scavalcato il 1987 ma non ne posso essere certo.
    Piuttosto è da rimarcare il susseguirsi di autunni caldissimi dal 2004 in poi, al punto che le posizioni di rincalzo mutano in continuazione con nuovi innesti(2006,2011,2012,2014,ora 2018).
    Risposta "a posteriori": l'autunno 2018 dovrebbe aver scavalcato di un soffio l'autunno 1987. Nessun mese con anomalie monstre ma tutti e tre molto caldi(settembre il peggiore),maggiormente al nord in confronto alle medie.

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