Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
Vedi il falso lo dici tu. Stai dicendo un cumulo di cose che non stanno ne' in cielo ne' in terra. 4 gradi di differenza , solo nei sogni, puo' succedere in una certe combinazioni meteorologiche in date ore del giorno, ma quasi sempre sono molto ma molto maggiori. A La Paz ci ho vissuto quindi ti consiglio un piccolo corsetto della geografia e meteorologia locali.Originariamente Scritto da Cliff
In questi giorni, come nel giorno della "nevicata" A La Paz ci sono 21-22C nei quartieri alti, dove ho vissuto,25-26C nelle zone basse in questi giorni.
Ci sono due stazioni funzionanti a La Paz,una in centro e una nelle zone basse,altre sono state chiuse e riaperte.
Le differenze climatiche che chiaramente arrivano a 15C facilmente sia nel caso di irruzioni fredde, sia nel caso di notte serene. I dati sono nei servizio meteorologico boliviano. Vedi prima di disinformare , e' il caso di informarsi prima. Oppure ti do la mail del mio amico che lavora nell' Osservatorio di La Paz cosi' glielo dici anche a lui che i dati sono falsi e dice falsita'.
Questi sotto per esempio,solo per fare un esempio di oggi ,sono i dati di oggi dal Senamhi fra la citta' de El Alto , che non e' parte di La Paz,ma e' un' altra citta' come tutti i boliviani dalla scuola elementare imparano, con La Paz zona centrale,sui 3600m. Nei quartieri bassi , a 3200-3300m ,somma altri 4-5C, il gradiente e' molto alto per differenze orografiche, che se uno non conosce la citta', appunto non percepisce.
In caso di incursioni fredde, le differenze sono molto piu marcate, differenze di 15C sono normalissime (rispetto ai quartieri bassi arrivano anche a 20C in certe occasioni: e' successo di avere casi di trovare ad esempio 7C a El alto e 27C nelle zone basse di La Paz), come puoi vedere dai bollettini climatici mensili, che si nota che non avrai mai visto,altrimenti non diresti cose cosi' folli,dimostrando di non avere nemmeno una minima idea dei microclimi locali. Ci sono 120 anni di annali meteorologici, poi i bollettini degli ultimi anni ,se vuoi darci un' occhiata magari li troveresti interessanti. Anche nei quartieri bassi ci sono importanti differenze fra quelli piu a ovest e quelli piu a est, in distanze irrisorie, ci possono essere differenze importanti. L'orografia "incanala" l' aria fredda in un determinato percorso e la citta' tutta su un pendio e il suo dislivello, ci creano un mosaico di microclimi invero interessanti.
El Alto 15.0 -6.0 La Paz 21.0 6.0
Ultima modifica di Caldoefreddo; 27/05/2014 alle 12:33
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
lapaz.jpg2007 solo nei quartieri medi e alti,fino alla Cattedrale,sui tetti e prati.Idem nel 1995. .Al suolo nei quartieri medi/alti, secondo i bollettini climatici che ho controllato dal 1890 in poi ci sono state 3 nevicate negli ultimi 100 anni, 1916,1920 e 1955, con tracce in altre occasioni, ultima appunto nel 2007. Nei quartieri bassi (si intende sotto la Cattedrale) la neve e' sconosciuta,eccetto una zona piu' esposta alle incursioni di aria fredda dove qualche fiocco si e' visto. Infatti un amico che vive nei quartieri piu bassi ma piu' aperto a refoli di aria fredda, anni fa mi aveva mandato un video del suo giardino ,dove si vedeva che cadeva nevischio.
Quindi nei quartieri medio/alti (3500-3700) 1 nevicata con tracce di accumulo ogni 10/15 anni , con accumulo pieno al suolo 3 al secolo.
A El Alto, un'altro mondo, circa 10/15 episodi ogni anno (questa e' la terza in poche settimane), anche se non e' comune superare i 10cm (nel 2007 ha fatto 15cm).
Piu' o meno ci sono 150 episodi nevosi a El Alto per ogni nevicata nei quartieri medio/alti de La Paz, che vanno fino alla grande stazione degli autobus a 3670m,poi si esce dalla citta' in se'.
Questo e' per farvi una piccola idea. A El Alto ha nevicato una volta almeno in tutti i 12 mesi dell' anno, anche quelli piu' caldi, mentre qualche centinaio di metri sotto ,in alcuni quartieri bassi, nemmeno i piu' anziani hanno mai visto la neve. Non si e' mai rilevata presenza di neve al suolo in quelle zone basse, secondo il Servizio Meteorologico Boliviano.
Questa nella foto del 2007 e' la zona centrale, della Cattedrale, nella piu' grande nevicata degli ultimi decenni,che ha lasciato qualche traccia su tetti e prati nelle zone centrali e alte.
Come potete notare un sovraccarico da distruggere tetti e edifici.....
Quella nevicata di cui parla il nostro amico sopra probabilmente risale al 1916 o al 1920, nelle osservazioni non si parla dei danni al tetto della Cattedrale, ma in quei due inverni la neve arrivo' e poso' al centro di La Paz.
Bisogna prestare attenzione comunque a capire bene cosa si legge, perche' per esempio nei secoli scorsi era costume fare delle barriere nella citta' di La Plata poi chiamata Chuquisaca (e oggi Sucre) per proteggerla dalle valanghe di neve, ma neve che cadeva dalle montagne, perche' a Chiquisaca nemmeno nella PEG a quanto sappia non c'e' mai stato accumulo di neve (precipitata) al suolo.
Ultima modifica di Caldoefreddo; 27/05/2014 alle 12:56
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
La stazione denominata "La Paz" si trova a 3250 metri nella zona estrema a sud della città, ben più in basso del centro della città (zona di El Prado) che invece si trova attorno ai 3650-3700 metri (se ci hai vissuto lo dovresti sapere meglio di me: io ci sono stato "soltanto" un mese). Dal centro di La Paz a El Alto confermo che la differenza in caso di precipitazioni si aggira attorno ai 3-4°C, salvo casi estremamente particolari. Diverso il discorso nel caso di inversioni notturne, o giornate soleggiate senza vento; tuttavia le inversioni non sono eccezionali neppure a El Alto, quantomeno nella zona ubicata in prossimità della cresta che è battuta da forti venti catabatici. La nevicata che demolì la Iglesia de San Francisco a La Paz risale negli anni attorno al 1610.
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
Guarda che ci sono 2 stazioni a La Paz, una nella zona centrale, una nella zona bassa, piu' varie altre che hanno aperto e chiuso e/o sono state spostate varie volte.
Poi se mi parli della PEG del 1610 ,mi arrendo, ma sul clima moderno negli ultimi 100 anni solo 3 volte la neve ha posato al suolo nella zona della Cattedrale ,piu' vari altri episodi di tracce su tetti e giardini come nel 2007 e nel 1995, vedi la foto del 2007 e 12 anni prima fu una cosa analoga.
Nei quartieri bassi neve pressoche' sconociuta, come confermatomi sia dal mio amico che lavora nell' osservatorio sia dagli annali dal 1890 che ho controllato uno a uno.
Anche a Palermo nel 1744 i tetti si sfondavano da 50cm di neve e c'erano nevicate da inzio novembre a fine aprile (20 nel 1794-1795). Ora parlavamo del clima moderno. Almeno pensavo che questo era l'argomento.
Ti ringrazio comunque sulla nevicata del 600 , di cui non avevo sentito parlare, pero' si da una lettura in biblioteca ricordo di aver letto che nei secoli della PEG la neve nel centro di La Paz non era affatto di estrema rarita' come lo e' oggi.
La differenza in caso di precipitazioni e' molto maggiore quando ci sono incursioni fredde o in presenza di temporali localizzati su El Alto che riversano aria fredda. Allora nevischiare con 4C el El Alto e piovigginare (o non piovere affatto) su La Paz con 13-14C sono ordinaria amministrazione in questi casi (non direi estremamente particolari, ne ho visti tanti, ma dipende dalla stagione in cui sei stato), anche se dopo qualche ora la "forbice" tende a chiudersi. In tutti questi episodi di rovesci di nevischio su El Alto nessuno dei quali fa un fiocco a La Paz (ma neanche in pericolo di farlo) sta la grandissima differenza di episodi nevosi che va dalla normalita' all' eccezionalita' in cosi' poche centinaia di metri. Per questo e' bene essere chiari in questi casi.Perche' si puo' far passare la normalita' dalla storia per una differenza che puo' apparire una sfumatura ma non lo e' affatto.
Data la noiosita' di La Paz (anche attraente nella sua malinconia, ma dopo un po' stanca) e la poca attrativita' delle donne locali, facevo spesso gite domenicali fino al Titicaca.
Era normalita' partire con 16-17C a meta' mattina,con clima gradevole e trovare appena a 4000-4100m placche di neve , resti di grandine o brina ancora non fusa e i locali avvolti nel "chompo".
Questo ti assicuro che e' normale, non raro ne' particolare. Nelle stagioni di transizione in particolar modo normale.
Solo il diverso modo di vestire da La Paz a El Alto lo si vede subito. Nei quartieri bassi normale vedere i boliviani in camicie a maniche corte, lassu' a El Alto sono sempre col "chompo".(un po' per tradizione, ma soprattutto per il clima).
Queste differenze termiche dipendono dalle stagioni, dipendono dal tipo di incursione di aria fredda e fenomeni associati.
E' vero,le inversioni de El Alto sono notevoli confrontate con la citta' ma non cosi' eccezionali confrontate a altre zone andine ,come parti della valle di Oruro e della citta' di Charana (dove tuttavia nevica piu' raramente che a El Alto, per la difficolta dell' ingresso dell' aria umida).
Ultima modifica di Caldoefreddo; 27/05/2014 alle 13:50
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
Piccolo OT:Dimmi Cliff, nei tuoi primi giorni a La Paz hai fatto il tipico errore dei visitatori di pelle chiara di metterti un pomeriggio al sole, approfittando della gradevole aria freschina ? Ricordo ancora l' urlo che ho fatto quando mi sono specchiato dopo il mio primo pomeriggio al sole "paceno" ....Un pomodoro. Basta una mezz' ora se arrivi bianco. I boliviani che vivono a valle avvertono sempre i visitatori "attento quando vai a La Paz che ti bruci ". E al salar de Uyuni e' ancora peggio.
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
Da segnalare la neve a Calama, sulle montagne del deserto di Atacama
Nieve en Calama - YouTube
Nieve en calama - YouTube
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
Sono stato là provenendo dal Cile, quindi ho avuto tempo in abbondanza per abituarmi all'altura (e alle ustioni \fp\) nella parte sud della Bolivia
Versante est dell'alto Casentino - 550mslm - Arezzo - 43°46'30'' N - 11°44'35'' E
Estremi dal 1/12/05: Minime: -13.4°C (20/12/09) +18.9°C (14/7/11)
Massime: -3.1°C (17/12/10) +39.5°C (14/8/21) - DATI ONLINE
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
buongiorno..leggete questo articolo, interessante
L?intensa ondata di freddo in Bolivia ha provocato tre morti | FREDDOFILI | Meteo Freddo
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
cuzco1968.JPGsi questa e' la terza volta in 4 anni che succede in quell' area del nordest del Cile a 2000/2500m.Non esattamente nello stesso posto,perche' i temporali sono molto localizzati, ma grossomodo l'area e' quella.
Nell' estremo nord vicino al Peru' invece la quota neve minima e circa 1000m piu' alta.
Si sono avute grandinate, pioggia, neve e anche raffiche di vento fino a 100km/h.
Forse qualcuno si e' preso un po' di paura.
Circa una volta ogni 50 anni puo' arrivare la neve anche a Cuzco, ma e' un fenomeno straordinario, ci vuole una combinazione molto difficile ,aparte il molto freddo. Dopo una nevicata nel 1911, la seconda e ultima e' stata nel 1968, di cui ti allego la foto. Qualche anno fa ha fatto qualche fiocchetto dopo un temporale con grandine, ma quella del 1968 e' stata una vera nevicata come puoi vedere.
Ultima modifica di Caldoefreddo; 28/05/2014 alle 23:35
Re: Prima sfuriata invernale in Sudamerica
Sono stato là provenendo dal Cile, quindi ho avuto tempo in abbondanza per abituarmi all'altura (e alle ustioni \fp\) nella parte sud della Bolivia
Iquique-La Paz in bus passando dal deserto ? E' uno spettacolo indimenticabile da mozzare il fiato per chi lo fa per la prima volta. Si passa dalla zona piu' secca del mondo, vicino a Quillagua, si va su vicino alla zona con la migliore visibilita' , Ollague, la frontiera Avanzada Colchane, Uyuni, Oruro.....i turbinelli , i piccoli llamas che si abbeverano nelle oasi....
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