..' Un altro nuovo studio ( Hahn et al., 2020 ) ha rilevato che la riduzione della copertura nuvolosa dal 1994-2017 ha portato a un aumento delle radiazioni ad onde corte (+7,3 W / m²) e ha guidato il riscaldamento dagli anni '90 a metà degli anni 2000.
Questa tendenza a forzare le nuvole a onde corte è ciò che "domina" il segnale di fusione per la Groenlandia.
La tendenza al riscaldamento della Groenlandia si è assottigliata in una pausa o in una leggera tendenza al raffreddamento dal ~ 2005.
Allo stesso modo, la tendenza allo scioglimento dei ghiacci ha registrato un picco nel 2012, ma è stata complessivamente piatta (o in calo) anche dal 2005 circa.
Grande perdita di ghiaccio sulla calotta glaciale della Groenlandia nel 2019
In primo piano
November 8, 2019
La bassa copertura nevosa invernale, le ondate di calore primaverili e un'estate soleggiata hanno portato a un grande deflusso di acqua di disgelo dalla calotta glaciale della Groenlandia nel 2019, principalmente dal suo lato occidentale.
Dal NISDIC odierno.Lo scioglimento è stato osservato oltre il 90 per cento dell'isola in almeno un giorno, raggiungendo la Stazione di Vertice e gran parte delle aree ad alta quota. È stato particolarmente intenso lungo il bordo settentrionale della calotta glaciale, dove rispetto alla media del 1981-2010, lo scioglimento si è verificato per altri 35 giorni. Il numero di giorni con fusione era leggermente superiore alla media lungo il fianco occidentale della calotta glaciale, con circa 15-20 giorni in più rispetto alla media. Nel sud e nel sud-est, lo scioglimento è stato leggermente inferiore alla media di pochi giorni.
Nonostante il numero di giorni di fusione non-del-record, i modelli mostrano che il 2019 ha avuto una perdita netta di ghiaccio molto grande per l'anno, a poco più di 300 Gt, quasi pari all'intenso anno di fusione del 2012. I risultati del modello MAR 3.10 dell'Università di Liegi (qui utilizzando i dati della rianalisi meteorologica di NCEP-NCARv1; i dati di rianalisi era5 forniscono risultati simili) confermano che la partenza del bilancio di massa di superficie (SMB) 2018-2019 dalla media è molto vicina al precedente record 2011-2012 della perdita di massa di superficie (Figura 3). SMB è il risultato netto di nevicate e precipitazioni totali meno il deflusso e l'evaporazione.
Assolutamente falso, la fusione dei ghiacci terrestri in Groenlandia al contrario ha subito un'accelerazione rispetto ai primi anni 2000, ancora maggiore tra il 2010 ed il 2012 tra l'altro anche per i motivi spiegati nello studio da te citato. Il 2019 ha avuto un calo paragonabile a quello del 2012.
LandIceGreenland.png
Ice Sheets | Vital Signs – Climate Change: Vital Signs of the Planet
Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
Minima: -8,3°C 21/12/2009
Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
http://climarimini.altervista.org/index.html
e' stato postato uno studio dove si menziona anche del calo , e i minimi del 2012 e 2019
della fusione dei ghiacciai Groenlandesi ci sono gia i dati spesso citati e evidenti in questo Thread
come la forte fusione dei ghiacciai della Groenlandia tra il 2003 e 2012
sia i ghiacciai Artici e della Groenlandia hanno subito una sensibile fusione dal 2000
come i due minimi storici del 2007 e 2012 per l Artico ,
e secondo i dati sembra avviarsi verso un altro minimo storico
Ultima modifica di robertino; 22/04/2020 alle 01:43
la fusione dei ghiacciai Artici e della Groenlandia durante il periodo in assoluto piu caldo dal 1880
Il volume del mar di Groenlandia ai massimi da un po' di anni. Dati PIOMAS.
Greenland Sea Volume by Year.png
Sull'altro versante il mar di Baffin ai minimi da un po' di anni.
Baffin Volume by Year.png
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