Non afferro lo stesso. Su RCP 8.5 ci siamo in pieno. Quindi basterebbe limitarsi a continuare così per finire nello scenario peggiore.
E poi occhio a una cosa...la CO2 emission è l'emissione antropogenica, mentre la CO2 concentration è quella totale.
Nel grafico di destra ha un andamento più simil - esponenziale perché calcola il feedback positivo legato al riscaldamento degli oceani e alla fusione dei ghiacci che libererebbe ulteriore CO2.
Quindi a fronte di emissioni umane costanti, la CO2 totale avrebbe un andamento molto più accelerato.
Mica la CO2 arriva solo dai tubi di scappamento, purtroppo. C'è anche quella "gratuita" frutto dell'espansione della massa oceanica e della fusione dei ghiacci - scomparsa del permafrost
Non serve modificare a muzzu i grafici in base a dietrologie inventate. Basta attenersi a quelli esistenti.
Se no iscriviamoci a fisica dell'atmosfera e andiamo noi a fare la peer review
Lasciavo intendere che lo scenario attuale sta vedendo un aumento delle emissioni meno ripido (e non di poco) rispetto a RCP 8.5
Ho già risposto circa le emissioni antropogeniche: guarda il grafico di @elz e guarda il grafico che ho postato io del 2014 del rapporto AR5: nel 2020 si prevedeva che il cumulativo delle emissioni di CO2 fosse decisamente più alto di quanto in realtà è stato (ultimo rapporto da cui ha preso il grafico @elz).
Banalmente, basta vedere che le 8000 Gt si vedevano raggiunte nel 2090 nel rapporto AR5, e ora solo nel 2100.
Io dubito che sia facile sostenere ritmi di emissioni in esponenziale aumento, e a quanto pare da questi dati che ho messo in evidenza è davvero così. Quindi lo scenario 8.5 diviene ancor più irrealistico.
Lo scenario RCP 8.5 è stato carta straccia fin dal primo momento in cui lo hanno scritto, tanto dal lato economico quanto da quello climatico, le tue osservazioni colgono molto bene la sua natura estrema che lo rende raggiungibile soltanto in uno scenario che combina elevata sensibilità climatica e incremento accelerato delle emissioni rispetto ai trend recenti che già sono folli.
È un esempio di caso peggiore possibile fatto con finalità esclusivamente mediatiche.
Aggiungo circa la fusione dei ghiacci: non è previsto un fenomeno di enorme portata, tanto che le stime peggiori parlano di innalzamento del livello dei mari di 80 cm fino al 2100. La NOAA si mantiene sui 30 cm.
Considerando che nell'Eemiano il livello del mare era 5-10 metri più alto, la differenza è abnorme, e lascia intendere appunto che la fusione ci sarà ma meno traumatica di quel che potrebbe (per quanto anche 30 cm sono moltissimo), e che al tempo stesso i ghiacci eserciteranno un feedback negativo potente.
Ultima modifica di burian br; 09/06/2020 alle 14:48
Che poi magari serve a indirizzare le scelte politiche per il nostro bene, quindi non lo biasimo che l'abbiano piazzato, ma scientificamente mi pare davvero esagerato. Basta vedere come ha avuto effetto il modello (irrealistico fin dal principio) dell'Imperial College sul lockdown inglese.
Ma va?...mi sembra di rivedere lo stesso "terrorismo mediatico" che si è fatto col covid......e questo viene fatto pedissequamente per due motivi:
1) politico/economici
2) audience
Col covid è stata fatta la medesima cosa che si fa con le "informazioni" sul GW, terrore a nastro per far stare buona la gente dentro casa durante il lockdown (per nascondere le malefatte e la pessima gestione avutasi in alcune regioni, in primis la Lombardia)...........col GW l'informazione viene fatta univocamente , in un'unica direzione che è quella degli scenari più apocalittici col fine "green economy"...che in se mi starebbe bene , senza però nasconderci dietro il dito che il tutto viene fatto per la salvaguardia del pianeta....del pianeta frega poco ai grandi potentati, quel che purtroppo continua a muovere i fili è solo ed unicamente il denaro.
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