Temperature globali

**Alessandro1985** · 04/10/2023, 13:15

Originariamente Scritto da paolo zamparutti

i passaggi nina nino del 1997, del 1971/2 e del 1965 furono piu' intensi, con i dati partenti dal 1950, pertanto è un occorrenza che accade con frequanza di almeno 4 volte ogni 70 anni, in che senso dici "senza precedenti"?

in che senso più intensi?
comunque
il '98 è un passaggio di enso inverso rispetto all'attuale
nel '65 si viene da nina debole annuale quindi non ha molta aderenza con la situazione attuale
il '72 invece ci sta con passaggio da nina pluriennale anche moderata a nino forte (al netto del fatto che non mi sembra ancora per nulla chiaro quale sarà l'intensità di questo nino)
detto ciò non credo che il passaggio enso sia così dirimente circa le occorrenze di cui si discute

**Marcoan** · 04/10/2023, 13:25

Originariamente Scritto da paolo zamparutti

i passaggi nina nino del 1997, del 1971/2 e del 1965 furono piu' intensi, con i dati partenti dal 1950, pertanto è un occorrenza che accade con frequanza di almeno 4 volte ogni 70 anni, in che senso dici "senza precedenti"?

Paolo, non ho parlato di intensita ma di velocità di cambio di segno e per quanto riguarda il rilascio di calore , per la precisione il cambio di segno da - a + ( Nina/Nino)...peraltro, ripeto, sono ipotesi di cui stanno discutendo molti climatologi fra cui Roundy perchè allora avviso quello che sta accadendo non è SOLO Gw ma SOPRATTUTTO legato a questa velocità del cambio di segno dell'enso.

**paolo zamparutti** · 04/10/2023, 13:27

queste le variazioni termiche piu' intense

**Marcoan** · 04/10/2023, 13:28

Originariamente Scritto da Alessandro1985

in che senso più intensi?
comunque
il '98 è un passaggio di enso inverso rispetto all'attuale
nel '65 si viene da nina debole annuale quindi non ha molta aderenza con la situazione attuale
il '72 invece ci sta con passaggio da nina pluriennale anche moderata a nino forte (al netto del fatto che non mi sembra ancora per nulla chiaro quale sarà l'intensità di questo nino)
detto ciò non credo che il passaggio enso sia così dirimente circa le occorrenze di cui si discute

Si Ale, infatti ho appena risposto a Paolo....per la tua chiosa, non so, non sono io che sto ponendo sul piatto tale ipotesi ma illustri climatologi proprio perchè tale passaggio repentino è un unicum dal 1900 a oggi.

**Marcoan** · 04/10/2023, 13:29

Originariamente Scritto da paolo zamparutti

Immagine

Nessuno in un mese /un mese e mezzo come quest'anno

**Alessandro1985** · 04/10/2023, 13:32

Originariamente Scritto da Marcoan

Si Ale, infatti ho appena risposto a Paolo....per la tua chiosa, non so, non sono io che sto ponendo sul piatto tale ipotesi ma illustri climatologi proprio perchè tale passaggio repentino è un unicum dal 1900 a oggi.

certo non è una confutazione nel merito, solo un'abbozzo di idea che mi sto facendo
io come dicevo già in un precedente intervento guarderei più alle variazioni nel ciclo del vapore, su cui ovviamente impatta anche enso, ma in questo caso relativamente ad altri aspetti

**paolo zamparutti** · 04/10/2023, 13:56

si ma se conta la variazione termica, i dati trimensili sono piu' consistenti, se si parla di un impatto stagionale termico, perchè per sostenere questa tesi si cerca una variazione mensile e non trimestrale?

**Marcoan** · 04/10/2023, 14:21

Originariamente Scritto da paolo zamparutti

si ma se conta la variazione termica, i dati trimensili sono piu' consistenti, se si parla di un impatto stagionale termico, perchè per sostenere questa tesi si cerca una variazione mensile e non trimestrale?

Si Paolo ma se la variazione termica avviene in 6 mesi perchè dopo la fase negativa è trascorsa una fase neutra di 6 mesi, la variazione avviene diluita in 6 mesi.....se il passaggio da - a + avviene in un mese , la variazione termica la hai concentrata tutta in quel mese e poi si splma anche sui successivi...credo sia questa l'ipotesi al vaglio dei climatologi.....e il passaggio così repentino non c'è mai stato e imputarlo al Gw per il momento sembra una forzatura...il GW agirebbe di contorno ad amplificare ancor più la variazione termica positiva ma non sarebbe la CAUSA.

**Copernicus64** · 04/10/2023, 15:31

Originariamente Scritto da Marcoan

Mah, questo non è provato ..."E' il global warming. Nel senso che il GW agisce sulle variazioni naturali e sposta l'equilibrio sempre più facilmente verso un aumento del bilancio energetico al suolo"

Non ci sono precedenti di un passaggio così repentino da Nina a Nino e che questa rapidità sia stata causata dal GW non è affatto provato: il passaggio produce sempre rilascio di calore, solo che se avviene in un mese anziche in 7/8 ovviamente hai un rilascio immediato e forte e non diluito nel tempo...che il GW sia la causa di questo repentino passaggio non ci sono nè prove e nè precedenti , anche nel recente episodio di Nino ( in quel caso) del 2015/16 o nei precedenti recenti casi di Nina biennali ( il più recente è il 2009/10)....quindi per il momento a mio avviso è una causa endogena + il GW a provocare queste anomalie folli da ormai 4 mesi a sta parte a livello globale.

Già il fatto di dire che sono "anomalie folli" dovrebbe farti sorgere qualche sospetto. Questo è già il terzo step dopo il quale una volta ultimato il ciclo enso il clima passa a un gradino successivo. Solo che lo fa non linearmente ma esponenzialmente. Il primo gradino è stato "piccolo" (allora già sembrava forte), diciamo 0.2...il secondo gradino è stato ben più forte, più più meno 0.4 gradi. Il terzo dobbiamo ancora verificarlo, ma temo che se la progressione è questa, sarà poco sotto il grado. Naturalmente parliamo rispetto al periodo precedente, per cui +0.2+0.4+0.8(?)=+1.4 rispetto agli anni '90.

Si deve sperare che le concause naturali (Tonga, ripresa dell'attività solare, scarsa attività vulcanica) abbiano avuto un ruolo in quest'impennata, ma lo scenario cambierebbe poco. Come spiegavo in un altro td, è la crescita esponenziale che spiazza, improvvisamente problemi che apparivano trascurabili diventano in poco tempo insormontabili. Ergo prima o poi (si spera prima), che ci piaccia o no, DOVREMO cambiare modello di sviluppo (sviluppo non più quantitativo ma esclusivamente qualitativo). Qui stiamo parlando di clima, ma il discorso non è diverso su altri fronti.

**Marcoan** · 04/10/2023, 15:41

Originariamente Scritto da Copernicus64

Già il fatto di dire che sono "anomalie folli" dovrebbe farti sorgere qualche sospetto. Questo è già il terzo step dopo il quale una volta ultimato il ciclo enso il clima passa a un gradino successivo. Solo che lo fa non linearmente ma esponenzialmente. Il primo gradino è stato "piccolo" (allora già sembrava forte), diciamo 0.2...il secondo gradino è stato ben più forte, più più meno 0.4 gradi. Il terzo dobbiamo ancora verificarlo, ma temo che se la progressione è questa, sarà poco sotto il grado. Naturalmente parliamo rispetto al periodo precedente, per cui +0.2+0.4+0.8(?)=+1.4 rispetto agli anni '90.

Si deve sperare che le concause naturali (Tonga, ripresa dell'attività solare, scarsa attività vulcanica) abbiano avuto un ruolo in quest'impennata, ma lo scenario cambierebbe poco. Come spiegavo in un altro td, è la crescita esponenziale che spiazza, improvvisamente problemi che apparivano trascurabili diventano in poco tempo insormontabili. Ergo prima o poi (si spera prima), che ci piaccia o no, DOVREMO cambiare modello di sviluppo (sviluppo non più quantitativo ma esclusivamente qualitativo). Qui stiamo parlando di clima, ma il discorso non è diverso su altri fronti.

Sergio, ma i gradini di cui parli sono avvenuti dopo Nino moderati/forti!...non dopo Nina!