Seguiamo qui questo periodo meteo senza precedenti!

**Friedrich 91** · 04/04/2017, 15:38

Non esageriamo però ora: sulla maggior parte del Nord il Marzo 1994 e 2012 rimangono ancora più caldi di questo, che è stato comunque disumano. In generale credo che se prendessimo il nord nel complesso questo dovrebbe aggiudicarsi la medaglia di bronzo tra i più caldi. Che è comunque notevole, specie se pensiamo che ha seguito un Febbraio decisamente mite.

**robertino** · 04/04/2017, 15:43

Originariamente Scritto da Friedrich 91

Non esageriamo però ora: sulla maggior parte del Nord il Marzo 1994 e 2012 rimangono ancora più caldi di questo, che è stato comunque disumano. In generale credo che se prendessimo il nord nel complesso questo dovrebbe aggiudicarsi la medaglia di bronzo tra i più caldi. Che è comunque notevole, specie se pensiamo che ha seguito un Febbraio decisamente mite.

e' proprio questo che differenzia questo periodo rispetto ai precedenti , il " tandem " 2 MESI , febbraio e marzo in assoluto tra i piu siccitosi e miti , in particolare al Nord Italia.

**galinsoga** · 04/04/2017, 16:01

Fado Basso (Mele, GE, 278 m) stazione ARPAL/OMIRL:

febbraio 2017: media giornaliera: +7,4°C
marzo 2017: media giornaliera: +10,5°C

Il marzo 2017 eguaglia quello del 2012 come mese più caldo della serie, mentre febbraio è di soli 0,1°C più fresco del febbraio 2007 (più caldo dall'inizio del secolo), il febbraio più caldo nella storia della stazione resta comunque quello del 1998, con una media giornaliera di +8,6°C...

**rafdimonte** · 04/04/2017, 21:57

Originariamente Scritto da Friedrich 91

Non esageriamo però ora: sulla maggior parte del Nord il Marzo 1994 e 2012 rimangono ancora più caldi di questo, che è stato comunque disumano. In generale credo che se prendessimo il nord nel complesso questo dovrebbe aggiudicarsi la medaglia di bronzo tra i più caldi. Che è comunque notevole, specie se pensiamo che ha seguito un Febbraio decisamente mite.

No.
In romagna mediamente il marzo 2017 è stato il più caldo dal dopoguerra ad oggi con un'anomalia media sulla 71-00 di +2.9, superando il precedente record del marzo 1994 che ha avuto un'anomalia di +2.7 sulla 71-00.
In ogni caso due marzi molto caldi, ma la cosa che mi sconcerta di più e che in tutta sincerità non mi aspettavo è che aprile è e sarà la fotocopia di marzo almeno fino a pasqua, poi si vedrà.
è proprio l'accoppiata marzo-aprile estremamente caldi e secchi che è molto anomala.
Se noti dopo un marzo molto caldo o secco è SEMPRE seguito un mese di aprile perturbato, piovoso o freddo.
Esempi: 1989-1990-1994 appunto, 1997-2001-2002-2012.
Questo credo proprio per una questione di dinamiche del vortice polare; se un vp ancora molto compatto favorisce bel tempo e secco in marzo, poi ad aprile dovrà per forza dissipare la propria forza con incursioni alle basse latitudini, cosa che non sta avvenendo quest anno...
Questa è una ennesima conferma che ormai gli schemi e i parametri soliti sono saltati, ma soprattutto che la variabilità tipica delle medie latitudini è andata a farsi benedire.

**Alessandro(Foiano)** · 04/04/2017, 22:02

Originariamente Scritto da galinsoga

Il marzo 2017 eguaglia quello del 2012 come mese più caldo della serie, mentre febbraio è di soli 0,1°C più fresco del febbraio 2007 (più caldo dall'inizio del secolo), il febbraio più caldo nella storia della stazione resta comunque quello del 1998, con una media giornaliera di +8,6°C...

la storia della stazione se non sbaglio inizia dal 1916, iniziano da lì le osservazioni a cui ti riferisci?

**Cristian_Marchi** · 04/04/2017, 23:14

Originariamente Scritto da rafdimonte

No.
In romagna mediamente il marzo 2017 è stato il più caldo dal dopoguerra ad oggi con un'anomalia media sulla 71-00 di +2.9, superando il precedente record del marzo 1994 che ha avuto un'anomalia di +2.7 sulla 71-00.
In ogni caso due marzi molto caldi, ma la cosa che mi sconcerta di più e che in tutta sincerità non mi aspettavo è che aprile è e sarà la fotocopia di marzo almeno fino a pasqua, poi si vedrà.
è proprio l'accoppiata marzo-aprile estremamente caldi e secchi che è molto anomala.
Se noti dopo un marzo molto caldo o secco è SEMPRE seguito un mese di aprile perturbato, piovoso o freddo.
Esempi: 1989-1990-1994 appunto, 1997-2001-2002-2012.
Questo credo proprio per una questione di dinamiche del vortice polare; se un vp ancora molto compatto favorisce bel tempo e secco in marzo, poi ad aprile dovrà per forza dissipare la propria forza con incursioni alle basse latitudini, cosa che non sta avvenendo quest anno...
Questa è una ennesima conferma che ormai gli schemi e i parametri soliti sono saltati, ma soprattutto che la variabilità tipica delle medie latitudini è andata a farsi benedire.

Ho l'impressione che sicuramente sono saltati da ben molto tempo, già dal 2011.
Ma dall'autunno 2006 sembra che sia cambiato qualcosa (mi riferisco anche alle configurazioni delle precipitazioni, ecc.).
Solo che dall'autunno 2013 la situazione è molto peggiorata

**Alessandro(Foiano)** · 05/04/2017, 00:49

Un simile pattern o periodo configurativo:
compday.sJ5YXbFjI3.gif
lo troviamo nel 1989-1990-1992-1993.
Non proprio degli anni duemila come pattern.
Il 1992 per adesso guardando il NH sembra più affine.
Queste le anomalie europee:
1992.gif
Ultimamente invece siamo messi così a livello europeo:
compday.8sa8OkvIn_.gif
nel 1992 era già cambiato qualcosa a fine marzo, nel 2017 siamo in attesa ancora..
compday.WfNQPeRGww.gif
ecco le anomalie previste nei prossimi gg:
ECM101-72.GIF ECM101-168.GIF

**jack9** · 05/04/2017, 09:52

Originariamente Scritto da rafdimonte

No.
In romagna mediamente il marzo 2017 è stato il più caldo dal dopoguerra ad oggi con un'anomalia media sulla 71-00 di +2.9, superando il precedente record del marzo 1994 che ha avuto un'anomalia di +2.7 sulla 71-00.
In ogni caso due marzi molto caldi, ma la cosa che mi sconcerta di più e che in tutta sincerità non mi aspettavo è che aprile è e sarà la fotocopia di marzo almeno fino a pasqua, poi si vedrà.
è proprio l'accoppiata marzo-aprile estremamente caldi e secchi che è molto anomala.
Se noti dopo un marzo molto caldo o secco è SEMPRE seguito un mese di aprile perturbato, piovoso o freddo.
Esempi: 1989-1990-1994 appunto, 1997-2001-2002-2012.
Questo credo proprio per una questione di dinamiche del vortice polare; se un vp ancora molto compatto favorisce bel tempo e secco in marzo, poi ad aprile dovrà per forza dissipare la propria forza con incursioni alle basse latitudini, cosa che non sta avvenendo quest anno...
Questa è una ennesima conferma che ormai gli schemi e i parametri soliti sono saltati, ma soprattutto che la variabilità tipica delle medie latitudini è andata a farsi benedire.

Ma... come te lo dobbiamo spiegare che la Romagna ( e tanto meno Cesano di Senigallia, giusto per fare un appunto sulla miriade di interventi simili che hai fatto in passato) non è TUTTO il Nord e parte del Centro?

**rafdimonte** · 05/04/2017, 10:20

Originariamente Scritto da Cristian_Marchi

Ho l'impressione che sicuramente sono saltati da ben molto tempo, già dal 2011.
Ma dall'autunno 2006 sembra che sia cambiato qualcosa (mi riferisco anche alle configurazioni delle precipitazioni, ecc.).
Solo che dall'autunno 2013 la situazione è molto peggiorata

Beh direi che bisogna andare ancora più indietro.
Nella fattispecie al 1987 e il mese rovente di settembre 1987 si può considerare un pò lo spartiacque fra il vecchio e il nuovo clima, seguirono infatti tre anni 88-89-90 mediamente siccitosi in tutta italia con annessi tre inverni inesistenti con assenza di neve (specie 89 e 90) su Alpi e Appennini.
Furono quelli gli anni in cui gli scienziati cominciarono diciamo a guardarsi in faccia e a capire che c'era qualcosa che non andava e quello sarebbe stato solo l'inizio di una situazione che sarebbe andata sempre più peggiorando.
Io ero a cavallo tra la fine delle elementari e il primo anno delle medie e mi ricordo benissimo che l'argomento "effetto serra" era diventato di pubblico dominio, e se ne parlava molto più di ora...
Tant'è che addirittura nel febbraio 1989 in occasione del Festival di San Remo, molte canzoni trattavano proprio questo argomento oppure era inserito in altre canzoni.
Ad esempio nella canzone di Raf "Cosa resterà degli anni 80" ad un certo punto ecco la frase "è un'effetto serra che brucia la felicità", i simpatici Albano e Romina nel loro disco "cara terra mia" vi era proprio un'analisi e una condanna di tutto ciò che stava avvenendo.
Questo per farvi capire come in quegli anni tale argomento era entrato nelle case degli italiani.
Poi da li in poi nulla è stato più come prima in effetti dal punto di vista climatico e sono seguiti altri due step verso l'alto: nel 1997-1998 in concomitanza del nino più forte di sempre e quello più attuale dall'autunno 2013.
Concludo con un dato che penso valga più di mille parole; negli ultimi 30 anni a partire dal 1987 in italia gli anni in media o leggermente sottomedia sono stati solo 5: 1991-1995-1996-2005-2010.

**Cristian_Marchi** · 05/04/2017, 10:33

Originariamente Scritto da rafdimonte

Beh direi che bisogna andare ancora più indietro.
Nella fattispecie al 1987 e il mese rovente di settembre 1987 si può considerare un pò lo spartiacque fra il vecchio e il nuovo clima, seguirono infatti tre anni 88-89-90 mediamente siccitosi in tutta italia con annessi tre inverni inesistenti con assenza di neve (specie 89 e 90) su Alpi e Appennini.
Furono quelli gli anni in cui gli scienziati cominciarono diciamo a guardarsi in faccia e a capire che c'era qualcosa che non andava e quello sarebbe stato solo l'inizio di una situazione che sarebbe andata sempre più peggiorando.
Io ero a cavallo tra la fine delle elementari e il primo anno delle medie e mi ricordo benissimo che l'argomento "effetto serra" era diventato di pubblico dominio, e se ne parlava molto più di ora...
Tant'è che addirittura nel febbraio 1989 in occasione del Festival di San Remo, molte canzoni trattavano proprio questo argomento oppure era inserito in altre canzoni.
Ad esempio nella canzone di Raf "Cosa resterà degli anni 80" ad un certo punto ecco la frase "è un'effetto serra che brucia la felicità", i simpatici Albano e Romina nel loro disco "cara terra mia" vi era proprio un'analisi e una condanna di tutto ciò che stava avvenendo.
Questo per farvi capire come in quegli anni tale argomento era entrato nelle case degli italiani.
Poi da li in poi nulla è stato più come prima in effetti dal punto di vista climatico e sono seguiti altri due step verso l'alto: nel 1997-1998 in concomitanza del nino più forte di sempre e quello più attuale dall'autunno 2013.
Concludo con un dato che penso valga più di mille parole; negli ultimi 30 anni a partire dal 1987 in italia gli anni in media o leggermente sottomedia sono stati solo 5: 1991-1995-1996-2005-2010.

Io la meteorologia la seguo dal 2002-2003. Ho visto anche l'archivio degli anni passati.
Comunque il periodo anomalo da settembre 2006 a maggio 2006 sembra più fresco rispetto a quello dall'autunno 2013 fino ad oggi.
Soprattutto al livello globale, poi bastò la Nina del 2008 per far calare la temperatura.
Comunque un anno molto strano è il 2011, PENSO RICORDI che ci furono record su record , praticamente uno dopo l'altro, e nell'autunno 2011 un alluvione record o quasi in qualsiasi parte d'Italia.
Da li sembra che sia successo qualcosa all'interno degli ingranaggi climatici e schemi (nel primo post di questo Topic avevi scritto 2012).
Il problemi degli ultimi 3 anni è che fa molto caldo anche a livello globale. Fosse solo al livello italiano o europeo starei più tranquillo