-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
Al Poli ho avuto un (fantastico) professore che impazziva se sentiva il termine "bomba d'acqua".
"Parlino di bombe di cemento, quello sono!" diceva.
Di nuovo un nubifragio, stavolta a Torino, e di nuovo si ricerca la causa nel riscaldamento globale senza alcuna evidenza di ciò. Il sindaco di torino in particolare in un suo post scrive una lunga premessa in cui, come se fosse un'esperta in materia, spiega i meccanismi di ciò, post contornato da commenti di sedicenti esperti di eventi meteorologi estremi che chiosano "contro una bomba d'acqua non si può fare nulla, non serve pulire i tombini"
Boh, anche molti qui sembrano non essere del tutto convinti della teoria per cui il gw funziona in questo modo, ossia con l'amplificarsi di eventi estremi di ogni tipo, e questa è anche la mia impressione sinceramente. Il gw sembra essere davvero la causa di qualsiasi cosa vada male o causi danni, insomma, ma non sono sicuro che questo sia un approccio ottimale e fondato scientificamente.
Ragionando su questi eventi, mi pare naturale che la loro intensità non può essere diversa rispetto a 30 anni fa a parità di configurazione sinottica, o almeno mi sembra molto difficile e inspiegabile. Magari potrebbe avere un'influenza agendo sulla configurazione sinottica stessa a parità di altre variabili o forzanti, ma non saprei se possa essere così. Sulla questione, come su tante questioni di ogni genere oggi, vedo troppa polarizzazione nelle opinioni, sembra sempre che sia tutto bianco o nero. Voi che dite?
Verissimo, ormai è una situazione fuori controllo...
Downburst che diventano "bombe d'acqua" oppure la fantomatica tropicalizzazione del clima che ha come sintomi proprio le trombe d'aria, e si ai tropici ci sono più tornado che in america
Ma si sa...adesso il gw è un ottimo pretesto per scaricarsi di tutte le colpe. Cementificazione selvaggia?!!?! No no assolutamente, è tutto a norma
Sono d'accordo che occorrerebbe più cautela nell'attribuire ogni evento estremo al riscaldamento globale. Cmq, come dovresti sapere, l'aumento delle precipitazioni intense in una troposfera più calda è una conseguenza fisica abbastanza scontata, prevista dai modelli, e che si inizia a osservare in molte parti del mondo.
Con riferimento a Torino, non so esattamente di quale evento si parli (nel Torinese di TS se ne è visto più di uno in questi giorni) potrebbe valere la pena considerare anche l'effetto dell'isola di calore, come suggerisce questo frame del radar salvato la sera di Ferragosto.
Torino_Ts_15ago.png
Le grandi città sono anche più piovose, oltre che più calde:
Meta-analysis of urbanization impact on rainfall modification | Scientific Reports
Isola di calore urbana, perche in citta fa piu caldo? Le cause del fenomeno - Icona Clima
C'è da scrivere papiri per confutara ciò che dicono..
Ozono incluso.
Comunque anche in rete si leggono alcune perle di disinformazione ed oltre...su fb c' e' un tizio che i suoi adepti ( e' come una setta ..se poni domande scomode lui ti banna e gli adepti ti invitano ad uscire) adorano..per lui non fa mai caldo...anzi ogni anno l'estate e' piu' fredda..quando qualcuno ( prima di essere bannato) gli chiedi lumi sulla siccita' lui mostra le foto delle nevicate sullo Stelvio ecc ecc...ok la liberta' della rete...ma ci vorrebbe maggior regolamentazione.
Si si, l'influenza dell'isola di calore si nota senza dubbio anche su questo ,comunque mi riferivo all'evento di ieri con i suoi 75 mm totali.
Quello che volevo dire ė che molti usano questi eventi per giustificare la tesi secondo cui, molto semplicemente "il gw amplifica ed estremizza qualsiasi tipo di evento di qualunque natura", finendo spesso per assumere che tutti gli eventi estremi o quasi abbiano lo stesso come causa. Motivo per cui si sentì anche parlare dello scorso maggio come "mese incredibilmente freddo a causa del gw", come se i mesi anomali anche non di poco non siano sempre esistiti a causa della naturale variabilità meteorologica...(lo è meno avere 8/10 mesi sopra media su 12 ogni anno ormai, su questo siamo tutti d'accordo) Insomma, volevo solo discutere sull'argomentazione che spesso viene usata in questo contesto, . Ovviamente anche su questo aspetto vedo molta più razionalità da parte degli addetti ai lavori che dai media, e quello di cui parlo ė comunque un'estremizzazione: tra l'altro in questo esempio non si parla nemmeno di un evento ma di un periodo piû lungo, proprio perchè a volte si paragonano eventi e interi mesi o stagioni (anche e soprattutto dai negazionisti per giustificare le loro tesi) si tratta di disinformazione a volte.
Argomentazione assolutamente farlocca e insensata.
Questo non significa che non esista un trend di aumento delle precipitazioni o degli eventi estremi. Ma anche qui, dobbiamo concordare sulla definizione di eventi estremi: se parliamo di ondate di calore ci sta, ma è anche una ovvia conseguenza del GW, dopotutto se il mondo si è scaldato di 1,2° dal 1880 ti arriveranno isoterme pompate di 1,2° rispetto al passato.
Se invece parliamo di eventi freddi, allora no (e dopotutto è una cosa controintuitiva: il GW porta a una diminuita frequente di eventi freddi, ma questi ultimi non sono più estremi del passato, ma sempre più miti in linea con il trend di warming, dopotutto se fossero estremi come in passato, come mai il numero di record di freddo stabiliti sono ormai pochissimi in tutto il pianeta?). Al riguardo mi viene in mente questo sketch dei Simpson, in cui Homer non è che abbia tutti i torti :
Homer Simpson on global warming - YouTube
Tra l'altro, la base di questa teoria è che il GW porta a una destabilizzazione del jet stream e dunque a onde di Rossby accentuate, ma di ciò non c'è dimostrazione definitiva mi sembra.
Altri eventi estremi possono essere alluvioni o eventi di siccità. Anche qui: siamo sicuri che esista un trend circa l'aumento di tali fenomeni col passato? Io ho i miei dubbi. L'aumento delle precipitazioni non va di pari passo, necessariamente, con l'aumento di fenomeni estremi. Le precipitazioni in più possono benissimo distribuirsi equamente senza creare disastri.
Ma sul tema andrebbe eseguita un'analisi statistica coi fiocchi, e io non dispongo degli strumenti adatti. In generale, mi pare comunque che quanto meno per gli alluvioni nessuno di noi abbia sentore di un'aumentata frequenza di questi fenomeni, e se c'è, è comunque un fenomeno ancora raro e dunque, se invece di capitare una volta ogni 5 anni capita una volta ogni 2, cosa cambia effettivamente alla vita quotidiana?
La siccità: anche qui, la cosa andrebbe analizzata per bene. Per il momento non mi pare sia in atto una siccità estrema in alcune aree del pianeta, le quali risentono molto della variabilità di alcuni indici teleconnettivi. Non oso esprimermi oltre.
Tornado e uragani: beh, in USA mi pare che la frequenza non sia aumentata. Lo stesso si evidenzia in Germania, e credo che in Italia valga la stessa cosa.
Insomma: il GW si rende evidente in un trend di lungo periodo, non nel singolo fenomeno (a meno che non sia un'ondata di caldo, che secondo me è l'unico parametro che correli in maniera forte con esso).
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