E' aumentata l'escursione diurna delle t° registrabili e conseguentemente anche l'HEAT INDEX, ovvero la combinazione tra umidita' relativa e percezione della temperatura sull'individuo.
Ma sopratutto è aumentata la rapidita' di tale escursione nel corso dei decenni, oltereche' all'intensita' pluvio e all'annessa quantita' in mm./h. Inoltre è aumentata parimenti la conta dei giorni ,nei 365 annui, delle t° minime registrate.
Negli States (non per guardare con occhio extremamente "esterofilo" ,ma ahime' è cosi'..) uno studio condotto dal CCDM [ Climate Change Detection Indices and Monitoring ], ha stabilito che l'aumento dei bacini fluviali a livello mondiale, sin dal 1953, dovuto ad eventi alluvionali, e il suo trend di crescita sono difficilmente separabili dall'ingerenza umana sul sistema climatico. Concordabile.
Tim Palmer , ricercatore di Reading [ U.K.] condusse uno studio in simulazione probabilistica (l'altra metodologia, è la deterministica..) sulle precipitazioni per i prox 50anni, ed era il 2002, in cui in talune aree dell'Europa , le registrazioni pluvio sarebbero dovute aumentare di c.a. 5 volte. Direi che ci siamo.
Tuttavia secondo Palmer, allo stato odierno, rimane comunque difficile separare ,in questo regime di modifiche precipitativo e all'interno degli eventi alluvionali, gli effetti del forcing antrpogenico dell'atmosfera da quelli della variabilita' di flusso naturale (andamento cycle)
L'interrogativo che mi sorge, scorgendo tali studi e +o- le correlanze, è sulla rapidita' d'escursione termica e diurna delle T°. nel corso degli ultimi 50anni.
Nel 2007, un'altro studio NOAA interessante, mise a campione una superfice estesa per 6500 km2 negli USA, sulla richiesta elettrica residenziale estiva e fu notata e registrato un aumento dell ' 8 % nel periodo estivo, e una diminuzione del 3% in quello invernale.
Non credo sia solo la media della t° globale e l'incremento a maggior determinazione dell'estremismo climatico in atto. Credo che parametri quali la velocita' modificata d'escursione diurna e i gg. nell'arco di 365 annui, freddi o caldi, su d'una determinata area, abbiano rilievi maggiori. Questo per capire i meccanismi d'azione del change climatico che viviamo e gli estremi che potrebbero aumentare. A mio modesto vedere, quest'ultimo aspetto, il piu' pericoloso e dannoso.
Grazie per l'interessante report
Sarebbe cortesemente possibile avere un link o la referenze di questo studio? Mi piacerebbe leggerlo.
Grazie
Carlo
I link piu' correlati: Goddard Institute for Space Studies GISTEMP ANALISYS
NOAA State of the Climate Global Analisys 2012-13' -
Science Summary of NASA's temperatur Analisys 12'- 13'
Met Office Hadley Centre- U.K. reanalisys temperat. excursions
Bellissimo articolo,con moltissimi punti mi trovo perfettamente d'accordo,l'estremizzazione climatica c'è e non si può negare,davvero molto interessante,tali studi dovrebbero essere effettuati anche sul nostro continente sopratutto riguardo il discorso della richiesta di energia elettrica e l'aumento o la diminuzione rispetto ad altri anni
Fabri93
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