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Non sono molto d'accordo sulla relazione origine massa d'aria-grandine: nella mia esperienza gli eventi grandinigeni peggiori sono legati ai puri temporali di calore, che si presentano con una base molto alta e che si sviluppano di conseguenza a quote maggiori; con aria fredda in quota normalmente la grandine è magari più frequente ma ha dimensioni molto minori, della serie crea accumuli anche importanti ma non fa danni. In questi giorni non ho notizie di eventi grandinigeni particolarmente distruttivi.
Attendo magari confermi dai più esperti di temporali.
Vedendo i video di Napoli mi meraviglio ke non ci sian state vittime,e di cio' dobbiam ringraziar Dio;quanto ai mari, non mi sembran molto sovramedia ,solo un po' (nel 2003 eran molto sovramedia
, a meta' giugno qui per esempio eravam circa a 27-28 gradi , ora circa 23, e altrove la situaz. era paragonabile, se non ricordo male...
)
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Avatar : Nevicata a Polignano del Dicembre 2007
Ciao,
in parte hai fatto un discorso condivisibile ma dipende dal contesto e dalle circostanze particolari. I temporali di calore a cui tu ti riferisci spesso sono provocati dalla rottura dello strato di inversione termica con la conseguente esplosione verticale delle correnti e quindi annesse precipitazioni spesso grandinigene.
Ma i fenomeni grandinigeni intensi sono più probabili (almeno a livello di forecast) in queste situazioni specie quando passa un getto molto intenso in quota che provoca "l'effetto camino", effetto che fortifica le correnti verticali e favorisce moltissimo la formazione dei temporali ad asse obliquo quindi supercelle. Nella supercella che è molto diversa fisicamente e termodinamicamente al temporale di calore, il sostegno dell'inflow avviene appunto da questo risucchio provocato dalla corrente a getto che diventa attore principale dei fenomeni violenti e quindi della presenza di grandine.
Spesso e volentieri questi sistemi si sviluppano in corrispondenza della linea di discontinuità tra il flusso caldo generalmente disposto da sudovest verso nordest e l'insinuazione dell'aria fredda ed instabile specie in quota proveniente da quadranti settentrionali. Lungo questa linea di discontinuità rappresentata dalla corrente a getto si sviluppano supercelle (tipiche le v-shape o le squall lines e quindi all'interno grandine assicurata)![]()
A proposito di cielo verde, io l'ho visto una sola volta, presso Bari, e fece un TS. da 30 mm in poco tempo con grandine, vento fortissimo, tuoni spaventosi ecc. \sk\ ; quei filmati mi han fatto ricordar quell'episodio![]()
Avatar : Nevicata a Polignano del Dicembre 2007
Ultima modifica di Albert0; 17/06/2014 alle 13:45
600mm/h sono 10mm al minuto
Un pluviometro che fa' scatto ogni 0.5mm dovrebbe scattare ogni 3 secondi. Se va' bene sottostima, se va' male potrebbe sballottare con letture errate.
A questo si aggiunge vento forte , che produce sottostima fino a qualche decina %
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