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  1. #4101
    Vento fresco L'avatar di Articorusso
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro669 Visualizza Messaggio
    Se quella è una piallata zonale penso che hai le idee molto confuse amico mio .. con stima
    va da sè che non cambia una virgola, e questo è il succo del discorso di max....
    Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.


  2. #4102
    Vento fresco L'avatar di Alessandro669
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Quello è un ingresso nord atlantico ..

    Questa è più una piallata zonale


  3. #4103
    Uragano
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Articorusso Visualizza Messaggio
    va da sè che non cambia una virgola, e questo è il succo del discorso di max....
    Artico, forse è un po' deluso perchè è da 2 mesi che proclama il cambio di rotta per fine gennaio.
    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  4. #4104
    Uragano
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro669 Visualizza Messaggio
    Quello è un ingresso nord atlantico ..

    Questa è più una piallata zonale

    Immagine
    Ci sono piallate e piallate.
    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  5. #4105
    Vento fresco L'avatar di Alessandro669
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Allora da oggi un ingresso nord atlantico verrà definito piallata .. perfetto

  6. #4106
    Burrasca forte L'avatar di Lorenzo Catania
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Adriano90 Visualizza Messaggio
    Vorrei evidenziare alcune questioni:
    Io ne sottolineo una negativa.
    E' ormai più di 24 che i vari run vedono una penetrazione maggiore in centro Europa del sistema di martedì prossimo piuttosto che di quello di domenica, dando modo ai venti miti di conquistare chilometri a nord delle Alpi.
    E ne hanno ben donde.

    Le palline fredde in quota sono croce e delizia per i nostri occhi, ma quando l'Oceano è carico sono solamente croce.
    Tra domani e sabato una di queste infatti arriva dal nord della Russia e si pianta sulla Polonia per molte, TROPPE, ore.
    Aria molto fredda in quota genera instabilità (non per forza cumuli e rovesci, ma movimento verticale sicuramente), l'aria in basso viene rimescolata continuamente, il gelo pellicolare - se c'era - va a farsi benedire almeno in parte e le temperature in sostanza rimangono più alte di quanto lo siano nelle zone circostanti. E instabilità vuol dire anche pressione più bassa al suolo, anche se di poco in questi contesti.
    Se quindi questa zona si trova al limite di un lago di aria gelida può rappresentare un baco non da poco: il fronte di domenica arriverà ad affrontarlo ormai completamente occluso da tempo, almeno nella parte che ci interessa; quindi sarà spinto da venti leggeri che avranno scarsi effetti sulla tenuta del gelo.
    Quello di martedì arriverà invece sul Continente in piena forma, spinto da venti forti; si occluderà sulla Francia, ma con quella velocità arriverà ad affrontare il muro entro 6-12 ore da quel momento, e quindi ancora spedito. Ad accoglierlo troverà il muro, intaccato proprio dove c'è la pallina per la pressione più bassa; qui la circolazione quindi avrà "più presa" e potrà ampliarsi più facilmente verso est, bucando il muro.
    Teniamola d'occhio, va

    Senza nome.jpg
    "La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)

  7. #4107
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Io il mio pensiero l'ho espresso poc'anzi, sinceramente mi trovo più d'accordo con Alessandro, il contributo artico in parte c'è a mio avviso, diversamente avremmo avuto delle termiche ben più alte un po su tutta la penisola, con quell'aspirapolvere cosi profonda sull'UK...
    [I][FONT=Times New Roman]5-6-7 Gennaio 2009 Piacenza : 55cm max
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  8. #4108
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Massimiliano Selvix Visualizza Messaggio
    Artico, forse è un po' deluso perchè è da 2 mesi che proclama il cambio di rotta per fine gennaio.
    Comincio a temere per febbraio...per esempio per vedere un irruzione come "prevista" dall'OPI con quelle anomalie la situazione deve ribaltarsi completamente..e ad oggi non si vede nessun segnale in quel senso...se tra 2/3 giorni le code dei modelli tirano dritto comincio a temere seriamente un febbraio ancora senza freddo serio..

  9. #4109
    Uragano
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Gelicidio Visualizza Messaggio
    Io il mio pensiero l'ho espresso poc'anzi, sinceramente mi trovo più d'accordo con Alessandro, il contributo artico in parte c'è a mio avviso, diversamente avremmo avuto delle termiche ben più alte un po su tutta la penisola, con quell'aspirapolvere cosi profonda sull'UK...
    Ma io il contributo artico non l'ho citato, e quindi, nemmeno le termiche, perchè mi interessava sottolineare che il getto atlantico nell'ultima carta spianava l'hp.
    Spianare è sinonimo di piallare (passami la licenza).
    Poi possiamo discutere fino a domani sulla esatta provenienza dell'aria, sui contributi artici, etc.
    Ma lì, in quella carta, il getto in ripartenza spiana ciò che trova davanti.
    Esco.
    Buona serata di nuovo.

    PS: peccato non ci sia il jet stream di reading. Sarebbe utile alla causa.
    "We are all star people, from the dust we came and to the dust we shall return. So let's celebrate Love. Ciao Mamma.

  10. #4110
    Burrasca L'avatar di Adriano90
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    Predefinito Re: Analisi dei modelli matematici - stagione Invernale 2013-2014

    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo Catania Visualizza Messaggio
    Io ne sottolineo una negativa.
    E' ormai più di 24 che i vari run vedono una penetrazione maggiore in centro Europa del sistema di martedì prossimo piuttosto che di quello di domenica, dando modo ai venti miti di conquistare chilometri a nord delle Alpi.
    E ne hanno ben donde.

    Le palline fredde in quota sono croce e delizia per i nostri occhi, ma quando l'Oceano è carico sono solamente croce.
    Tra domani e sabato una di queste infatti arriva dal nord della Russia e si pianta sulla Polonia per molte, TROPPE, ore.
    Aria molto fredda in quota genera instabilità (non per forza cumuli e rovesci, ma movimento verticale sicuramente), l'aria in basso viene rimescolata continuamente, il gelo pellicolare - se c'era - va a farsi benedire almeno in parte e le temperature in sostanza rimangono più alte di quanto lo siano nelle zone circostanti. E instabilità vuol dire anche pressione più bassa al suolo, anche se di poco in questi contesti.
    Se quindi questa zona si trova al limite di un lago di aria gelida può rappresentare un baco non da poco: il fronte di domenica arriverà ad affrontarlo ormai completamente occluso da tempo, almeno nella parte che ci interessa; quindi sarà spinto da venti leggeri che avranno scarsi effetti sulla tenuta del gelo.
    Quello di martedì arriverà invece sul Continente in piena forma, spinto da venti forti; si occluderà sulla Francia, ma con quella velocità arriverà ad affrontare il muro entro 6-12 ore da quel momento, e quindi ancora spedito. Ad accoglierlo troverà il muro, intaccato proprio dove c'è la pallina per la pressione più bassa; qui la circolazione quindi avrà "più presa" e potrà ampliarsi più facilmente verso est, bucando il muro.
    Teniamola d'occhio, va

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    Almeno ho dato spunto per l'analisi del Maestro
    Always looking at the sky.


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