Originariamente Scritto da
Aliseo
Tanto per chiarire qualche punto:
1) l'avvezione di aria gelida inizierà dalla nottata;
2) se non credete alle carte dei
lam, guardate le carte a 700 hPa riguardo le velocità verticali e incrociatele con l'umidità relativa alla stessa quota, quando le prime sono negative e le seconde hanno valori alti, viene giù di tutto. In questo caso a 850 hPa basta avere valori di poco inferiori alla zero e già nevica se in quota abbiamo valori inferiori ai -35°C specie con una colonna d'aria più bassa del normale, cioè l'altezza di geopotenziale è più bassa rispetto a valori normali (non dimentichiamo questo aspetto).
Non dimentichiamo che vi sarà intrusione di aria secca e gelida alle alte quote, questo darà man forte all'eventuale attività convettiva dovuta agli strati umidi e più miti provenienti dall'Adriatico, per quello vi saranno alcuni temporali nevosi, specie dove lo stau sarà predominante, perchè oltre alla convezione per calore vi sarà la convezione per ostacolo orografico, quindi le nubi già di per sè cariche di precipitazioni andranno ulteriormente ad innalzarsi, superando la quota dei 3000 metri che in situazioni invernali gelide basta per avere precipitazioni.
Poi per concludere e completare il discorso qualora le isoterme incrocino perpendicolarmente le isoipse, cioè trasporto di masse d'aria a temperatura diversa rispetto alla preesistente, vi sarà frontogenesi, a prescindere dai valori di pressione al suolo.
Questi ultimi aspetti sono valutabili sulle carte del geopotenziale a 850 e su quelle a 700 hPa.
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