Originariamente Scritto da
Simone Lussardi
Salve ragazzi,
Ieri sera ho visto un documentario incredibilmente ben fatto sul sole e sull'influenza che esso ha sul clima della terra. Uno studio molto approfondito e ben fatto che ha utilizzato tutte le ultime tecnologie disponibili. Ha coinvolto e coinvolge svariate nazioni (Giappone, Australia, USA, Danimarca... tanto per citare le principali che sono state mostrate).
Cerco di fare una sintesi dei punti salienti citati, sono tutti ricercabili via internet. Se ho piu' tempo cerco tutti i dati di quanto qui sotto espresso.
- La ricostruzione dell'attivita' solare con le osservazioni del passato e' dato abbastanza di fatto, realizzato principalmente con l'ausilio dell'osservazione delle macchie solari.
- Il Carbonio-14 o C14 e' prodotto in alta troposfera/bassa stratosfera dall'iterazione tra atomi di azoti e raggi cosmici.
- Uno studio giapponese ha prelevato carote da alberi millenari, separando accuratamente un campione di mille anni. Da questi campioni e' stata estratta la quantita' di C14 presente in ogni singolo anno. Se ne deduce che anni in cui si rileva una maggiore quantita' di C14, l'arrivo di raggi cosmici sulla terra e' stato maggiore. E' stato creato un andamento millenario dei raggi cosmici.
- Comparando l'andamento dei raggi cosmici con l'attivita' solare, si ha una perfetta correlazione inversa (ad elevata attivita' solare corrisponde una minore quantita' di raggi cosmici che arrivano sulla terra).
- E' stato dimostrato in questo studio che "forte attivita' solare" corrisponde ad un espanso e intenso campo magnetico che fa da "scudo" ai raggi cosmici che tentano di entrare nel sistema solare, venendo invece deviati verso lo spazio. L'intensita' del campo magnetico solare durante i massimi di attivita' e' tale da raggiungere i lati esterni dell'intero sistema solare !
- Satelliti di osservazione solare (qui credo fosse uno solo, messo in orbita dagli USA una ventina/trentina d'anni fa) hanno misurato l'intensita' di luminosita' che il sole emette durante un periodo di una ventina/trentina d'anni, con strumenti estremamente accurati. Ebbene hanno rilevato una varianza di solo 0.15% in tutto questo periodo. Si puo' assumere che con o senza massimi, l'intensita' luminosa che raggiunge la terra sia pressoche' costante.
- Uno studio separato ha messo a punto una macchina (praticamente un grosso silos con illuminazione interna infrarossa, visibile e UV, che replica perfettamente le condizioni presenti in atmosfera) che studia gli effetti in atmosfera dei raggi cosmici, partendo dall'ipotesi che hanno una influenza sulla generazione dei nuclei di condensazione. Tale ipotesi e' stata formulata da esperimenti silimi eseguiti in passato con macchine meno avanzate.
- Ebbene, e' stato scientificamente sperimentato e provato che, quando si immettono in una atmosfera simulata una maggiore quantita' di raggi cosmici, tendono ad aumentare le aggregazioni delle molecole di H2O e con esse la formazione delle nuvole.
- E' stato altresi' simulato, immettendo i precisi dati della ricerca in un modello matematico, che a parita' di identico volume di vapore acqueo in atmosfera, in presenza di una maggiore quantita' di raggi cosmici le precipitazioni sono meno abbondanti ma la copertura nuvolosa e' molto maggiore. Inoltre le nubi tendono a persistere in atmosfera per piu' tempo rispetto alla condizione opposta.
- Altrettanto e' vero che in presenza di meno raggi cosmici, le nubi si trasformano in precipitazione molto piu' rapidamente, e molta piu' quantita' di vapore acqueo si trasforma in pioggia, dissolvendo cosi' le nubi stesse.
- Riassumendo:
- Bassa attivita' solare => piu' raggi cosmici => piu' copertura nuvolosa => meno precipitazioni => abbassamento delle temperature
- Elevata attivita' solare => meno raggi cosmici => meno copertura nuvolosa => maggiori precipitazioni => innalzamento delle temperature
Il sole e le complesse dinamiche di iterazione su larga scala che generano questi fenomeni sono le uniche varianti che possono influenzare, sulla carta, il clima, ma soprattutto l'andamento della temperatura terrestre.
A mio avviso, io ne deduco che il forte innalzamento delle temperature degli ultimi 30 anni non ha alcuna spiegazione plausibile "alla sorgente" del calore, cioe' dalla combinazione sole/raggi cosmici, le uniche vere "potenze" che ci scaldano/modulano.
Dopo aver visto questo bellissimo documentario, sarebbe dura per chiunque dire che il
GW non esiste...
A lato dello studio, e' stato anche dimostrato che ogni volta che il sole ha allungato il proprio ciclo solare (da 11 a 13 anni) e' passato ad un periodo di bassa attivita' (ad esempio, prima del minimo di Maunder). Magra consolazione sperare che il sole ci risolva il
GW comunque...\fp\
Aggiungete pure dati se ne avete.
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