Record in Namibia, a Walvis Bay.
Meteo rovente in Namibia, record storico di caldo a Walvis Bay - MeteoGiornale.it
Davvero interessante questo mese finora (e non manca molto per chiuderlo eh!), perchè risulta a Walvis Bay il più caldo della storia di Agosto, con una media max, pensate, di 29.8°! Il precedente record di media max era di 25,7° risalente agli anni 2000!
Da dire che la serie storica cui si riferisce ha inizio proprio nel 2000.
Per chi non conoscesse la Namibia, si tratta di una nazione quasi del tutto desertica posta sulla costa occidentale dell'Africa Meridionale, occupata da un vastissimo deserto che giunge sulle coste atlantiche (non esiste alcuna demarcazione, la sabbia arriva fin sul mare e prosegue per centinaia di km in vastissime distese e dune sabbiose all'interno).
Walvis Bay, in particolare, è allocata poco sopra il Tropico del Capricorno, in fascia tropicale, sulla costa. Risente tuttavia (e ciò spiega anche la presenza del deserto fin sul mare) di una corrente oceanica fredda proveniente dall'Antartide, che da un lato rende freschissimo il clima a dispetto della latitudine elevata (medie annue sui 17° di minima e 25° di massima, una sorta di paradiso sul fronte termico), e dall'altro causa un regime pluviometrico secco, desertico appunto, in similitudine con quanto accade sempre sul versante occidentale dell'America Latina (vedasi: deserto dell'Atacama).
E' curioso anche l'andamento termico: i mesi sono sostanzialmente identici tra loro, con un picco più freddo nell'inverno australe (la nostra estate) e un picco più caldo verso il trimestre estivo australe (da noi inverno). Però, analizzando gli estremi mensili, risulta una distribuzione tipica del Nord emisfero (ossia i record di caldo più alti sono concentrati proprio nei mesi del semestre caldo boreale, in opposizione a quanto dovrebbe essere essendo lì a Sud!).
Il record pertanto, pur se sbalorditivo, non sorprende, in quanto nonostante si è ancora in inverno per l'area, gli estremi termici più alti si registrano proprio in questi mesi (da Marzo a Ottobre).
alaska
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
La vita non si ferma con una diagnosi di Sclerosi Multipla..
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2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Che questo è il direttore della NASA. Il primo della storia non scienziato o ingegnere, ovviamente nominato dal negazionista climatico Trump, che vuole prendere gli uragani a bombe atomiche.
Jim Bridenstine - Wikipedia
COsì, giusto per dire chi è che fa speculazioni politiche
Non è mio compito difendere Trump, Bolsonaro o altri, anzi almeno in un forum meteo vorrei restare neutrale. Ma non è nemmeno bello diffondere notizie poco corrette:
- gli incendi in Siberia e in Amazzonia sono due cose diverse e non vanno confusi @David Gilmour; in Amazzonia gli incendi capitano ogni anno, in questa stagione, e sembra che il loro trend sia in diminuzione negli ultimi anni; quest'anno ci sono più incendi che negli ultimi 5 anni, ma meno della media di lungo periodo, se ricordo bene (vado a memoria);
- sempre sugli incendi in Amazzonia, anzi in Sudamerica: 1) sembrano essere concentrati su aree marginali, già intaccate dalla deforestazione; 2) la maggioranza in realtà avviene a sud dell'Amazzonia, in aree non appartenenti alla foresta pluviale ma meno umide e già da secoli adibite a pascolo o agricoltura (e probabilmente è questo il fumo che si è visto es. a San Paolo); 3) non per fare politica, ma gli incendi sono bipartisan e colpiscono tanto il Brasile di Bolsonaro che la Bolivia di Morales;
- è già arrivata la smentita sul "nuclearizzare gli uragani"; la notizia è vera nella misura in cui negli anni '50 fu realmente proposto di farlo, ma (per fortuna) non se ne fece nulla; può comunque essere spunto per un'interessante discussione su meteo e Guerra Fredda;
- le posizioni di Bridenstine in merito al "climate change" sono molto diverse da come le presenti, basta controllare su En.Wiki:
Jim Bridenstine - Wikipedia
Una chiosa finale. Collocare gli eventi nella giusta posizione, senza usare iperboli né toni millenaristici, non è "negazionismo". Ovviamente non dico e non ho mai detto che l'Amazzonia "va bene che bruci", per fare un esempio, ma dico solo che gli incendi esistono da decenni e solo perché qualcuno li ha scoperti oggi non è vero che siano senza precedenti. Manteniamo un linguaggio corretto almeno nel forum, non è facile e me ne rendo conto, ma insultarsi a vicenda e "gridare" a questo o quell'evento non aiuta (né sicuramente cambia gli avvenimenti).
Niente OT per favore, grazie.
Moderatore MeteoNetwork Forum
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