Nel Triveneto è andata meglio; è stato preso maggiormente dal freddo (la -12°C post epifania è cmq un valore di tutto rispetto, soprattutto se è artico-continentale), ha scarti negativi maggiori dalla media di riferimento anche perchè risente meno delle inversioni termiche, questo gennaio probabilmente è stato il più rigido da una trentina d'anni in molti posti e ha piovuto un pochino di più (ma sempre troppo poco e anche qui c'è bisogno di pioggia e neve).
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
a quanto siete come scarto dalla media in Friuli? Qui in Toscana, che è stata presa meno come di norma dall'aria fredda, siamo a circa un grado sotto, purtroppo questi ultimi giorni hanno fatto salire la media mensile , anche se di poco grazie alle minime.
Udine dovrebbe essere sui 3-3,5 gradi come media mensile normale, questo Gennaio come si chiuderà? Ipotizzo un 1,5°C.
Ma il Triveneto ha veramente scarti maggiori in negativo quando risente meno della inversione termica come hai scritto ?
La media 1992/2016 a Udine è di 3.9°C, questo mese dovrebbe chiudere attorno al grado positivo battendo tutti i mesi invernali dagli anni '90 in poi; dopodomani metterò il riassunto.
In merito alle inversioni termiche, ho scritto un pò male: intendevo dire che il Triveneto risente meno di esse rispetto alla Pianura Padana, le nebbie sono meno fitte e persistenti (ma lo sono sempre più man mano che ci si sposta verso la Lombardia e l'Emilia Romagna), il ricambio d'aria è decisamente più rapido e difatti qui le nevicate da raddolcimento sono molto meno abbondanti proprio perchè diventano pioggia molto più velocemente.
Poi penso che l'ondata dell'Epifania in quota si sia fatta sentire più qua che nel resto del Nord Italia, il RS di Udine ha segnato un picco di -11.9°C mentre quello di Milano solo -7.7°C.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
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Due cose se ti riferisci al messaggio di Friedrich 91:
- di tutto il nord, soltanto il ferrarese e il basso veneto hanno avuto anomalie così ridotte. Credo che la ragione stia nella bora che in quelle zone ha soffiato per più di una settimana, con la temperatura che è rimasta nella norma per più di una settimana nonostante isoterme intorno ai -10°C.
- se ho ben capito (ma posso sbagliare), Friedrich 91 calcola le media come (tmin+tmax)/2, che rappresenta un'evidentemente sovrastima della temperatura nel mese più freddo (sarebbe una sottostima durante l'estate).
ciao
Climate is what you expect
Weather is what you get
Senza tirarsela e senza mettere in mezzo tutto il Nord ma in effetti @Friedrich91 più di qualche ragione ce l'ha (anche se non condivido tutte le sue lamentele).
Sulle Alpi e nel Friuli-Venezia Giulia, cioè le zone meno soggette storicamente a nebbie/inversioni e più sensibili ai venti ed all'andamento termico ad 850hPa, gennaio 2017 chiuderà ben sotto-media (per Udine e Trieste dovrebbe risultare il più freddo dal 1985/1987) anche di 3-4°C. Sul Veneto centro-settentrionale, più soggetto ad inversioni (tranne la pedemontana) ma comunque meno che la Bassa Padana, parliamo anche qui di un buon 2°C sotto la media, e di gennaio più freddo dal 2000 se non dal 1985/1987. Curioso che anche in Liguria, pur con tantissimo sole, gennaio sia 1°C buono sotto-media, anche qui sintomo di freddo non da inversione.
Manca appunto tutta la Media e Bassa padana, che ha medie invernali già bassine di suo grazie alle frequenti inversioni/nebbie. In caso di vento e nubi, le minime non scendono più di tanto, per cui anche le medie restano più alte. Certo vale anche ad Udine ma...abbiamo appena detto che a Udine è invece molto più frequente Non è un caso se, pur essendo più a nord-est, in pianura interna e quasi alle porte della Slovenia, abbia medie di gennaio ca. 2°C più elevate di Ferrara. In questo mese, poi, le frequenti correnti da est hanno appunto portato vento e nubi più frequenti a Ferrara, ed invece "minimone" a Udine, in un ribaltamento completo del microclima padano-veneto.
Aggiungiamoci infine, che il secco imperante non ha permesso quelle entrate perturbate normali al Nord, con neve diffusa. Normali soprattutto in zone come Ferrara: non parliamo delle super-nevicate da cuscino del NW, ma di quei 2-3 eventi da 5-15cm che ci starebbero bene in un mese così freddo in quota e con correnti da est (rimanendo comunque sotto-media pluviometrica). Non si è quindi formato quel gelo da albedo, che altrove (es. Udine, Istrana) sarebbe stato la ciliegina sulla torta di un mese già piuttosto freddo; e a Ferrara avrebbe fatto pendere le medie molto più verso il sotto-media.
Nel mio arido orto umbro/occidentale, il mese chiuderà a +2.5°C circa -3.1°C dalla media decennale il che lo colloca anche al secondo posto assoluto dei mesi freddi decennali dopo, ovviamente, il Febbraio 2012.
Da un punto di vista pluviometrico il dramma più totale: ieri però mi son rifatto, sono andato a Colfiorito e li... beh. li c'è il mondo (ivi inclusa palude ghiacciata con ghiaccio di almeno 20/30cm di spessore)
non ho dati (purtroppo di Lanciano) ma Chieti (medie molto simili) si ferma tra i 3.0 (chieti alta) e 3.5 (chieti villa O.) per cui ad oggi facendo media diciamo un 3,3°C contro un 6°C ....quindi ben 2.7°C sotto le medie. Dato eclatante che non si vedeva da moooooolto tempo
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Ad 1 giorno dal termine si può già ufficialmente affermare che per Gioia del Colle A.M. il Gennaio 2017 batte il Gen81 ed 85; non li supera in toto solo per alcuni piccoli dettagli che NON impattano la totalità del mese, e sono: la media delle T.Min che nel Gen81 è lievemente più bassa (è pero piu alta la media delle T.Max) e la T. Min assoluta che nel Gen85 raggiunse il record di -9.8° mentre nel Gen2017 si è fermata a solo -9.0° perchè la sfortuna ha voluto che il giorno migliore per realizzarla, ossia il precedente, quando la nottata è stata fregata dall'arrivo di nuvolosità e la minima si è fermata a -6.2° intorno alla mezzanotte, altrimenti si sarebbe abbattuto il muro dei -10°
Restano ai primi posti come termiche mensili, il Gen66 e Gen67, ma che furono mesi fortemente influenzati da una costanza di minime freddissime da irraggiamento ed inversione, senza eventi significativi o lontanamente paragonabili a quelli del 2017 o di altre annate
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