Non siamo passati a nulla: ipotizzavo che gli anni Dieci si fossero scaldati di 1,5 - 2 gradi rispetto agli Ottanta e vedo che si sono scaldati di circa 1 grado rispetto ai Novanta. Vedo che hai sospetti sulla stazione di Boves, ma quella di Alessandria, che mostra un riscaldamento pressoché identico?
Non è che ora giudichiamo le stazioni inattendibili solo perché non sono confermate dalle reanalisi spero perché siamo già a 2 stazioni su 3 che mostrano un riscaldamento ben maggiore..
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tu hai scritto 1990-1999 non anni '80 e ti ripeto che quelli che ho postato sono i dati dell'arpa ma la media regionale di tutte le stazioni, alcune stazioni si sono scaldate di più? può darsi ma è anche possibile che la serie non sia omogenea e che le disomogenità tendano a cancellarsi nella media regionale, tra quei due decenni ci sono 0.84° di differenza, le reanalisi(quelle moderne non le ncep-ncar che usano un modello del 1995) hanno esattamente questo stesso valore.
ma quante volte ancora bisogna scriverlo? Mi autorispondo:0 perchè questa discussione stà diventantando assurda ed è pure sul td sbagliato.
Si è notevolmente ridimensionata l'intensità della bolla calda marina a est della Nuova Zelanda.
Ho analizzato Torino Caselle. Per dovere di cronaca, i mesi mancanti (una ventina dal 1980 ad oggi) sono stati sostituiti da quelli della stazione Arpa, sempre di Caselle.
Tutti i dati sono stati presi da Infoclimat, e i calcoli fatti su excel.
Non riesco ad allegarlo purtroppo (se me lo chiedete ve lo invio, non c'è problema), ma riesco a fare la cattura immagine:
Cattura02.JPG
Cattura04.JPG
Cattura05.JPG
Cattura06.JPG
1980-1989: +11,4°
1990-1999: +11,4°
2000-2009: +12,9°
2010-2019: +13,4°
Aumento dagli anni Ottanta: +2,0°C
Perfettamente in linea con Bourg Saint Maurice (+1,9°), che è giusto lì oltralpe.
Quindi, con buona pace delle reanalisi, a Caselle la temperatura è aumentata di ben 2° dagli anni Ottanta ad oggi. Magari non ovunque 2° a livello regionale, ma sicuramente non di appena 0,8°.
Appena riesco lavoro anche su Bric della Croce, così abbiamo una stazione in più.
Lou soulei nais per tuchi
ci sta che l'aumento sia quello che hai ricavato tu dalle reanalisi (e non maggiore), ma ad esempio nel report dell'ARPA Piemonte viene detto che il 2018 risulta a +1,6 °C sulla 1971-2000 su scala regionale (quindi due decimi più del dato che è riportato nel tuo post), che il 2015 risulta più caldo del 2017 di ben 0,40 °C (mentre nei tuoi dati risulta addirittura 0,02 °C meno caldo) e che il 2011 sta al terzo posto in classifica, a scapito dei vari 2017, 2007 e 2016. Io non rilevo tantissima coincidenza tra i dati che hai postato e quelli emessi dall'ente regionale (al cui report sull'anno 2018, che contiene informazioni utili anche per il confronto tra altre annate, lascio il link):
http://www.arpa.piemonte.it/rischina.../anno_2018.pdf
Spero che le discrepanze siano dovute ad errori "puntiformi", e non sistematici, in una delle due serie storiche esaminate.
p.s. con ciò non ti sto assolutamente dando torto sul discorso generale.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Intanto un'incredibile linea temporalesca sta attraversando trasversalmente gran parte dell'America settentrionale, dal Quebec al Golfo del Messico
Screenshot (44).jpg
Si tratta di un derecho:
Temporali estremi negli USA: si tratta dei temibili ‘Derechos’, vere e proprie linee temporalesche ad arco che possono risultare più distruttive di un uragano
Incredibili, possono essere lunghi migliaia di km e essere portatori di fenomeni estremi quali tornado, dry e wet downburst, e piogge torrenziali.
Venti di tempesta sull'Atlantico artico, tra Groenlandia e Norvegia, con onde alte fino a 15 m e raffiche fin oltre i 200 km/h sullo stretto di Groenlandia!!!
Venti medi di 120-140 km/h sul restante tratto d'oceano tra Islanda e Norvegia :
Meteo in tempesta tra Groenlandia e Norvegia, venti da Uragano e onde oltre i 15 metri - MeteoGiornale.it
E poi quest'articolo, talmente interessante che dovete leggerlo, sui pirocumulunembus. Già da solo avevo il sentore che molti dei temporali che leggevo nell'area attorno a Sidney nei giorni scorsi (data la repsenza di fumo nell'atmosfera) fossero anche in parte legati a nubi temporalesche indotte dalle fiamme.
Per il resto, eccezionale il valore rilevato al passaggio di una di queste tempeste di fuoco:
Australia, nuovi impressionanti dati sulle "tempeste di fuoco
Qualche tempo fa, non molto per la verità, abbiamo parlato di pirocumuli ovvero di quelle enormi nubi convettive che si formano a seguito del sollevamento repentino di bolle d'aria rovente. Quando l'aria calda sale rapidamente in quota, propagandosi in atmosfera, si raffredda dando luogo alla condensazione del vapore acqueo e alla conseguente formazione delle nubi. In determinate condizioni le potenti correnti ascensionali possono creare nuvole che si innalzano per diversi chilometri raggiungendo la sommità della troposfera e dando luogo a temporali. Ecco, è il caso dei pirocumulonembi.
Al contrario di ciò che si potrebbe pensare questo tipo di formazione nuvolosa è abbastanza comune. Gli studiosi del Naval Research Laboratory, della NASA e di diverse altre istituzioni internazionali ne registrano centinaia ogni anno. Ma la grande quantità e imponenza delle "nubi infuocate" dell'Australia ha indotto molti esperti del fenomeno ad affermare che siamo davanti a un evento record.
Il meteorologo Michael Fromm e i suoi colleghi dell'NRL hanno contato più di 20 tempeste di fuoco tra l'ultima settimana di dicembre 2019 e la prima settimana del 2020. "Secondo le nostre rilevazioni, si tratta della tempesta di pirocumulonimbus più violenta di sempre per quanto riguarda l'Australia", ha dichiarato Fromm. E con le condizioni meteorologiche estreme previste nei prossimi giorni, probabilmente ce ne saranno ancora.
Per darvi un'idea di quanto tali eventi siano estremi, una stazione meteorologica collocata a Cabramurra ha registrato una temperatura di 69,8°C con raffiche di vento sino a 128 km/h. Dati che sono stati registrati proprio al passaggio di una di queste tempeste di fuoco. È successo il 4 gennaio alle 16:26 ora locale.
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