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Discussione: 13 dicembre 2001

  1. #41
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Citazione Originariamente Scritto da Fabry74 Visualizza Messaggio
    ecco cos'è lo stau al NW...didattica pura
    Diciamo più che altro "Piemonte occidentale" e non NW

  2. #42
    Vento moderato L'avatar di Gabri88
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Episodio molto simile a santo Stefano del 2008, specie per l'estremo nord ovest.
    Torre Pellice, in borgata 650mt

  3. #43
    Uragano
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Citazione Originariamente Scritto da Gabri88 Visualizza Messaggio
    Episodio molto simile a santo Stefano del 2008, specie per l'estremo nord ovest.
    Però quello del 2008 fu molto meno intenso

  4. #44
    Vento moderato L'avatar di Gabri88
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Però quello del 2008 fu molto meno intenso
    Ma parlando a livello locale, le pedemontane occidentali hanno fatto il pieno in entrambi gli eventi. A livello di impatto esteso, sicuramente maggiore il 2001.
    Torre Pellice, in borgata 650mt

  5. #45
    Uragano L'avatar di Fabry74
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Citazione Originariamente Scritto da Nix novariensis Visualizza Messaggio
    Diciamo più che altro "Piemonte occidentale" e non NW 13 dicembre 2001
    È implicita la cosa...lo stau da E dove avviene?contro le montagne del nw
    "Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni

  6. #46
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Però quello del 2008 fu molto meno intenso
    La portata del freddo nel 2008 fu molto inferiore...qui fece 2 cm in un rovescio nevoso fortissimo nella notte. Ebbe il merito di inaugurare un periodo contrassegnato da freddo e da frequenti nevicate, culminate con l'episodio del 6-7 gennaio.
    Ecco, diciamo che l'ultimo inverno con vacanze invernali DOC per il NW risale appunto al 2008-09

  7. #47
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Citazione Originariamente Scritto da Fabry74 Visualizza Messaggio
    È implicita la cosa...lo stau da E dove avviene?contro le montagne del nw
    Il NW comprende anche il Piemonte settentrionale e le Alpi Lombarde, oltre che l'Appennino alessandrino e l'Oltrepo', dove lo stau non lo fa certo l'est
    Ho capito quello che intendevi, ma ho semplicemente voluto invitarti a non generalizzare, perché per molto (ad esempio) lo stau è quello del 27 gennaio 2006 o del dicembre 2009

  8. #48
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Mamma che ricordi, non ero appassionato di meteo all'epoca, ma sicuramente questo evento è stato uno tra quelli che mi ha più segnato e che più mi ha spinto verso questa passione.

    Ricordo il mattino stesso, mentre facevo colazione mio padre mi disse che secondo le previsioni quel giorno doveva arrivare il gelo dalla Russia, e iniziò a raccontarmi di come andò nell'85 (paragone un po' esagerato ma tant'è ). Io in quel momento rimasi un po' colpito ma nulla di che...semplicemente avrebbe fatto più freddo e basta pensai.
    La mattinata fu limpida e fredda, con bella brinata nei campi, tutto secondo copione della tipica giornata di alta pressione dopo una spazzolata fredda da Est (avvenuta fra l'8 e il 10 Dicembre).
    Quel giorno a scuola avevo il rientro, cosicché subito dopo pranzo andammo a fare un giro fuori in giardino prima della ripresa delle lezioni. Il tempo era ancora bello ma qualcosa nell'aria era cambiato, sullo sfondo verso NE si vedevano nubi cumuliformi piuttosto compatte e scure, la T esterna ovviamente non la sapevo ma sicuramente eravamo sopra zero di qualche grado, visto che di brina non ce n'era più traccia. Si stava alzando anche qualche refolo d'aria piuttosto freddo, ma ancora cosa insignificante.

    Mentre facevamo lezione, ad un tratto si inizia a sentire le persiane che sbattono forte contro le finestre, ma non una volta, diverse volte. Nel frattempo il sole è completamente andato via, il cielo è coperto ma anche piuttosto cupo, sembrava stesse per arrivare un temporale. Pian piano il vento aumenta d'intensità e verso le 15:30 un mio compagno si gira, guarda fuori e esclama: "nevica". Ci giriamo a guardare e improvvisamente una bufera, un turbine di fiocchi si era messo a volteggiare in cielo e volavano da tutte le parti.

    Nessuno riesce più a stare concentrato su quello che si faceva, anche la maestra capisce perfettamente la situazione e ci mettiamo tutti davanti alla finestra. Il cielo era diventato sempre più scuro, verso le 16 sembrava notte fonda sul serio (ok che a quell'ora in Dicembre c'è poca luce ma vi assicuro, quella volta c'era davvero scurissimo, un buio che manco nei temporali estivi più cazzuti ricordo). Ricordo in modo impressionato che ebbi l'idea di aprire la finestra per toccare qualche fiocco che scendeva, e il freddo che percepii mi lasciò a bocca aperta: rispetto a 2 ore prima avremo perso 7-8 gradi.
    I fiocchi volavano da una parte e dall'altra come sparati da un idrante. Il vento che si infilava tra le case, fischiava e ad ogni suo fischio arrivava un getto di fiocchi in volto. Terminò verso le 17:30 circa, dopo che in 2 ore mise giù circa 5 cm.

    I giorni successivi un freddo incredibile, costante e continuo, fino alla nuova nevicata, questa volta da scorrimento, di Santo Stefano, che mise altri 4-5 cm. In totale la neve resistette al suolo fino a Capodanno. Il mese di Dicembre chiuse a -2.0°C dalla 1961-90, e a tutt'oggi è il Dicembre più freddo sicuramente dagli anni '80 in poi. Un mese incredibile e oggi purtroppo mai così tanto rimpianto.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  9. #49
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Ah, x la cronaca: mio padre quel giorno doveva andare a Tarvisio per una cena e riunione di azienda. Partito da casa alle 13:30, subito dopo pranzo, è arrivato a Tarvisio alle 23:00 , dopo 9 ore e mezza contro circa le 3 ore che ci si mette da Ferrara. Lui mi sa che ha un altro ricordo del 13 Dicembre 2001 rispetto al mio.
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  10. #50
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    Predefinito Re: 13 dicembre 2001

    Ecco il MIO 13 dicembre 2001.
    Buona lettura

    La grossa delusione del 13 dicembre 2001 non l'ho vissuta a rimini, bensi ad urbino..
    Già da qualche giorno i vari meteoman stavano prevedendo per i giorni 13-14-15 dicembre l'arrivo in pieno sull'italia di una intensa goccia gelida siberiana con le conseguenze immaginabili.
    Io allora studiavo ad urbino (la regina dello stau) e li avevo anche un appartamento,e memore della bufera pazzesca a cui avevo assitito tre anni prima nel novembre 98..decisi di partire da rimini per andarmi a godere lo spettacolo che tutti stavano prevedendo.
    Arrivai il 12 sera, la mattina del 13 mi svegliai e subito verso le 8 cominciò a nevicare, una bella nevicata a fiocchi grossi che in un'oretta depositò già i primi 4-5 cm di neve..
    Io mi dissi:" Bene, chissà oggi pomeriggio quando è previsto l'arrivo della goccia siberiana"
    Verso metà mattina però usci un pallido sole, e questa cosa non mi piacque tanto, poi verso l'ora di pranzo scese un nebbione fittissimo e la cosa mi piacque ancora meno..
    Dramma nel dramma era che allora io non consultavo ancora le carte (il computer manco lo sapevo usare) e nel mio appartamento insieme ad altri amici, avevamo la televisione ma non il televideo!! Mannaggiaaa!!
    Comunque vabbè il nebbione durò fin verso le 15 e 30, poi si dissolse rapidamentente e verso le 16 cominciò a tirare un forte vento, che era una cosa ibrida tra la bora e lo scirocco..
    Usci per recarmi in facoltà per "studiare" ma che vuoi studiare, arrivato in facoltà non feci altro che passare da una finestra all'altra e da un'angolazione all'altra..
    Nel frattempo mi chiamò mio fratello che lavorava all'epoca a faenza dicendomi che li infuriava una bufera di neve e vento che non aveva mai visto prima!
    Che nervoso!
    Verso le 17 cominciò a nevicare finalmente anche ad urbino, ma non nevicava in maniera convinta ed era una neve che non mi convinceva.
    Verso le 19 mi avviai verso casa e vidi che la neve accumulava solo sui tetti, prati e macchine, mentre i fiocchi che cadevano sui vicoli, strade e piazze di urbino scioglievano all'istante!
    Arrivai a casa sconsolato pensando:" Ma come è possibile" ma dove è finita l'aria siberiana e le tormente di neve previste da giorni sulle marche?"
    In appartamento guardai le immagini della partita del milan di coppa italia rinviata per neve, con lo stadio san siro in versione siberiana..e li capi che sicuramente qualcosa era andato storto!
    Verso le 20 e 30 smise di nevicare completamente ad urbino, e quei giorni siberiani che avevo sognato e già assaporato si erano ridotti a circa 10 cm complessivi di neve bagnaticcia caduti sempre con temperatura positiva e con strade bagnate.
    Mi ricordo che la sera facemmo una cena con altri nostri amici, ma io non dissi una parola dal nervoso!
    La mattina dopo, 14 dicembre, il cielo era nuvoloso tirava un forte vento di bora, con circa 1-2 gradi positivi e le starde erano ormai asciutte, con la neve che stava scomparendo anche dai prati e tetti!
    Comprai subito "il resto del carlino" e lessi dell'incredibile bufera di neve che colpi la romagna , in particolare ravennate e forlivese!
    Praticamente era successo che la goccia gelida passando all'ultimo minuto molto più a nord del previsto aveva attivato dal pesarese in giù correnti anche sciroccali oltre che di bora..
    Mamma mia che delusione, e io che volli andare nella rinomata nevosa urbino!!
    Bastava andare a cervia!
    Ciao a tutti!
    e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!

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