vado OT, forse se n'è già parlato, ma se lo è mi è sfuggito. Prendiamo sempre in esame le medie statistiche 1961/90, perchè immagino che vi sia un ente meteorologico che abbia deciso così....mi domando se sia ancora logico continuare a confrontarsi con i valori di quel trentennio ormai passato da un bel po, in un contesto meteo/climatico ormai molto differente, vuoi per GW, vuoi per ciclicità climatica terrestre. Lo vediamo nel ns microclima, ma anche a livello planetario che siamo quasi sempre oltre la media, quindi mi sembrerebbe più opportuno riconsiderare il periodo di paragone, magari restringendolo un po visto che siamo in una fase di cambiamento climatico piuttosto consistente...direi che un 1991/2010 sarebbe più opportuno, in modo tale da avere anche la possibilità di avere uno scartamento in negativo rispetto la media, cosa che ai giorni d'oggi è estremamente difficile avere
"Noi non sappiamo aver pazienza. Vogliamo l'uovo, il culo caldo e la gallina. Ma quella, appena ha fatto l'uovo se ne va, e il culo caldo non ce l'hai. So che è un pò volgare, ma è così...." 07-06-2011 G.Trapattoni
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