Farò altre considerazioni in questi giorni di fermento.
Indubbiamente le dichiarazioni fatte, e cito testualmente
" Non esiste più la figura del meteorologo che disegna le mappe, NON esiste più la figura del meteorologo stregone, OGGI esistono solo i modelli matematici di elaborazione e persone che sappiano spiegarli e diffonderli....."
sono pesantissime e il quadro mi piare chiaro.
L'avvento di internet prima e dei social poi ha permesso dapprima un aspetto positivo ( la fruibilità delle informazioni) e poi una negativo, ossia che chiunque potesse accedere a tali informazioni ed avesse avuto un minimo di dimestichezza si è arrogato il diritto di poter scrivere quello che è stato scritto sopra.
Ahimè il quadro è ben coerente con quello che succede nella nostra società dove ormai ognuno può dire la sua in ogni campo arrogandosi posizioni di fantomatica conoscenza.
E in tal senso questo è il peggio che ha potuto fare l'era di internet.
Poi è ovvio che molti che scrivono qui dentro si sono "indottrinati" su internet ma lo hanno fatto spinti dalla passione.......
.....non dai soldi.
Certo è che questa deriva antiscientifica ( e detto tra noi l'attacco ai professionisti è pesante) un argine lo dovrà pur trovare....
Fin dove dovremo arrivare???
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Vampata breve ma intensa
Argomento spinosetto, ma alla fine molto semplice.
I siti (e i tg) anzitutto devono guadagnare, e per guadagnare bisogna fare audience e/o click.
Capite bene che per attirare un click è molto meglio un "FORTISSIMI TEMPORALI PRONTI AD INVADERE L'ITALIA" che non un "Possibile instabilità diurna".
Secondo punto: i giornalisti/scrittori/editori/direttori NON sono meteoappassionati, sono cittadini comuni. Questa è una cosa che, mi accorgo, dobbiamo ficcarci in testa tutti: il 99,9% delle persone che ci circondano
1) non sono meteoappassionati
2) non hanno la più pallida idea del clima che li circonda
3) non hanno nessuna memoria meteo
4) non hanno nessuna nozione climatica elementare
5) non hanno nessun dato serio (il dato per loro è il termoauto lasciata al sole o quelli delle farmacie)
Tra questi rientrano, ovviamente, il 99% dei giornalisti, blogger, ecc.ecc.
Ho capito che è inutile combattere conto i mulini a vento e far notare le castronerie. Lasciate perdere, tanto è una battaglia inutile.
Lou soulei nais per tuchi
La gente va a spanne, non si ricorda l'anno preciso di un determinato evento, esattamente come io, da non appassionato di ciclismo, non ricordo chi ha vinto il Giro l'anno scorso, due anni fa, tre, ecc...
Evidentemente si riferiva alla 2014.
Inviato dal mio SM-A310F utilizzando Tapatalk
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Ma certo. Lasciamo perdere.
La meteorologia è una delle scienze più diffuse nella routine quotidiana della società. Il problema però appunto è che essendo alla portata di tutti, viene seguita in modo totalmente approssimativo e incompetente dalla maggioranza. L'approccio scientifico è limitato a una stretta cerchia.
"Estate 2017 fredda", "dove è finito il riscaldamento globale? (tipico commento polemico dopo ogni sorta di irruzione fredda)"
Io di quello che dice la gente (più precisamente quelli che noi chiamamo i "ganasa") riguardo la meteo non me ne può fregar di meno, trattiamo le loro osservazioni come loro trattano la meteorologia.
Inoltre, diceva un'illustre personalità che: "internet ha dato il diritto di parola agli imbecilli" . Noi parliamo di meteo, ma chissà la disinformazione in tutti gli ambiti. Tutti noi prendiamo determinate informazioni, ma chissà a quante boiate crediamo...
Sicuramente le nuove tecnologie non hanno diminuito il fenomeno.
Consolatevi che non è un problema solo italiano, ma percepito anche qui in Svizzera e nel resto del mondo.
Ultima modifica di AbeteBianco; 14/03/2018 alle 19:51
Stazione Davis Vantage Pro 2
Io invece mi chiedo chissà quante stupidate su altri argomenti che non conosciamo bene ci raccontano e a cui noi crediamo. Le baggianate in campo meteorologico le riconosciamo ma le altre?
Poco fa al TG si parlava di un articolo su un giornale riguardo allo stop delle meteo bufale, cosa che vuole il ministro Galletti se ho capito bene.
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