Pagina 14 di 34 PrimaPrima ... 4121314151624 ... UltimaUltima
Risultati da 131 a 140 di 338
  1. #131
    Banned
    Data Registrazione
    25/11/08
    Località
    Alpignano (To)
    Età
    53
    Messaggi
    1,144
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Citazione Originariamente Scritto da Fabry74 Visualizza Messaggio
    tra l'altro a proposito di interazioni tra masse d'aria di diversa estrazione, è a dir poco intrigante la 240h di ECMWF (purtroppo è la coda dell'emissione)con ampia circolazione depressionaria mediterranea mite, e palline blu che iniziano a passeggiare sull'europa N-orientale...se il flusso perturbato oceanico anzicchè progredire sparato verso oriente, scavasse una profonda ansa in atlantico occidentale (come sembrerebbe) il muro altopressorio che si rinforzerebbe in atlantico, garantirebbe a queste gocce fredde di farsi strada verso SW, attratte dalla lacuna barica mediterraneo, con tutte le conseguenze del caso
    Immagine
    Stima e complimenti x il lavoro ma siamo alla frutta........ Se ci mettiamo a ritoccare una 240 vuol dire che siamo finiti....nulla contro di te ma è il segno di un inverno disastroso, inesistente, mai nato e già morto (forse, seguendo gli opisti)...... Grazie lo stesso

  2. #132
    Vento forte L'avatar di bugimeteo
    Data Registrazione
    14/07/06
    Località
    Hp=benessere
    Età
    48
    Messaggi
    4,912
    Menzionato
    18 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    iterazioni che avverranno secondo i modelli lontani dallo stivale.
    Qui per ora io vedo solo un dominio incontrastato dell atlantico.....\fp\\fp\\fp\\fp\\fp\\fp\\fp\\fp\
    Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare

  3. #133
    Comitato Tecnico Scientifico L'avatar di mat69
    Data Registrazione
    07/03/04
    Località
    Genova
    Età
    54
    Messaggi
    7,657
    Menzionato
    53 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Non riesco ancora a gettare la spugna, nonostante i modelli non appaiano confortanti.
    Questo per il fatto che cerco di non guardare nel dettaglio le sinottiche ma alcuni elementi che mi consigliano di attendere ancora qualche giorno prima di cestinare l'intero mese di gennaio e conseguentemente emendare considerazioni esposte sulla seconda metà di questo mese.
    Neppure riesco ancora a farmi convinto su quelle che saranno le reali dinamiche interattive tra le 2 opposte masse d'aria e neanche sul dove verrà posto il "muro divisorio".
    Parto da un paio di considerazioni di cui la prima molto teorica che discende banalmente dall'esperienza che mi sono fatto in merito alla difficoltà di una chiara lettura che i GM hanno nell'interpretare il peso al suolo di aria fredda continentale o continentalizzata.
    Verissimo il fatto che le dinamiche di raffreddamento che stanno per interessare la regione finno russa per poi penetrare nel cuore del continente trovando superfici calde svilupperanno vorticità e che quindi i moti retrogressivi rimarranno indubbiamente più "impacciati".
    E' anche tuttavia vero che il processo di termicizzazione possa essere anche assai rapido come del resto si evincerebbe dall'impianto generale di questa sinottica che, benchè non accreditabile nei dettagli sinottici, rappresenta proprio questa dinamica:

    Se confrontate queste proiezioni a 168 h rispettivamente al suolo e alla quota di 500 hpa:

    Wind3285032and32mslp_North32hemisphere_168.gif Geopotential3250032hPa32and32Temperature32at3285032hPa_North32hemisphere_168.gif

    potete notare il settore termicizzato.

    Vorrei ora farvi vedere questa carta relativa alla superficie isentropica di 380 k (grossomodo al confine con la tropopausa) a 144h:


    ecmwfpv380f144.gif

    dove si nota la migrazione dei nuclei di vorticità potenziale previsti per martedì prossimo ove nuclei strappati dalla massa artica isolata nel continente eurorusso potrebbero subire una spinta retrograda andando ad interagire con le masse d'aria più umide provenienti dall'Atlantico.
    (se dovessi ad oggi fare delle previsioni a medio -lungo termine fino a martedì avrei diverse titubanze )

    Vengo poi ad un ulteriore aspetto.
    Le dinamiche messe in atto nel medio termine al di là delle quali non vado nell'esaminarne i dettagli...

    ECH1-96.jpg


    evidenziano il flusso di aria calda che costituisce la linea dinamica di sbarramento al di là della quale agiscono le masse di aria fredda.

    Ritengo, IMHO sia opportuno verificare, data la difficoltà di simulazione che i modelli potrebbero avere nell'ipotizzare questo iter, un dato di inizializzazione reale determinato dal contatto e dalla reale traiettoria iniziale della massa artica nel momento in cui si tradurrà in vorticità all'interno del continente.
    Per cui prima di abbandonare l'idea di un possibile iter più accattivante di quanto ad oggi non mostrino i modelli, mi prendo ancora un paio di giorni di verifiche (diciamo domenica-lunedì) e poi sarà quel che deve essere.
    Ultima modifica di mat69; 10/01/2014 alle 22:27
    Matteo



  4. #134
    Bava di vento
    Data Registrazione
    16/01/08
    Località
    Viggiu/Hinterrhein
    Messaggi
    109
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Che dire..... molto interessate.

    Sei molto bravo sia che vada in un modo o nell'altro

    Sergio


    Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
    Non riesco ancora a gettare la spugna, nonostante i modelli non appaiano confortanti.
    Questo per il fatto che cerco di non guardare nel dettaglio le sinottiche ma alcuni elementi che mi consigliano di attendere ancora qualche giorno prima di cestinare l'intero mese di gennaio e conseguentemente emendare considerazioni esposte sulla seconda metà di questo mese.
    Neppure riesco ancora a farmi convinto su quelle che saranno le reali dinamiche interattive tra le 2 opposte masse d'aria e neanche sul dove verrà posto il "muro divisorio".
    Parto da un paio di considerazioni di cui la prima molto teorica che discende banalmente dall'esperienza che mi sono fatto in merito alla difficoltà di una chiara lettura che i GM hanno nell'interpretare il peso al suolo di aria fredda continentale o continentalizzata.
    Verissimo il fatto che le dinamiche di raffreddamento che stanno per interessare la regione finno russa per poi penetrare nel cuore del continente trovando superfici calde svilupperanno vorticità e che quindi i moti retrogressivi rimarranno indubbiamente più "impacciati".
    E' anche tuttavia vero che il processo di termicizzazione possa essere anche assai rapido come del resto si evincerebbe dall'impianto generale di questa sinottica che, benchè non accreditabile nei dettagli sinottici, rappresenta proprio questa dinamica:

    Se confrontate queste proiezioni a 168 h rispettivamente al suolo e alla quota di 500 hpa:

    Wind3285032and32mslp_North32hemisphere_168.gif Geopotential3250032hPa32and32Temperature32at3285032hPa_North32hemisphere_168.gif

    potete notare il settore termicizzato.

    Vorrei ora farvi vedere questa carta relativa alla superficie isentropica di 380 k (grossomodo al confine con la tropopausa) a 144h:


    ecmwfpv380f144.gif

    dove si nota la migrazione dei nuclei di vorticità potenziale previsti per martedì prossimo ove nuclei strappati dalla massa artica isolata nel continente eurorusso potrebbero subire una spinta retrograda andando ad interagire con le masse d'aria più umide provenienti dall'Atlantico.
    (se dovessi ad oggi fare delle previsioni a medio -lungo termine fino a martedì avrei diverse titubanze )

    Vengo poi ad un ulteriore aspetto.
    Le dinamiche messe in atto nel medio termine al di là delle quali non vado nell'esaminarne i dettagli...

    ECH1-96.jpg


    evidenziano il flusso di aria calda che costituisce la linea dinamica di sbarramento al di là della quale agiscono le masse di aria fredda.

    Ritengo, IMHO sia opportuno verificare, data la difficoltà di simulazione che i modelli potrebbero avere nell'ipotizzare questo iter, un dato di inizializzazione reale determinato dal contatto e dalla reale traiettoria iniziale della massa artica nel momento in cui si tradurrà in vorticità all'interno del continente.
    Per cui prima di abbandonare l'idea di un possibile iter più accattivante di quanto ad oggi non mostrino i modelli, mi prendo ancora un paio di giorni di verifiche (diciamo domenica-lunedì) e poi sarà quel che deve essere.

  5. #135
    Uragano L'avatar di Marcoan
    Data Registrazione
    02/09/03
    Località
    Portogruaro (VE)
    Messaggi
    15,737
    Menzionato
    140 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    La 240 h non sarebbe manco male, ma parliamo del nulla........ma finalmente si vede un russo nella giusta sede e una wave 2 idem........comunque dovremo prima capire il medio termine, qua concordo col vecio genovese......il quadro fra le 120 e le 168 h è tutt'altro che definito checchè dicano le ENS /spaghi........resto scettico e piuttosto pessimista, però reading qualche speranza la lascia........aggiungo: per me ormai è quasi certo il ricompattamento del VP in ultima decade.

  6. #136
    Burrasca L'avatar di luca_mo
    Data Registrazione
    03/10/10
    Località
    Modena
    Età
    30
    Messaggi
    5,342
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Citazione Originariamente Scritto da Marcoan Visualizza Messaggio
    La 240 h non sarebbe manco male, ma parliamo del nulla........ma finalmente si vede un russo nella giusta sede e una wave 2 idem........comunque dovremo prima capire il medio termine, qua concordo col vecio genovese......il quadro fra le 120 e le 168 h è tutt'altro che definito checchè dicano le ENS /spaghi........resto scettico e piuttosto pessimista, però reading qualche speranza la lascia........aggiungo: per me ormai è quasi certo il ricompattamento del VP in ultima decade.
    Mi pare che il 18 sia ben diverso del 12 in area scandinava
    "Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."

  7. #137
    Burrasca forte L'avatar di Lorenzo Catania
    Data Registrazione
    16/07/06
    Località
    Livorno
    Età
    45
    Messaggi
    9,845
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Ecco, appunto: il 18z mi torna già meglio: il muro regge dove avrà nevicato
    "La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)

  8. #138
    Burrasca L'avatar di luca_mo
    Data Registrazione
    03/10/10
    Località
    Modena
    Età
    30
    Messaggi
    5,342
    Menzionato
    9 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Ci si può lavorare ancora su però
    "Una NAO persistentemente negativa può favorire il wave break del VPS ed indebolirlo con conseguente predisposizione del pattern AO-, introducendo così una sorta di feedback che si ripercuote sul segno della stessa NAO e sulle SSTA atlantiche."

  9. #139
    Burrasca L'avatar di Adriano90
    Data Registrazione
    12/01/11
    Località
    Roma (Montesacro)
    Messaggi
    5,247
    Menzionato
    29 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Citazione Originariamente Scritto da Lorenzo Catania Visualizza Messaggio
    Ecco, appunto: il 18z mi torna già meglio: il muro regge dove avrà nevicato
    io non lo dico perchè non all'altezza di capire queste dinamiche; Lorenzo hai esempi tipo questo, ossia ci sono stati stop zonali simili in passato, dopo correnti atlantiche forti e zonal wind altrettanto forti su tutta la colonna?
    Always looking at the sky.


  10. #140
    Tempesta L'avatar di Gangi
    Data Registrazione
    08/12/09
    Località
    Gangi (Pa) 810 slm
    Messaggi
    11,601
    Menzionato
    74 Post(s)

    Predefinito Re: Mediterraneo "culla" di interazioni?

    Citazione Originariamente Scritto da Siberiano Visualizza Messaggio
    Mi pare che il 18 sia ben diverso del 12 in area scandinava
    Gira e rigira sempre l'atlantico da nord ovest arriva...

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •