
Originariamente Scritto da
Marco*
Non so quanto l'ennesimo travaso di vorticità verso l'artico siberiano (mar di barents) possa essere sintomatico di uno sblocco configurativo di stampo invernale, essendo statisticamente legato ad una persistente pigrizia della wave atlantica.
Vero è che con questa situazione in pacifico la presa dinamica del canadese sia ridotta ai minimi termini, quindi tanto vale "tentare"questa via. Un passaggio in
SCAND- potrebbe magari deporre a favore di qualche rapida puntata artica lungo il bordo orientale dell'omega anticiclonico, specie nei momenti di relativo allentamento della tensione zonale. Obiettivo sempre balcanico, con eventuale coinvolgimento più pieno della penisola in caso di cut-off in regime bartlett high.
I forecast della madden by
ukmo, dopo qualche aggiornamento abbozzato in fase 6-7, si piantano al centro del cerchio. Non bene.
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Quadro
ssta abbastanza statico. Accenno di tripolo positivo in atlantico scarsamente forzante, nel pacifico le anomalie positive così relativamente "alte"-unitamente alla propagazione del raffreddamento stratosferico- potrebbero schiacciare il getto contribuendo ad un moderato rinforzo della semipermanente aleutinica (un po' più ad est rispetto alla sua abituale collocazione).
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Chissà il disturbo legato all'accumulo di ozono che fine farà e come interagirà con le novità provenienti dai piani alti.
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