Si, giocoforza quando il vortice atlantico tenterà una strada alternativa al fatto di mandare aria calda verso la Scandinavia, sceglierà l'aggancio ad un percorso già in parte segnato dalla discesa di aria fresca verso l'est Europa. Tuttavia è mia opinione che possa essere un lavoro abbastanza graduale....
Matteo
Percorso di conquista da parte del vp che tenta di proseguire verso est secondo ECMWF.
unica novità... nuova rispetto un prevalente regime altopressorio al momento quasi granitico sotto i 50°N è la graduale espansione del vortice atlantico con la ricostituzione di un gradiente nord - sud che dovrebbe tenere maggiormente testa alla componente africana e che tenderebbe quindi ad abbassarsi di latitudine.
Poco altro al momento... Azzorre in cattedra.
Matteo
questa cosa della costante nascita del VP in zona canado-groenlandese non è un caso, deve esserci una spiegazione in merito (mi vien da pensare, subito, di primo impatto, ai ghiacci artici). se dovessimo basarci su quanto successo gli scorsi anni (pesante e pressoché costante sbilanciamento del VP in quell'area con conseguente ed ovvia anomalia di GPT sull'europa centro occidentale) potremmo arrivare a fine ottobre e sapere già di che morte dovremo morire per il proseguo del semestre freddo.
Si vis pacem, para bellum.
Un vpt/vps forte in zona canadese è anche responsabile di tenaci blocchi atlantici.. se vuoi il blocco atlantico è li che devi avere un vortice polare forte, baroclino. Dipende da altre variabili poi la sua baroclinicità, prima fra tutte il PNA, la modulazione del getto in zona pacifica... ma lo sappiamo bene cosa serve per portare il gelo sul mediterraneo.. febbraio 2012 ne è un esempio come ripeto ogni anno..
Matteo
La strada per il cambiamento a me pare già visibile, l'oceano atlantico deve sfogare l'energia che genera la stagione estiva, e lo fa con la nascita della semi permanente islandese ; in questo periodo dell'anno vi nascono profonde depressioni a catena e nel movimento W/E dal labbrador nascono nuovi minimi che poi tagliano l'alimentazione del minimo precedente verso E, tutto questo naturale movimento crea le basi per una lenta erosione geo potenziale verso latitudini piu basse inizialmente in piano zonale , ma lentamente seguendo lo scivolo alpino scalfiscono il mediterraneo.
da qui poi nasce il dilemma se la rottura definitiva estiva avvenga mediante il flusso nord occidentale o in caso di scand piu mediante moto retrogrado a creare un tunneling basso.
gfs stasera comincia a ipotizzare intrusioni nord atlantiche
comun que marzo e settembre, ma sopratutto ottobre e aprile sono i mesi dei cut off quando le due stagioni(calda e fredda) si fronteggiano sul piano geopotenziale a affermare il loro ingresso.
vedere in continum da qui alla stagione fredda è pressoché impossibile, semmai il pattern dominante attualmente dovrebbe farci preoccupare per come sta mantenendo caldi i mari del mediterraneo in attesa del ormai consueto arrivo dei mostri rigeneranti qualora il getto venga a trovarci nella oramai conosciuta dinamica alias genova/ tirreno low.
Lasciate ogni pesantezza,i pensieri ,i vizi dannosi ,la malinconia,la tristezza e il tormento.E'state in silenzio, con voi solo per un attimo,accogliete nel cuore quel mantra positivo che suggerisce a voi stessi il meglio del' essere e del fare!. AMO la METEO
è sempre il solito discorso, fosse esattamente come dici tu spiegami perché negli ultimi 3 anni non se ne è visto mezzo di blocco Atlantico duraturo in grado di portare il freddo a noi europei centro occidentali (non citarmi la Turchia perché il freddo va lì proprio per la "sovrabbondanza" di VP in zona Canado-groenlandese. Ma siamo comunque OT, sta di fatto che la dimostrazione che un VP sbilanciato così tanto in quelle zone non sia un buon viatico per le nostre sorti invernali la hai sotto gli occhi guardando le reanalisi degli ultimi 3 anni dove abbiamo visto uno dei due inverni più disastrosi mai sperimentati. Ed il fatto che ancora una volta stia nascendo lì il VP non è un buon segno.
Si vis pacem, para bellum.
Si... pare proprio che l'imprimatur per una sorta di Dipolo positivo (AD+) si stia trasferendo gradualmente su tutta la colonna del vortice polare oltre la troposfera e ai piani medi della stratosfera ove il vps muove i suoi primi passi:
ecmwf50f240.gif
Al momento non ci interessa indagare la stagione invernale ma soffermarci invece su quanto evidenziato da meteopazzo.
Peraltro evoluzione che si sta cominciando a delineare e che era in premessa ad inizio thread nel momento in cui si considerava tra gli elementi di partenza la notevole quantità di energia presente nel NATL e quindi la gradualità che il processo di erosione dei gepotenziali avrebbe potuto avere.
Questo pare essere confermato ed è chiaro comunque che l'energia che al momento viene consumata sul posto troverà un vortice sempre più alimentato dal vp e quindi in grado di conquistare gradualmente altro terreno.
Vedremo come.... anche se qualche primo segnale dai Gm arriva e la via medio - bassa non è una prerogativa che mi sento di escludere.
Ultima modifica di mat69; 08/09/2016 alle 11:10
Matteo
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