L'ondata di freddo di fine gennaio 2004

[Marc0]

Pensa che a Padova nevicò 4 giorni consecutivi per un totale di 2-3cm, praticamente la maggior parte del tempo nevicava senza attaccare, poi magari faceva un velo che si scioglieva, e il tutto senza nemmeno la pioggia

Io ho ancora impresso nella memoria come la notte del 26 sul 27 andai a letto (tardi) che ancora nevicava e a terra c'erano quei 4-5 cm, poi mi svegliai verso metà mattinata e non solo non c'era più neanche un velo di neve, ma neanche l'acqua che dovrebbe conseguirne dallo scioglimento della neve.
Il nulla totale, tutto secco come se non avesse mai nevicato e come se non piovesse da settimane.

[albedo]

Prima nevicata leggera ma uniforme (circa 2 cm a Prato e Firenze, circa 8 a Pistoia) il 25 gennaio per un blando fronte dalla Francia dopo l'irruzione dei giorni precedenti. Il 26 sera ancora qualche fiocco. Il 29 grande nevicata, seppure parzialmente rovinata dalla pioggia intercorsa proprio nella fase centrale. Partì come un pre-frontale su cuscinetto freddo, ma nel corso delle ore, il minimo in lento spostamento lungo la costa, scatenò il grecale di circolazione trasformando i classici fiocchi cuscinettari in autentica bufera a vento. Quando si sfioravano i 10 cm, piove per circa un'ora, a catinelle, con tuoni e lampi. Ma dalle 14,30 del pomeriggio e fino alle 17 circa, riprese a nevicare a manetta. In quell'occasione Firenze più sfigata, pochi centimetri presto sciolti, mentre a Pistoia fu tutta neve e riuscì ad accumulare una ventina di cm. Tantissima neve (fino a 1 metro a quote di alta collina), invece già dai 200 metri in su, con paralisi del traffico su Autosole tra Firenze e Bologna, raccordo Fi-Pi-Li fra Firenze e Pisa e raccordo Autopalio da Firenze a Siena. La terza decade di gennaio si chiuse con una media ancora imbattuta nel secolo in corso, seppure non eccezionale come la terza decade del gennaio 1963 o quella del 1942.

Erano quelli gli anni delle Rodanate... l'aria artica s'infilava dalla Francia con estrema facilità, la stessa con cui adesso percorre la via Balcanica e si tuffa verso il sud-Italia e il medio Adriatico.

[FilTur]

Io ho ancora impresso nella memoria come la notte del 26 sul 27 andai a letto (tardi) che ancora nevicava e a terra c'erano quei 4-5 cm, poi mi svegliai verso metà mattinata e non solo non c'era più neanche un velo di neve, ma neanche l'acqua che dovrebbe conseguirne dallo scioglimento della neve.
Il nulla totale, tutto secco come se non avesse mai nevicato e come se non piovesse da settimane.

Scusate sia te che @riccardo94: ho fatto confusione col gennaio precedente, il 2003. Nel 2004 il risultato fu ben... 2cm il giorno 28, con quasi il nulla intorno pur con qualche buona minima precedente che a me fa sempre piacere
Rivivrei volentieri un inverno simile, ma bisogna dire che fu double-face. Dicembre e gennaio, belle minime a tratti e giornate fredde, ma poi si finiva sempre per mangiarsi il cuscino e quindi solo pioggia (tranne quei 2cm a fine gennaio). Prima metà di febbraio, primavera in montagna e nebbia in pianura; seconda metà finalmente neve, a ripetizione e fino alla prima decade di marzo. Ma niente più bel gelo, anzi continua alternanza neve/pioggia/neve o comunque neve bagnatissima

[Marc0]

Scusate sia te che @riccardo94: ho fatto confusione col gennaio precedente, il 2003. Nel 2004 il risultato fu ben... 2cm il giorno 28, con quasi il nulla intorno pur con qualche buona minima precedente che a me fa sempre piacere
Rivivrei volentieri un inverno simile, ma bisogna dire che fu double-face. Dicembre e gennaio, belle minime a tratti e giornate fredde, ma poi si finiva sempre per mangiarsi il cuscino e quindi solo pioggia (tranne quei 2cm a fine gennaio). Prima metà di febbraio, primavera in montagna e nebbia in pianura; seconda metà finalmente neve, a ripetizione e fino alla prima decade di marzo. Ma niente più bel gelo, anzi continua alternanza neve/pioggia/neve o comunque neve bagnatissima

Qui il 28 Gennaio 2004 piovve o al massimo mista, per questo non l'ho nominato.

Io comunque un inverno così lo rivivrei anche subito, perchè durante la seconda metà del febbraio 2004 nevicava quasi sempre, con il culmine nell'evento del 28-29 (anche se ricordo ci furono differenze enormi fra l'estremo basso Veneto e le zone a Nord dell'Adige).
Però è anche vero che furono nevicate che non riuscivi mai ad averle al suolo per più di 1 giorno o 2, perchè erano molto marce... Però ripeto, non nevicava quotidianamente, ma quasi, e quindi uscire di casa o comunque guardar fuori dalla finestra e vederla scendere, ti dava quel senso di benessere (anche se preferisco la neve stile canada, che sarà meno coreografica, ma che cade in un contesto molto freddo e che te la porti avanti al suolo per un bel pò)...

[FilTur]

Io comunque un inverno così lo rivivrei anche subito, perchè durante la seconda metà del febbraio 2004 nevicava quasi sempre, con il culmine nell'evento del 28-29 (anche se ricordo ci furono differenze enormi fra l'estremo basso Veneto e le zone a Nord dell'Adige).

Sul Padovano fece comunque 10-20cm. A mia memoria, la nevicata più intensa mai vista: in città 10cm o poco oltre, fradicissimi, ma talmente forti che si vedeva nevicare al buio senza bisogno del lampione Aveva fatto 10cm persino sopra le pozzanghere non gelate ci affondavi col piede e...finivi dentro l'acqua! Invece nel Trevigiano poco o niente, <5cm.

[Marc0]

Sul Padovano fece comunque 10-20cm. A mia memoria, la nevicata più intensa mai visti: in città 10cm o poco oltre, fradicissimi, ma talmente forti che si vedeva nevicare al buio senza bisogno del lampione Aveva fatto 10cm persino sopra le pozzanghere non gelate ci affondavi col piede e...finivi dentro l'acqua! Invece nel Trevigiano poco o niente, <5cm.

Si, l'intensità che ebbe quella nevicata durante la sera e la notte del 28 io non l'avevo e non l'ho mai più vista...
Una cosa allucinante!

Inviato da me stesso

[Federico Ogino]

Prima nevicata leggera ma uniforme (circa 2 cm a Prato e Firenze, circa 8 a Pistoia) il 25 gennaio per un blando fronte dalla Francia dopo l'irruzione dei giorni precedenti. Il 26 sera ancora qualche fiocco. Il 29 grande nevicata, seppure parzialmente rovinata dalla pioggia intercorsa proprio nella fase centrale. Partì come un pre-frontale su cuscinetto freddo, ma nel corso delle ore, il minimo in lento spostamento lungo la costa, scatenò il grecale di circolazione trasformando i classici fiocchi cuscinettari in autentica bufera a vento. Quando si sfioravano i 10 cm, piove per circa un'ora, a catinelle, con tuoni e lampi. Ma dalle 14,30 del pomeriggio e fino alle 17 circa, riprese a nevicare a manetta. In quell'occasione Firenze più sfigata, pochi centimetri presto sciolti, mentre a Pistoia fu tutta neve e riuscì ad accumulare una ventina di cm. Tantissima neve (fino a 1 metro a quote di alta collina), invece già dai 200 metri in su, con paralisi del traffico su Autosole tra Firenze e Bologna, raccordo Fi-Pi-Li fra Firenze e Pisa e raccordo Autopalio da Firenze a Siena. La terza decade di gennaio si chiuse con una media ancora imbattuta nel secolo in corso, seppure non eccezionale come la terza decade del gennaio 1963 o quella del 1942.

Erano quelli gli anni delle Rodanate... l'aria artica s'infilava dalla Francia con estrema facilità, la stessa con cui adesso percorre la via Balcanica e si tuffa verso il sud-Italia e il medio Adriatico.

Ma se non sbaglio il 29 fu quella giornata in cui a Livorno non aveva visto niente come neve perché aveva il minimo in testa?

[robertino]

Gennaio 2004 ,