Ma l'hai letto il post oppure sei partito a razzo con considerazioni che non c'entrano nulla giusto per buttarla in caciara?
Si sta semplicemente dicendo che - rispetto al periodo che va dalla metà anni 90 fino al 2013 incluso - gli ultimi 2 anni e mezzo si sono presentati anomali dal punto di vista termico, e che tuttavia un periodo di 2 anni e mezzo è insufficiente dal punto di vista statistico per capire se si tratta di un nuovo salto verso l'alto oppure di un picco in procinto di rientrare.
Questo come ho detto dal punto di vista statistico. Se poi invece qua dentro basta urlare che moriremo tutti a causa del GW per potersi ergere oltre ogni considerazione di tipo statistico e lanciare profezie che manco Nostradamus allora altro discorso E nel caso tolgo subito il disturbo
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Gli ultimi due anni sono certamente irrilevanti, dal punto di vista statistico, ma se guardi la tabellina che ho postato poco sopra, vedrai che sono 40 anni che, di decennio in decennio, si aumenta con una certa regolarità con un range che va dai 0,13 ai 0,19 per decennio. Si va avanti non con aumenti uguali di anno in anno, ma con strappetti, stasi, strappetti, scalini ecc. Ormai abbiamo quasi mezzo secolo di osservazioni, e non sono più irrilevanti.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Una cosa fondamentale che spesso viene trascurata è la deviazione standard di un campione statistico.
Prendiamo ad esempio l'anomalia termica degli ultimi 365 giorni rispetto ala media...possiamo dire che sia un campione con rilevanza statistica? sì, no? bisognerebbe guardare la deviazione standard.
Abbiamo un campione di 365 valori che si andranno a distribuire in maniera gaussiana attorno ad una valore medio e con una certa deviazione standard...
Ammettiamo che il valore sia 0.6 +- 0.9 in questo caso non si può dire che siamo sopramedia o sottomedia. Se invece il valore fosse 0.6 +- 0.1 sarebbe più chiaro il sopramedia.
A questo punto dobbiamo però anche domandarci se la media presa come riferimento sia un buon campione statistico. Ed anche in questo caso avremo un valor medio ed un errore.
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«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
1) Se dici che la butto in caciara sembri offensivo. Ma sono sicuro che non vuoi esserlo.
Piuttosto spiegati meglio: banco di prova per dimostrare cosa? se parliamo degli ultimi due anni, avulsi dall'andamento di lungo corso, non stiamo parlando di cambiamenti climatici ma solo di semplici stagioni. Su questo siamo tutti d'accordo.
Ma se tu ti riferisci alla solidità del trend al rialzo di lungo peiriodo...ti ripeto che sono 20 anni che sento dire che i prossimi X anni ci diranno se....oppure il contrario di se.
Siccome io gli ultimi due anni li leggo in un complesso di analisi di lungo termine...mi sembra che non siano altro che un ulteriore conferma del processo di riscaldamento in atto, non comprensibile appieno se non introducendo la variabile umana.
Certamente poiché il clima per sua natura è sempre un qualcosa di poco afferrabile, potremo sempre rimandare le nostre conclusioni ad un tempo futuro.., un po' come la storiella di "domani digiuna Giovanni"....(la sai no?).
E' ovvio che il domani ci dirà più cose di oggi, ed il dopodomani ci dirà più cose di domani, .....ma noi ad un certo punto dobbiamo farci una idea, se non altro perché i cambiamenti sono non lineari e continui e quindi...se aspetti il Tempo T che ti dia la soluzione certa non esisterà...mai
Oggi abbiamo un trend di lungo periodo che è molto chiaro...ed al quale non vanno chieste certezze, ma consapevolezza di un grosso rischio, e rischio non vuol dire catastrofismo, ma consapevolezza delle precauzioni da prendere.
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Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
Intanto ZT over 4000m in basso Piemonte e un po' ovunque più di 10° a 1500m. Ennesimo picco folle di questo folle inverno.
Si vis pacem, para bellum.
Ma è comunque dovuto a effetti favonici lo zero termico così elevato?
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