Giugno e luglio nella norma, non particolarmente caldi, ma agosto e settembre roventi con precipitazioni molto scarse. E' la previsione per l'estate 2014 del colonnello Mario Giuliacci intervistato da Affaritaliani.it
Giugno e luglio nella norma, non particolarmente caldi, ma agosto e settembre roventi. E' la previsione per l'estate 2014 del colonnello Mario Giuliacci (www.meteogiuliacci.it) intervistato da Affaritaliani.it. "Premessa: le estati più calde si sono avute sempre in concomitanza con eventi di Nino, che è un anomalo surriscaldamento delle acque del Pacifico equatoriale che interessa un settimo della superficie del pianeta. Ricordiamo ad esempio il 1994, il 1998, il 2003, il 2009 e il 2012. Lasciando stare i meccanismi per cui si genera il Nino, quest'anno è previsto un evento di questo tipo che avrà la sua massima intensità proprio in estate".
Quindi? "Siccome il Nino in Italia di solito fa sentire i suoi effetti 3 o 4 mesi dopo, giugno e luglio non subiranno alcun effetto e quindi saranno nella norma e non particolarmente caldi. Al contrario, sul finire dell'estate, quindi in agosto e in settembre, è probabile che le temperature diventino roventi ed eccezionali, anche per molti giorni. Di conseguenza, soprattutto nella seconda parte dell'estate, le precipitazioni saranno scarse e si avrà una certa siccità".
Fonte:Agosto e settembre "bollenti". Le previsioni per l'estate 2014 - Affaritaliani.it
Ammesso che quanto detto si possa realizzare, non credo ci saranno comunque problemi di siccità, almeno per quest'anno.
...bene,questo significa certamente che agosto sarà instabile e settembre freddo. Di solito succede sempre il contrario alle previsioni stagionali..staremo a vedere!!
Se non altro stavolta abbiamo 2 analoghi ravvicinati di estati precedute da primavere dove emerge il Nino in fase west della QBO: 2005 e 2009.
I'm hoping you are reading this blog outside enjoying the wonderfulness of the weather wherever you may be.
Always looking at the sky
Prevedere Estate calda e con poche precipitazioni non e' fare una previsione: e' la realta' ormai di tutte le Estati sotto il 50mo parallelo!
Mah...secondo me generalizza un pò:l'estate 2012(caldissima nel sud Europa,specie in Italia e nei Balcani) veniva da una doppia Nina(una strong,una moderata),il Nino venne dopo,in autunno e cmq non ebbe intensità particolare.
Dipende molto dall'intensità del Nino e dal periodo del picco,variabili al momento non prevedibili:se sarà moderato/forte e con un picco ad inizio estate,è più probabile che vada ad influenzare l'autunno,più che l'estate.
Secondo me fare una previsione stagionale estiva basandosi esclusivamente su una forzante trova il tempo che trova ... ma soprattutto da cosa è giustificata la normalità termica di giugno e luglio? Dall'assenza della forzante citata? Non credo proprio ... con tutto rispetto, ma non mi piace per nulla questo articolo
[B]Lorenzo Smeraldi : [/B]le migliori idee sono sempre quelle che vengono realizzate
Quoto.E oltretutto non dimentichiamo che,con la Nina o col Nino,dal 1998 si concentrano TUTTI I MESI DI AGOSTO ITALIANI PIU' CALDI DEL DOPOGUERRA,CON LA SOLA ECCEZIONE DEL 1950 E DEL 1956 che sono gli unici caldissimi a non far parte di questa fortunata serie\sk\
Concordo......e aggiungo che secondo me , molto difficilmente avremo una stagione /semestre caldo molto sopra le righe e lo spiego però solo da un punto di vista meramente statistico per spiegare meglio, sul Nordest siamo già al terzo mese consecutivo (questo in corso) che viaggiamo con t medie mensili ESTREMAMENTE SOPRA LE MEDIE 71/2000: per intenderci stiamo viaggiando a +3,5° medi (1° trimestre 2014). rispetto alle medie trentennali.
Ora e semplicemente per un ragionamento statistico, è assai improbabile che si possa continuare su questo regime termico perchè ciò presupporrebbe chiudere l'anno con una media annua di +3° rispetto alle medie trenetennali che è un fatto ASSOLUTAMENTE MAI ACCADUTO: per citare un esempio, quello di trieste, al massimo ha chiuso (mi pare nel 1994 o 1995) a +1,2° dalla media annua trentennale, Portogruaro alle mie rilevazioni dal 1998, al massimo ha chiuso a +1,3° dalla media annua trentennale.......quindi a mio avviso , risulta molto improbabile che il semestre caldo possa continuare su questo regime termico e, seppur non si voglia considerare quella che viene chiamata "compensazione", gioco forza è estremamente probabile che molti mesi futuri dell'anno in corso si riallineeranno alle medie trentennali o addirittura sotto le medie.
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