allarmismo? Io direi più accettazione di una realtà difficile e imprevedibile sempre più attuale e sotto gli occhi di tutti.
Il clima si è rotto o siamo solo all'interno di un "periodo" particolarmente estremo?
METEO Italia estremo, svariati TORNADO: il clima si e rotto - MeteoGiornale.it
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Non ce la faccio a leggere gli articoli di mtg
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
Fino a pochi anni fa su mtg mettevano puntualmente i record di freddo, di caldo, precipitativi e quant'altro di qualsiasi nazione del mondo, con una raccolta dati straordinaria e praticamente introvabile altrove (perlomeno in lingua italiana). Addirittura i record di caldo per aprile per il Sud-Est Asiatico, giusto per fare un esempio... io amavo quell'approccio così rigorosamente minuzioso. Ciò che è successo dopo (presumo il sito abbia cambiato "gestione") rappresenta uno sperpero enorme di risorse che quel sito metteva puntualmente in campo. Che tristezza assoluta... (perdonate l'OT).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
@Fenrir Anni fa era un sito serio ma ormai è inavvicinabile. Continui articoli urlati, allarmistici, "catastrofistici"....qualunque evento meteo estremo viene buttato nel calderone dello sconvolgimento globale senza un'analisi seria. Grandi titoloni che promettono approfondimenti illuminanti su argomenti interessanti. Ma in realtà non ci sono mai commenti interessanti e informativi ma solo considerazioni personali di chi scrive. Ormai è solo una gara ad avere più accessi.
Ci sono studi circa singoli tornado (esempio quello del novembre 2012 a Taranto), ma che il fenomeno o la frequenza sia in aumento beh...non ho mai trovato studi sull'argomento e dubito siano fattibili vista la mole di dati mancanti (specie il secolo scorso). Oggi riprendiamo ogni cosa, normale che la frequenza sembri aumentata.
P.S. Non voglio di certo sminuire il fenomeno del riscaldamento globale le cui evidenze sono ormai arcinote, dico solo che se vogliamo seguire il metodo scientifico dobbiamo farlo per tutto quanto, ed attribuire ogni singolo evento che succede sulla terra al riscaldamento globale contribuirà a sortire l'effetto opposto agli occhi della gente, quasi ad edulcorare una cosa più seria di quanto immaginiamo.
esatto, questione spesso dibattuta. anzi, pare che per le aree del globo più soggette ai tornado (su tutti USA chiaramente) siano in diminuzione rispetto al secolo scorso. ciò che aumenta, indubbiamente, è l'intensità del singolo outbreak o delle ondate di gelo o caldo, sbalzi termici maggiori-->energia maggiore--->tornado più forte. detta molto banalmente. ma sulla frequenza non c'è un singolo studio che ne dimostri un aumento recente. semmai ciò che è aumentata è la capacità di comunicazione e di ripresa video (smartphone su tutto), nonché circa il doppio di spettatori mondiali rispetto ad un secolo fa... scusate se è poco
Si vis pacem, para bellum.
Tra l’altro questi studi, che fanno parte della cosiddetta “scienza dell’attribuzione”, si prevede saranno implementati anche grazie all’upgrade di ecmwf a partire dal 2020. Lo lessi in un articolo e se lo ritrovo lo posto.
Intanto, dal 2015 c’è un organismo che si occupa di una cosa simile, il World Weather Attribution.
World Weather Attribution – Exploring the contribution of climate change to extreme weather events
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Ecco alcuni passaggi "bizzarri" e che voglio commentare dell'articolo di Federico De Michelis su Mtg:
METEO Italia estremo, svariati TORNADO: il clima si e rotto - MeteoGiornale.it
Insomma o il clima si è "rotto" (qualunque cosa voglia dire per l'autore) e lo ha fatto definitivamente e non temporaneamente o non è successo nulla. L'autore è molto confuso ma forse vuole, e più furbescamente, dare un colpo alla botte e uno al cerchio. Non si sa mai se dal prossimo mese tutto dovesse tornale alla normalità (almeno quella normalità decisa a tavolino da Mtg).Il meteo si è rotto, si è rotto un equilibrio, o molto più probabilmente viviamo una fase temporanea di eventi meteo eccezionali, ove con scarso preavviso in ambito previsionale ci potremmo trovare dalla mitezza estrema al gelo siberiano.
Ma andiamo avanti:ecco questo è un esempio di minestrone......all'autore di questo articolo chi dà tutte queste sicurezze? Clima impazzito in tutto il mondo, eventi meteo straordinari mai visti prima e per supportare queste affermazioni accosta i 18° in Islanda e le alluvioni nel deserto arabico. Insomma quando si dice un approccio scientifico.......Amico mio se vuoi dimostrare un'affermazione devi portare dati e medie storiche che dimostrino che ad esempio in passato le alluvioni in Arabia Saudita non succedevano o erano più rare altrimenti i tuoi sono discorsi da caffè che vanno bene al bar con gli amici o in ascensore per occupare i pochi secondi di attesa imbarazzante con un estraneo ("ah signora mia, non esistono più le mezze stagioni").Ma dicevamo il meteo si è rotto ovunque nel Mondo perché succedono eventi di straordinaria rilevanza, mai visti, oppure insoliti. Dal caldo estremo, citiamo i 18°C misurati qualche giorno fa nell'Islanda settentrionale, in una località bagnate dalle gelide acque che provengono dalla Groenlandia, al freddo estremo come il Canada e USA orientali, oppure le alluvioni nel deserto come mai viste prima, con immagini di cammelli e dromedari costretti a nuotare per non morire annegati.
Ancora:Ma va?????????? Ma davvero? E io che pensavo che in inverno in Siberia crescessero i fiori di prato e la gente stava in spiaggia a prendere il sole.E si, la Siberia, da queste parti si sta sviluppando un'area gelida con temperature sotto la media, ampia quasi tutta l'Asia centro settentrionale. A causarla è la corrente a getto polare che trasporta aria fredda dal Polo Nord che in Siberia si raffredda ulteriormente.
E avanti ancora:
Fonti? Prove con dati e medie di queste affermazioni sconcertanti del signor De Michelis? Addirittura la città di Norlilsk sarebbe presa d'assalto da gente che fugge dall'apocalisse incombente? Ma dov'è questa notizia? La Pravda? Ma qui è anche un problema di lingua italiana perché non si capisce se la gente fugge a Norlilsk per scappare da qualche altro posto (ma non siamo sempre in Siberia?) o sta scappando da Norlilsk prima che la città venga bloccata da un gelo catastrofico e senza precedenti.Ma che in Siberia settentrionale ha accresciuto l'intensità delle tempeste, così che in alcune città si aspetta una schiarita per espatriare verso climi meno ostili. E' il caso di Norlilsk, preso d'assalto da alcuni cittadini e persone d'affari per andare via dal clima previsto pessimo per tutto l'inverno, con nevicate eccezionali.
E continuando:
La città di Norlilsk è stata interessata da tempeste di neve di inaudita violenza, cosa non rara per la zona, ma che secondo le previsioni, potrebbero essere ancor ben peggiori e durare settimane.
Insomma l'autore di questo articolo degno del registra di "The day after tomorrow" si è innamorato di Norlilsk e ci ricorda che nelle prossime settimane le previsioni indicano un destino crudele per la ridente città russa che verrebbe investita da terribili tempeste. Insomma cose mai viste per una città che in inverno ha medie mensili delle minime fino a -31° e record assoluti fino a -63°. Ma anche se nei prossimi giorni la città siberiana dovvesse essere bloccata da un'ondata di freddo talmente spaventosa da fare impallidire quelle che ogni inverno hanno interessato il suo territorio dove sono queste previsioni? Da chi sono fatte? Dove le ha trovate l'autore dell'articolo? Un mistero.......
E ancora:le previsioni non sono rassicuranti. Una nuova area ciclonica sta per giungere dalla Francia e potrebbe generare ulteriore maltempo che localmente sarà molto intenso.
Così....tanto per saltare da palo in frasca
E continuando:
Ma non si deve neppure fare un eccesso di allarmismo. Le trombe d'aria che si sono verificate indicano una novità, le alluvioni pure, ed ogni altro eventi meteo che abbiamo citato. Ma non ci sono catastrofi climatiche all'orizzonte in rotta verso l'Italia.
Ah ecco....non facciamo eccessivo allarmismo. Quello che De Michelis ha scritto prima è solo buon senso e cure palliative per i deboli di cuore.
E dulcis in fundo:
In Italia, innanzitutto, si deve iniziare ad aver rispetto del valore delle previsioni meteo, delle allerte meteo diffuse dagli Enti Preposti. T
Appunto.....lo ricordi anche De Michelis
Ultima modifica di ovestest; 27/11/2018 alle 16:17
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