Oddio, guardando l'indice, io non avrei molti dubbi sulla stretta correlazione tra GW ed EA.
Se poi ci siano dei paper in merito non lo so, ma empiricamente non è smentibile questa correlazione, e contando tutti i fattori che ci sono in gioco al permanere di una sinottica su scala quasi emisferica, dubio fortemente che possa essere un caso
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
L'aumento dei gpt almeno nella stagione fredda è atteso essere minore vicino alle basse subpolari ed è quindi atteso un aumento del gradiente nord/sud (probabilmente anche questa una risposta transiente),è una variazione nella circolazione atmosferica che aumenta con la quota; questo non cambia il discorso di cui sopra, i gpt contengono sia una componente dovuta all'espansione termica (e in misura minore all'aumento del vapore acqueo) che una variazione dinamica visibile nei gradienti e l'EA contiene nel pattern di riferimento una prevalenza di anomalie di segno positivo quindi si che aumenta se salgono le medie globali in modo omogeneo, sempre che l'indice sia definito come pattern nelle pubblicazioni si trovano anche EA definiti in altro modo o usando le slp e allora la cosa cambia (e il trend può non esserci o essere molto debole).
hgt.png
Ultima modifica di elz; 02/04/2024 alle 20:16
Queste due immagini dall'ultimo update di Hansen mostrano bene l'attuale anomalia, il record del 2023 è dovuto alla sovrapposizione del forte riscaldamento recente alle medie latitudini dell'nh (con la stagionalità che raggiunge l'apice in luglio/settembre e un minimo a fine inverno/inizio primavera) con l'enso nella fascia tropicale che invece ha raggiunto l'apice a fine anno /inizio 2024 (anche se pure qui sembra esserci qualche extra di riscaldamento nell'ultimo decennio):
sst.png
l'anomalia nella radiazione solare assorbita è consistente con questa stagionalità e presente ogni anno, il forcing atmosferico è più forte in inverno ma per lo stesso motivo (mixed layer più superficiale) alle medie latitudini genera maggiore variabilità in estate in modo però più irregolare.
Allegato 626845
asr.png
I venti zonali non sono stati anomali negli ultimi anni (mediati sull'intera area e su periodi semestrali, hanno invece ovviamente contribuito ai pattern).
semestre freddo:
nclaWagxMZOxm.tmpqq.png Allegato 626841
semestre caldo:
nclg1lCq4TPLl.tmpqq.png
Allegato 626847
Ultima modifica di elz; 03/04/2024 alle 16:46
appena pubblicato:
Cleanup of air pollution heats the Earth
Recent reductions in aerosol emissions have increased Earths energy imbalance | Communications Earth & Environment
Stimano +0.2 W/m2 (+- 0.1) al decennio dagli aerosol nel periodo 2001-2019 vs 0.34 dai gas serra, il modello che assimila le sst osservate sottostima comunque ancora un poco i valori del ceres nelle SW.
Ultima modifica di elz; 03/04/2024 alle 19:51
Secondo JMA marzo ha avuto un anomalia di 0,03 piu alta di quella di febbraio.
ERA un po meno.
La NOAA ha ulteriormente rimandato l' ingresso della Nina, ma l' ha reso piu repentino ,dopo giugno adesso dicono, mesi fa doveva essere dopo gennaio. Poi marzo,aprile, adesso tutta primavera con Nino ben saldo.
Mah...
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
Comunque sono 0,68 sopra la media 91/20 secondo JRA 3Q che è la nuova reanalisi del JMA Agenzia meteorologica giapponese .
A febbraio era stati 0,65 a gennaio 0,61.
Se dobbiamo guardare quello che è successo nel 1998 e 2016 effettivamente le aree tropicali si dovranno mangiare tutta la stagione calda pre monsonica con caldo pazzesco, per poi crollare all' inizio della stagione delle piogge e del passaggio del sole allo zenit sotto i 20 di latitudine.
In quello australe le temperature piu alte nelle zone oceaniche si verificano idem in questo periodo (invece nella primavera australe nelle zone interne) , quindi davvero una Nina che tenti di svilupparsi in gennaio come all inizio sembrava , è come nuotasse controcorrente.
Si assorbe tantissimo calore in questi mesi nelle zone che "contano"
Oltretutto le anomalie in calo dell inverno sono state influenzate fortemente da alcune aree grandi tipo Siberia e Antartide con forti anomalie negative, e pesano molto globalmente.
Quasi me la sentivo che andava a finire cosi , pero dai adesso , a maggio speriamo di vedere dei cambiamenti.
Ha stancato sto Nino. Anche se ci è stato utile per saggiare quelle che saranno le temperature in un anno neutro fra un paio di decenni (?). Pensiamo come saranno quindi con un Nino strong .
Ultima modifica di a.negrello; 03/04/2024 alle 16:52
Costa di Rovigo (parte alta circa 7 m. s.l.m.) Estremi dal 2013: -7,5 9 gennaio 2017 38,2 3 agosto 2017 Estremi 2024: -4,8 22 gennaio
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