Originariamente Scritto da
Perlecano
confermo pienamente, -0,4 °C sulla 1981-2010 a livello nazionale, appena due decimi più caldo del notoriamente (solo perchè è nel recente passato, eheh) "poco estivo" (perlomeno al centro-nord) agosto 2014. L'intera estate chiuse a -1,40 °C sulla 1981-2010, dagli anni '80 (nei quali non ascrivo, per convenzione, il 1980) in poi solo l'estate 1984 è risultata (di 0,2 °C circa) più fresca di quella del 1956, tutte le altre sono risultate più calde. Giugno 1956 fu estremamente freddo, il quinto più freddo in Italia dal 1900 ad oggi, gli altri 4 sono tutti ben prima della Seconda Guerra Mondiale, come dici tu. La cosa curiosa è che il leggendario giugno 2003 colpì più forte con il caldo proprio dove, in Italia, nel 1956 il gran fresco si fece sentire di più. Tra quasi 6 gradi sopra la media 1971-2000 e quasi 4 sotto la stessa trentennale, giugno 1956 e giugno 2003 hanno una differenza di quasi dieci gradi in determinate zone (segnatamente il nord-ovest). Una simile differenza, nelle serie storiche, tra mesi "omologhi" nella stessa zona è visibile anche a febbraio (tra il 1956, di nuovo, casualmente, e uno tra il 1990 e il 2016), un po' in tutto il Nord. Per il resto, nulla di paragonabile.
La presenza di prefrontali anche violenti non deve stupire se a livello nazionale in realtà porta un caldo "contenuto": sia perchè trattandosi di onde mobili tendono appunto a persistere poco prima di traslare (o comunque di "chinare la testa dell'anticiclone"), sia perchè generalmente non coinvolgono nemmeno tutto il Paese, essendo essi frutto di contrasti anche accesi, "ravvicinati", tra masse d'aria radicalmente differenti. Nel 2007 giugno, che vide una terza decade con picchi estremi al Sud con la famosa garbinata rovente che portò al - peraltro controverso, da me ritenuto fasullo - record di 47 gradi a Foggia Amendola, e alcuni giorni di caldo estremo in tutto il Meridione, chiuse a +0,9 °C sulla 1981-2010, sotto cioè a mesi molto meno sedimentatisi nella memoria, come il giugno del 1998, del 2000 e del 2015. Il luglio dello stesso anno, con un'ondata possente e duratura (media mensile di 37 gradi di massima in alcune zone della Puglia), un remake (con gli interessi) dei valori appena avutisi il 25 giugno (per un'altrettanto intensa garbinata) - quasi 46 gradi, stavolta veritieri, a Bari Palese, ed altre follie, chiuse a +0,5 °C sulla 1981-2010, sotto quindi a dei luglio caduti quasi nel dimenticatoio, come quello del 2016, del 2009, del 1998 del 2013 e del 1995. Non parliamo poi di agosto 2007, fautore di record a manetta in particolare sul Lazio, Roma fu bersagliata da caldo estremo in terza decade (ironia della sorte, molti dei record allora caduti a Roma risalevano proprio all'agosto 1956), ma questo fu l'ennesimo parossismo circoscritto, sia nello spazio che nel tempo, di quell'estate, visto che si chiuse a -0,3 °C sulla 1981-2010 a livello nazionale, viste le temperature decisamente fresche, a più riprese, in Italia, al nord in particolare.
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