mi pare di capire mediterraneo ancora a secco e al caldo....fino a maggio compreso...wow
secco si ma non necessariamente caldo. Caldo forse quello occidentale e a tratti al nordovest per fohen. Non sembrano esserci componenti meridionali anche tenendo conto delle singole varianti. Considera che comunque la previsione primaverile è ancora più difficile rispetto alle altre stagioni (scarse performance al momento anche per i modelli copernicus). Spero che con questa nuova tipologia di modelli si riesca a fare meglio.
vedremo come evolve...
Fino ad ora almeno qui al NE primavera ben sopra media e sotto media pluvio ( non arriverò nemmeno a 10mm). le stagionali reading sono impietose. La domanda è lecita pur se presto: copernicus a sensazione magari, hai qualche piccola news per l'estate? Avremo un cambio circolatorio oppure dobbiamo pensare ad una stagione estrema che più estrema non si può?
Ora si dovrebbe andare verso un periodo più fresco, specie per le regioni adriatiche e meridionali. Anche il nordest dovrebbe vedere un bel calo termico. Dovrebbe comparire a fasi alterne un hp su GB o zone adiacenti, questo direbbero i modelli copernicus anche per marzo, dato che finora hanno prevalso le low atlantiche a nord del mediterraneo. Ora per pareggiare i conti dovrebbero iniziare a vedersi configurazioni più dinamiche per la nostra penisola.
Come ho accennato altre volte, le proiezioni stagionali ufficiali, specie quelle su base ecmwf sono ottime ai tropici ma inutili per l'area europea, specie in inverno e primavera (qualcosa in più forse in estate).
Quanto all'estate, per ora non saprei. Ci si rende conto facendo queste previsioni che basta poco per cambiare un bel pò le carte in tavola. Mi aspetterei visto il maggior gradiente tropici polo un maggior ritorno dell'azzorriano anche se poi ormai sappiamo che con correnti tese basta niente trovarsi sotto l'influenza del cammello.
In effetti già da un pò stavo pensando di dare un anticipo delle previsioni anche qualche mese prima, ma è meglio ottimizzare il sistema e poi nel caso dedicarsi a range temporali più "avventurosi".
Intanto, ciclo solare 24 redivivo dopo che molti lo iniziavano a dare per morto!
E' una caratteristica dei cicli deboli quella di rimanere a lungo in fase calante...sarà importante capire la durata di questo ciclo perchè può essere un indicatore relativamente al ciclo pluridecennale di Gleissberg. In genere a cicli solari lunghi corrisponde un bassa attività sul lungo periodo, anche se poi ci possono anche effetti di sovrapposizione tra un ciclo e un altro che potrebbero ulteriormente indebolire la "pulsazione solare"...stiamo a vedere!
Previsioni per la primavera 2019 partite decisamente con il piede giusto!
La primavera è una stagione difficilissima da prevedere, dunque sempre molto graditi gli esiti positivi...vedremo per il proseguo stagionale...
Ecco marzo per il modello emisferico mocmult, che è probabilmente il modello "leader", e per il modello integrato (che media tra emisferico e europeo) ENSc4. Vi mostro anche una delle 2 varianti del modello europeo che in controtendenza rispetto agli altri vedeva un periodo di antizonalità per marzo che ora si dovrebbe manifestare appieno almeno per tutta la prima decade di aprile. Questo output è uno dei 4 presenti nella media complessiva ENSc4.
Se ho il tempo spero di dare l'aggiornamento per aprile-maggio...
Ciclo solare 24 "redivivo"!
sole sempre "sornione" ma pronto a stupirci ogni volta di più!
N.B. Il ciclo solare 25 finora non ha ancora partorito vere macchie ma soltanto piccoli ed effimeri dipoli magnetici...per ora siamo ancora ben dentro al vecchio ciclo...
Aprile decisamente sbagliato , ma maggio sta andando sui binari giusti, almeno facendo riferimento al pattern. Ora ci dovrebbe essere un periodo di pressione piuttosto alta, specie regioni occidentali italiane ed Europa occidentale che dovrebbe determinare una situazione sinottica abbastanza simile a quella prevista. La stagione nel suo complesso poi ,stante le attuali previsioni dei GM, dovrebbe abbastanza avvicinarsi alla sinottica descritta, malgrado la "toppa" di aprile.
Detto questo, qualche mio commento potrebbe essere stato un pò troppo pessimista sulla quantità di precipitazioni. In effetti dovrei fare un downscaling per temperatura e precipitazioni, ma per ora mi sto concentrando sulle modalità di circolazione che reputo la cosa di gran lunga più importante. Le carte di proiezione insomma allo stato attuale vanno interpretate e ci potrebbe essere qualcuno più bravo di me nel farlo, specie quando ci sono sinottiche che riguardano i diretti interessati, quindi ben venga se ci fossero commenti e critiche sulle mie previsioni testuali.
Per esempio, la proiezione vede un maggio "in media" in Italia dal punto di vista della pressione atmosferica (un pò più alta ad ovest e un pò più bassa ad est): chiaro che poi questo potrebbe implicare periodi di instabilità specie sul lato orientale della nostra penisola vista l'avanzata stagione e visto il tipo di circolazione prevalentemente dai quadranti settentrionali. Notare che comunque nel testo parlo di stagione fresca...
La primavera comunque è la stagione forse più difficile da prevedere, non che le altre non lo siano...in effetti nessuno ci riesce quindi quel poco è tanto di guadagnato! . Se poi consideriamo i singoli mesi, spesso in primavera sono possibili reverse pattern subitanei difficilmente prevedibili con sufficiente anticipo (vedi aprile).
...ora comunque sto lavorando ad altri modelli che, stanti le prime verifiche, dovrebbero migliorare le performance di primavera ed estate una volta integrati nel sistema
Ultima modifica di Copernicus64; 08/05/2019 alle 16:25
Salve a tutti!
probabile serie di Coronal Mass Ejection (CME) di cui almeno una pare diretta verso la terra...SOLARHAM.com | Solar Cycle 25 | Space Weather Website
Possibili cambiamenti drastici nelle prossime emissioni modellistiche tra oggi e domani (specie nel long). Non mi pronuncio su quali potrebbero essere le conseguenze dal momento che sul breve termine è molto difficile dirlo specie nelle stagioni di transizione, primavera in primis...Inoltre va sempre considerato che le variazioni possono essere illusorie e che il cambio di rotta sia meno spiccato di quanto prospettato inizialmente dai GM una volta che i parametri solari ritornano in fase di quiete. Ora siamo sotto tempesta geomagnetica (vedi immagine).
Il tutto è sempre originato dal vecchio ciclo solare (la cui "firma" ricordo dipende dalla polarità magnetica delle macchie)...sicchè rimango molto perplesso quando leggo su questo sito "probabile minimo solare attorno al 9/2018! Sembra che abbiano fretta di farlo ripartire, come se gli si scuocesse la pasta! Solar Terrestrial Activity Report
Può essere che possa essere vero se non si considera il ciclo solare da un punto di vista fisico ma solo di "apparenza di macchie", anche se ho qualche dubbio che possa trattarsi di un minimo anche da quel punto di vista. E' possibile che si rimanga su valori di Solar Spot Number appena più alti rispetto al 2018 per possibile periodo "ibrido" lungo (un paio d'anni?) tra il ciclo solare 24 e 25... il che però testimonia e conferma il periodo di "crisi" del pacemaker solare. Anzi una sovrapposizione di cicli potrebbe avviare un ulteriore indebolimento della dinamo e forse in prospettiva anche della Total Solar Irradiance... per ora tutto normale, anzi questo minimo sembra mantenersi su livelli leggermente più alti rispetto al minimo del precedente ciclo (1360.6 W/m2 contro i 1360.5 W/m2)...
In ogni caso aspettiamo e vediamo dato che la nostra stella è veramente imprevedibile!
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