Tendenza Stagionale Invernale '16/2017

**Fabione** · 27/10/2016, 17:54

Gfs per il 5 di Novembre. 1030 e rotti di pressione, minimo di Gpt, al suolo valori più bassi che a 850 hPa.
Dire che le premesse non sono buone è un atteggiamento tafazzista, che poi si sminchi il tutto in poco tempo potrebbe pure succedere.

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**Marcoan** · 27/10/2016, 18:05

Originariamente Scritto da Nix novariensis

Io francamente non ho ancora capito quale sia il "mio mulino"... ne avessi uno, sarei forse anche ricco. I mugnai erano pieni di soldi nel medioevo

Entrando nel merito della discussione, non pretendo certo di avere l'orso ora, ma mi avete detto che questo è un orso a differenza di quello del novembre 2015, e ho semplicemente obiettato che fosse così. Ammesso che quello fosse un dinamico in via di termicizzazione, era sicuramente più orso quello di questo (che è quasi completamente dinamico con massimo di gpt corrispondenti al massimo pressorio al suolo... quindi l'esatto opposto di un HP termico).
Non vedo come possa opporre resistenza alle correnti occidentali un anticiclone dinamico che non è per nulla in fase di termicizzazione, se già quello dell'anno scorso era stato spazzato via in pochi giorni.

Che faccia freddo non vuol dir nulla... che temperature vuoi che ci siano in Nuova Zemlja a fine ottobre? Quelle che abbiamo noi? Non è che se in NZ fa freddo, allora automaticamente c'è l'orso

L'ennesima chicca:

"Che faccia freddo non vuol dir nulla..."

Infatti un hp termico si forma col caldo AL SUOLO e freddo in quota....

....ergo , se fa freddo "non vuol dire nulla" mentre se fa caldo siamo alla catastrofe "agwista"...ma che strane cose....

**fabio.campanella** · 28/10/2016, 09:00

Che spettacolo vedere l'est Europa messo così... non ricordo fino a quando dobbiamo risalire per vedere la Russia occidentale e in generale le zone Baltiche-Russe messe in questa maniera. Finalmente SI VEDONO proiezioni di questo tipo:

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... mettendo da parte speculazioni orticellistiche, ci rendiamo conto della differenza sostanziale che sussiste rispetto ai precedenti inverni almeno recenti? Come non può tutto questo incidere sulla imminente maturazione del vortice polare?

Non possiamo non tenere in considerazione la possibilità di una ricorrente biforcazione del getto polare sul centro europa grazie alla presenza di questo blocco freddo finalmente anche alle quote superiori. Almeno per quanto riguarda la prima parte dell'inverno, essa con molta probabilità sarà profondamente diversa dagli ultimi dove è prevalsa la prima onda e un pattern atlantico umido e temperato. Questa volta se il vp (come dovrebbe essere sennò ci abbiamo ancora capito poco) matura in un "certo" modo, novembre ma sopratutto dicembre saranno mesi invernali più di quanto lo è stato gennaio e febbraio scorso.

La presenza di un vasto ed è veramente vasto pozzo freddo ad est sicuramente tenderà a biforcare il getto polare in due tronconi in prossimità del centro europa. L'interazione con un atlantico meno invadente (lo si vede per ora) farà il resto... mi aspetto episodi di wave-3-pattern ricorrenti con conseguenze tutte da interpretare e definire al momento nei prossimi 30-50 giorni... vedremo se il tutto va in porto.

Buona giornata.

**jack9** · 28/10/2016, 09:39

non per frenare gli entusiasmi eh, però abbiamo visto diverse volte che smantellare tutto quel popò in eurasia non è così impossibile... e mancano ancora 30/40gg all'inizio dell'inverno. io ci andrei coi piedi di piombo.

**jack9** · 28/10/2016, 09:50

effettivamente, però, una situazione del genere là ad est a fine ottobre non è roba da tutti gli anni:

meraviglia!

**Porano444** · 28/10/2016, 09:52

Concordo con Fabio.
Diciamo che i mattoni dell'inverno stanno formando un quadro interessante.
Interessante per un duplice significato.
Nell'immediato, e con la compiacenza configurativa in essere che vede l'ingerenza atlantica sul continente Europeo confinata ad ovest dello stesso, avremo un frangiflutti termico ad ovest degli Urali. In questo caso ipotizzare un'anomalia di GPT positiva in area Scandinava non è un azzardo.
Parimenti l'azione termica del freddo pellicolare deposititato sul continente asiatico deporrà per l'attivazione di potenti flussi di calore che andranno a deformare il VP su tutta la colonna d'aria.
Effetti da valutare, ma constantiamo un forte elemento di discontinuità con gli inverni pregressi.

**Fabione** · 28/10/2016, 10:09

Originariamente Scritto da jack9

non per frenare gli entusiasmi eh, però abbiamo visto diverse volte che smantellare tutto quel popò in eurasia non è così impossibile... e mancano ancora 30/40gg all'inizio dell'inverno. io ci andrei coi piedi di piombo.

E l'ho anche scritto che si potrebbe sminchiare tutto, mi pare ovvio e superfluo ripeterlo ogni volta, specie al 28 di Ottobre.
Inoltre qui di previsioni non ne son state fatte, si è preso atto della situazione profondamente diversa dal recente passato e, finalmente, collezionabile nei "tasselli positivi" di un inverno non moscio.
Io poi rispondo di quello che scrivo, non degli entusiasmi di chi si illude scambiando il verbo potere - spesso utilizzato al condizionale - con il verbo dovere.

Rientrando IT, si vede nel lungo un tentativo di riaccorpamento delle masse (sia in strato sia in tropo sull'area artica) e l'aumento di nuclei di vorticità in Eurasia. Vediamo la strada che prenderanno i modelli nei prossimi giorni, o tutto il lavoro di questi giorni verrà gettato nel Pacifico, o anche solo una parte, oppure se proseguirà l'opera di raffreddamento (e a quel punto dovrebbe seguire la fase citata da Zago nel 3d in Teleconnessioni).

**jack9** · 28/10/2016, 10:20

Originariamente Scritto da Fabione

E l'ho anche scritto che si potrebbe sminchiare tutto, mi pare ovvio e superfluo ripeterlo ogni volta, specie al 28 di Ottobre.
Inoltre qui di previsioni non ne son state fatte, si è preso atto della situazione profondamente diversa dal recente passato e, finalmente, collezionabile nei "tasselli positivi" di un inverno non moscio.
Io poi rispondo di quello che scrivo, non degli entusiasmi di chi si illude scambiando il verbo potere - spesso utilizzato al condizionale - con il verbo dovere.

Rientrando IT, si vede nel lungo un tentativo di riaccorpamento delle masse (sia in strato sia in tropo sull'area artica) e l'aumento di nuclei di vorticità in Eurasia. Vediamo la strada che prenderanno i modelli nei prossimi giorni, o tutto il lavoro di questi giorni verrà gettato nel Pacifico, o anche solo una parte, oppure se proseguirà l'opera di raffreddamento (e a quel punto dovrebbe seguire la fase citata da Zago nel 3d in Teleconnessioni).

sì ma puoi anche stare tranquillo eh, non siamo sul CML.

lo ho solo rimembrato, senza fare l'uccello del malaugurio o essere pessimista.

**robertino** · 28/10/2016, 11:21

come i detti Antichi , 28 ottobre " a San Simone il ventaglio si ripone " piuttosto fresco in gran parte d Europa , freddo e gelo intenso in zona Russa Siberiana .