Conosco la tua teoria del plateau, personalmente non la condivido ma non è questo il punto. Il 2019 come anno è sopra la mediana 2011/19 e sostanzialmente è in linea persino con la 2013/19. Se poi tu intravvedi un abbozzo di reversal pattern nel fatto che i mesi fra gennaio e maggio siano stati nel loro insieme sotto la 81/10 in Italia, che dirti... per me sono rondini legate alla variabilità interannuale, che non possono far primavera, vista la caldazza imperterrita iniziata a giugno e mai finita.
Concordo, chi si ostina a negare il GW ed i suoi effetti marcati soprattutto in Italia e in area Mediterranea, secondo me o capisce poco di meteo, oppure è in malafede.
C'è chi ancora spera che la bassa attività solare possa cambiare qualcosa, ma a parte il fatto che si tratta di una variabile ciclica, che non arresterebbe definitivamente, anche se funzionasse bene, gli effetti del GW di origine antropica. Ma, detto questo, questa tesi non regge alla prova dei fatti.
Siamo da ormai 10 anni in una fase di attività solare decrescente e bassa, ma le T a livello globale e nazionale non hanno fatto altro che aumentare. Questo vorrà pur dire qualcosa, e secondo me rende bene l'idea di quanto sia potente la forzante antropica.E vi dirò di più, secondo me la tendenza rialzista iniziata a partire dal 2012 in Italia e continuata imperterrita da allora, è irreversibile. Non abbiamo avuto negli ultimi anni sia pur una sola deviazione verso il ribasso (anche isolata) che possa farci pensare ad un arresto o ad un inversione di questo trend (cosa che peraltro, fino a oltre 10 anni fa, succedeva, come nei casi già ricordati del 94-95 e del 05-06).
Lo scioglimento dei ghiacci polari ha già innescato un meccanismo ormai molto difficilmente reversibile.
Ultima modifica di frankie95; 15/12/2019 alle 10:18
La teoria del plateau la considero per le estati, e comunque è una mia ipotesi che non voglio difendere necessariamente perché deve dimostrarsi se essere valida da sola con il tempo.
Non intendevo dire che vedo un reversal pattern, anche perché non c’è stato tempo per dirlo, sarebbe troppo presto.
Ma non condivido toni catastrofisti sull’ultimo anno e mezzo, nè vedo in esso necessariamente uno step rialzista.
La serie recente di stagioni record che si susseguono potrebbe essere una parentesi di questi anni, come anche non esserlo. Non fasciamoci la testa prima di rompercela. Esprimo solo questo concetto
Questo grafico parla da sé, non c'è bisogno di aggiungere altro.
Senza la forzante antropica, avremmo probabilmente vissuto un nuovo periodo di T globali fredde, come nel 1850-1900. Di contro, se il sole non fosse entrato in un periodo di bassa attività, probabilmente gli effetti del GW sarebbero stati ancora più devastanti, e non avremmo avuto la sostanziale pausa del primo decennio degli anni 2000.
Ancora con sta' storia ? La testa ce la siamo già rotta: estati più calde di 1,7° in poco più di trent'anni(partendo da medie estive già molto alte sul livello del mare); mezze stagioni che seguono a ruota,autunni estivi per 2/3 ormai, inverni che in questo decennio sono oltre mezzo grado oltre la 81/10,malgrado eventi gelidi localizzatissimi ma rimarchevoli...
Cos'altro vuoi,la media annua di Tunisi?L'avrai,non ti preoccupare
Secondo me è più una specie di "auspicio da freddofilo" diciamo, che nella realtà non trova alcun riscontro, purtroppo. Il cambiamento climatico negli ultimi anni è stato davvero troppo brusco ed acentuato, per di più in un contesto di attività solare che remava in senso contrario, per poter pensare anche solo lontanamente ad un reversal pattern. Secondo me le T globali continueranno ad aumentare, con oscillazioni normali tra un anno e l'altro, ma sempre in un trend pluriennale volto al rialzo.
fammi capire
la variabile solare è irrilevante quando si tratta di arginare la famigerata "forzante antropica" ma in assenza di quest'ultima ci avrebbe traghettato verso un nuovo periodo gelido (perchè il periodo che citi, forse qualcuno se lo dimentica quando parla in certi termini della distanza da quei riferimenti, tale è)
Il 2007 fu l’anno della minima estensione prima del 2012. L’autunno 2007 e il successivo inverno furono freschi. Non attribuirei pertanto grandi responsabilità all’estensione del pack per il riscaldamento del nostro clima italico.
Piano prima di parlare di irreversibilità. Un trend può modificarsi, può aumentare la varianza, può esserci una fase di stallo o di momentanea inversione (vedi Maggio).
Con questo non voglio dire che ci saranno inversioni di tendenza, o illudere. Rinnovo solo l’invito a essere meno certi delle proprie convinzioni sul futuro.
1) con Perlecano concordiamo comunque un rallentamento del trend di crescita estivo per i prossimi 50 anni
2) gli autunni estivi basterebbe un po’ più di variabilità termica per attenuarli. Ed è quel che manca in questi anni. Semplice variabilità interannuale o pattern irreversibile? Troppo presto per saperlo!
3) inverni influenzati da NAO+, le cui conseguenze sono note a tutti.
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