Generalmente per avere neve e cuscino freddo vero in Pianura Padana deve arrivare una Avvezione fredda prima con percorso Adriatico-Jonio. Questo e' anche avvenuto ma purtroppo:
1) Avvezioni di troppo breve durata
2) Immediata accelerazione del Getto Atlantico ed HP Azzorre che spancia su di noi.
Quindi niente cuscino ... anzi cuscino caldo.
Ecco perche' io boccio questo Inverno che in certi momenti mi ha fatto rimpiangere persino il 2006-2007 ed il 2013-2014!!!
Lou e Fede
Non contesto che da voi stia andando diversamente
Quel che contesto è che l'aumento di nevosità sia un fenomeno così diffuso come state dicendo. Certo, i dati che abbiamo a disposizione sono puntuali e molti non sono nemmeno pubblici
Ma queste carte decisamente parlano da sole
La prima è degli anni 90+2000
PS
Peraltro va aggiunto un altro discorso
Quali sono le zone più rappresentative per valutare il calo della nevosità? Quelle che stanno in montagna o in alta collina o quelle che stanno in mezzo alla pianura?
La butto lì
PPS
Sta leggenda degli anni 70 poco nevosi vorrei capire chi l'ha messa in giro
OT Vedo adesso che su tutto il Web sta girando la notizia del compleanno di Nix Novariensis: AUGURI!
Poi per dare un'altra statistica che lascia il tempo che trova: la Marcialonga fu annullata per mancanza di neve nel 1975, nel 1989 e nel 1990; nel 2007 e nel 2015 e' stata solamente ridotta come lunghezza.
Per finire, una riflessione (con dati). Il parallelo neve // GW puo' essere, ed anzi e' sicuramente vero su lunghi periodi: ma su brevi periodi ed aree limitate e' altrettanto sicuramente fallace, essendo un trend tutt'altro che lineare. Non capisco dunque questa insistenza in merito; vero invece che la neve e' uno dei parametri di cui tenere conto nei mesi invernali, come il numero di gelate e altro, e non solo la media termica giornaliera (e sono il primo a dirlo).
Con un primo esempio, prendo i 2 piu' (2005 e 2010) ed i 2 meno nevosi inverni (2007 e 2014) del XXI secolo a Padova: facendone la media, vengono fuori 25cm, praticamente come negli anni '60*. Eppure le medie termiche trimestrali, ma aggiungo volentieri anche novembre e marzo, sono nettamente piu' miti ora che allora, nonostante qualche bell'episodio recente.
Con un secondo esempio, il 2014 e' stato uno degli anni piu' miti mai registrati, probabilmente il piu' mite, in zona: eppure, per il secondo anno consecutivo, il bilancio di massa dei ghiacciai dolomitici e' risultato positivo**, per una serie di fortuite combinazioni (inverni molto nevosi, ma anche estati piu' clementi).
Insomma, la neve e' importante, ma non so se possa essere il parametro migliore per definire il cambiamento a breve termine (come infatti dimostrano le nevicate dei giorni scorsi nella Padana centrale e nel Cuneese).
* Se facessi 3 (2005, 2010 e 2013) e 3 (2003, 2007 e 2014) verrebbero comunque fuori 23-24cm.
** Neve fa tornare in salute i ghiacciai delle Dolomiti - Clima - Ambiente&Energia - ANSA.it
Beh allora...Intanto auguri!
Poi alcune considerazioni:
1 Le mappe che hai postato vanno dal 1989-1990 al 1998-1999 e dal 1999-2000 al 2008-2009 e quindi c'entra relativamente poco rispetto al periodo 2003-04 / 2013-14, escludendo infatti dal computo gli inverni 2009-2013 che in molte zone del nord sono stati decisamente nevosi. Al contempo include una larga fetta di periodo (quella che va dal 1990 al 2003) sulla quale io non ho nulla da ridire.
E' palese come il sole che in quel quindicennio c'è stato un vero e proprio tracollo della nevosità su tutto il nord, è stato - come dire - un periodo nivometricamente nero a livelli massimi. Certo qualche buon inverno (1990-91, 1995-97 ad es.) c'è stato ma complessivamente la media nevosa di quel periodo è decisamente più bassa degli anni '60-'70-'80.
Per intenderci: questa ancora non è perfettamente esplicativa del periodo 2004-oggi (va dal 2000-2001 al 2011-2012) però già è più "vicina" e si nota molto la differenza con la mappa 1999-2000/2008-2009 postata da te.
2000-2012..gif
2) Circa gli inverni anni '70 concordo con te, non furono disastrosi ma ebbero un periodo - quello centrale - che lo fu per cui si tende a ricordare più che altro quello forse. Diciamo che il periodo dal 1972 fino alla fine di Gennaio 1976 fu veramente un disastro sotto ogni aspetto per la neve. Per intenderci dal Febbraio 1972 al Gennaio 1976, in circa 4 anni totali, qua caddero circa 6 cm di neve, 1/15 della media praticamente. Però appunto dal 1976 in poi si compensò alla grande, con il Marzo 1976, l'inverno 1976-1977 nevoso per Lombardia e Veneto, il 1977-1978 che vide parecchie nevicate soprattutto in montagna e al NW ma che non risparmiò neppure l'Emilai, il 1978-1979 e il 1979-1980 che qua sono stati entrambe molto al di sopra della media. Insomma più che gli anni '70 il "problema" è stato il quadriennio 1972-1973-1974-1975. Dal Marzo 1976 svoltò e iniziò a mettere insieme 12 anni complessivamente ottimi.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sí va bene Stau, ma allora anche per gli anni 2000 il problema sono stati il biennio (invernale) 2007-2008 ed il 2014 (anni con scarsa neve ovunque), mentre il resto degli anni sono stati o localmente (con differenze NW-NE, Veneto-Emilia, montagna-pianura ecc.) o generalmente buoni. E siamo punto e a capo.
Che poi, il 2014 sulle Alpi si salva eccome.
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