Sì, tutto ok, ma comunque vorrei sapere l'anno scorso quanto avresti scommesso sulla possibilità che si toccassero 43°C nella Germania del nord, o che la Francia sperimentasse quasi 46° nel sud e 43° a Parigi in due ondate distinte nel corso della stessa estate.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Lo stesso che scommetterei oggi sull'ipotesi che un'ondata stile 1929 faccia cadere i record assoluti in gran parte d'Italia e d'Europa nel prossimo inverno: nulla.
Però in teoria nulla impedisce che in una singola ondata isoterme roventi si spingano molto a nord. E' molto poco probabile, ma non impossibile. Diverso è il discorso sulla tenuta di una stagione sul lungo termine, perchè dipende dalla costanza, più che dall'entità del caldo.
@lifestyle Quasi? Non c'è paragone! Molto peggio 35 o anche 33 o 32 etc. umidissimi che 40° secchi!! Lo sostengo per esperienza diretta.
41° secchi all'ombra puoi sopportarli, soprattutto se è ventilato; fa molto caldo ma respiri. Al contario 33° umidissimi ti tolgono il respiro anche all'ombra. Tra l'altro in genere il caldo afoso è anche poco o per nulla ventilato.
Se continua questo trend prima o poi la 2003 la eguagliamo eccome anche sulle nostre zone (e l’anno scorso ci siamo già dimenticati che è stata superata a livello europeo?). Considerando il bilancio globale che non è più di certo quello del 2003 sarà dunque meno proibitivo raggiungere tali livelli di temperature, ma naturalmente si devono combinare i fattori giusti, un po’ come successo a miniscala lo scorso giugno con un’ondata che mai avremmo ritenuto verosimile.
Non è che ci deve riuscire subito, ma questo avviene a piccoli passi, come detto.
Scordiamoci poi di pretendere di conoscere tutte le possibili sfaccettature del clima estivo futuro, prova ne è l’estate in corso con le due superondate in territorio francese. Anche la 1947 era ritenuta un’estate super, il 2003 vecchio stile, ma dal 2015 l’abbiamo superata in 3 estati su 4, e vedremo poi cosa farà questa 2019. I riferimenti cambiano.
- France peaked at +43.1 °C in Saint-Maur-des-Fossés, and +42.4 °C in the capital Paris!
- Germany peaked at +42.6 °C in Lingen
- Belgium peaked at +40.7 °C in Beitem
- Netherlands peaked at +40.7 °C in Gilze-Rijen!
- UK (England) peaked at +37.9 °C at the London Heathrow Airport! ( assoluto 38.5C)
Méréo France recorded a temperature of 42.6C at 4.32pm in Parc Montsouris in the 14th arrondissement, breaking the previous record of 40.4C which was set back in 1947.
Per fare proprio un esempio parigino, prendendo Montsouris come stazione recente:
luglio 2006 +24.4°C
agosto 2003 +24.0°C
luglio 1757 +24.6°C
Non ho trovato altri mesi così caldi nel mezzo.
E' evidente che, anche al netto di una maggiore isola di calore anche nelle zone centrali (le brezze dalla campagna sono sempre più lontane), negli ultimi anni è aumentata la frequenza di mesi eccezionalmente caldi. Per cui, se non è detto che il singolo valore/mese record sia battuto, è anche palese che c'è una maggiore probabilità almeno di raggiungere valori poco differenti.
I vaolri di una grande vittà hanno problemtiche paricolari, difficile avere daticoerenti
Notare anhe la differenza londra - heathrow con stazioni viciei, si arrrriva anche a 5 C in più
Ultima modifica di Albert0; 26/07/2019 alle 09:58
mi sono andato a guardare due cosine, e mi salta fuori che Heathrow ha una massima assoluta di 37,9°, ieri ha fatto 37,2° sempre a Heathrow... ci sono andati piuttosto vicini.
vedo inoltre che oltre alla Francia, anche la Germania e limitrofi hanno visto dei record assoluti cadere. tra oggi e domenica è tempo della Scandinavia... insomma, questa ondata calda è indubbiamente storica.
Si vis pacem, para bellum.
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